Servizio per i problemi dei lavoratori immigrati extracomunitari e delle loro famiglie

CIRCOLARE N. 67/2001

Prot. n. 3579 del 11 luglio 2001

 

DIREZIONE GENERALE PER L’IMPIEGO
SERVIZIO PER I PROBLEMI DEI LAVORATORI
IMMIGRATI EXTRACOMUNITARI E DELLE LORO FAMIGLIE

OGGETTO : Disposizioni integrative della Circolare n. 53/2001

 

 

:

Direzioni  Regionali del Lavoro
Settore Politiche del Lavoro
Settore Ispezione del Lavoro
Loro Sedi

Direzioni Provinciali del Lavoro
Servizio Politiche del Lavoro
Servizio Ispezione del Lavoro
Loro Sedi

Provincia Autonoma di Bolzano
Rip. 19 – Uff.Lavoro – Isp.Lavoro
Bolzano

Provincia Autonoma di Trento
Dip.to Servizi Sociali
Servizio Lavoro
Trento

Regione Autonoma Friuli V.G.
Agenzia Regionale per l’Impiego
Servizio Programmazione Studi e Ricerche
Trieste

Regione Siciliana
Assessorato al Lavoro-Uff. Reg.le Lavoro
Ispett. Reg.le Lavoro
Palermo

Direzione Generale per l’Impiego
Segreteria Collocamento dello Spettacolo
Roma

e, p.c. Assessorati al Lavoro Regionali
e Provinciali e delle Province Autonome
Loro Sedi

Ministero degli Affari Esteri
Gabinetto dell’On.le Ministro
Roma

Ministero dell’Interno
Gabinetto dell’On.le Ministro
Roma

INPS – Direzione Generale
Roma

    

    A parziale integrazione delle disposizioni attuative emanate con la circolare in oggetto indicata si dispone che, soltanto per quanto riguarda le quote riservate , a tempo determinato ed indeterminato al netto dello stagionale, destinate ai cittadini albanesi, tunisini, marocchini e somali, le regioni del centro-Sud e dell’Italia insulare possano attingere dalle medesime qualora esigenze particolari del mercato del lavoro lo rendano necessario. CiÚ posto le quote riservate regionali, di cui alla circolare 53/2001, devono intendersi superate.

    Pertanto, al fine di consentire l’attuazione del monitoraggio delle autorizzazioni al lavoro concesse, tutti gli Uffici in indirizzo dovranno comunicare, con le medesime modalitý previste dalla circolare n. 53/2001, il numero delle autorizzazioni al lavoro rilasciate.

    Con la presente si precisa, altresÏ, che le prime indicazioni circa le quote riservate sono pertanto da ritenersi superate anche nel senso che le DD.PP.LL. possono rilasciare ulteriori autorizzazioni relative alle nazionalitý per le quali sono previste le quote riservate (albanesi, tunisini, marocchini e somali).

    Si ribadisce che devono essere comunicati tempestivamente allo scrivente i dati relativi con le modalitý sopra indicate, ciÚ beninteso sino a che sia raggiunto il limite delle qote riservate giý fissate dal Decreto di Programmazione dei flussi migratori per l’anno 2001.

    Si raccomanda la precisione e la puntualitý nel comunicare allo scrivente il numero delle autorizzazioni rilasciate.

                                                                                     FIRMATO

IL DIRETTORE GENERALE

                                                                               Daniela CARLA'