Text Box: COMUNICATO STAMPA19 giugno 2002

 

 

L'UNHCR dedica un particolare tributo alle donne

nella Giornata Mondiale del Rifugiato

 

L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), dall'Afghanistan allo Zambia, sta celebrando la Giornata Mondiale del Rifugiato con vari eventi dedicati al contributo di milioni di donne rifugiate in tutto il mondo.

 

Nel suo annuale messaggio in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, l'Alto Commissario Ruud Lubbers ha sottolineato che le donne e loro bambini costituiscono la grande maggioranza dei quasi 20 milioni di rifugiati e altre persone di competenza dell'UNHCR nel mondo.

 

"Dobbiamo assicurare che la loro voce venga ascoltata, che il loro potenziale venga valorizzato e che il loro ruolo venga pienamente riconosciuto" ha dichiarato Lubbers, che domani sarà ad Oslo, in Norvegia, per assegnare l'annuale Premio Nansen per i Rifugiati. Quest'anno il riconoscimento verrà assegnato all'armatore, al capitano e all'equipaggio della nave container "Tampa", che lo scorso agosto nell'Oceano Indiano ha soccorso oltre 400 richiedenti asilo, tra cui donne e bambini.

 

Secondo Lubbers la Giornata Mondiale del Rifugiato dovrebbe "indurci a raddoppiare i nostri sforzi per trovare soluzioni durevoli per i milioni di rifugiati e sfollati che sono ancora in cerca di un futuro. Il mio obiettivo come Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati è quello di aiutarle a trovarlo. Per far questo, concentriamo la nostra attenzione su tre cosiddette soluzioni durevoli - il ritorno nel loro paese, la possiblità di vivere nel paese di primo asilo o il reinsediamento in un paese terzo".

 

Ma per fornire tali soluzioni, l'UNHCR richiede il sostegno della comunità internazionale, ha aggiunto. "Francamente, abbiamo bisogno di molto più aiuto di quanto ne abbiamo ottenuto finora. La riluttanza dei donatori nel sostenere l'attività dell'UNHCR non denota ampiezza di vedute. Se non possiamo offrire ai rifugiati un'adeguata protezione e programmi efficaci, così come la speranza di una soluzione durevole, i campi di rifugiati potrebbero diventare luoghi di disperazione. I rifugiati disperati spesso sono costretti alla fuga, cadendo nelle mani dei trafficanti di esseri umani e alimentando la criminalità. Fornire soluzioni ai rifugiati frena la crescita della criminalità, previene nuova violenza e può essere di cruciale importanza per la sicurezza globale. Per questo dobbiamo lavorare insieme per trovare soluzioni per i rifugiati".

 

Per anni, molti paesi e regioni hanno celebrato le loro giornate, e anche settimane, del rifugiato. Uno dei più popolari è l'Africa Refugee Day, celebrato il 20 giugno. Come espressione di solidarietà con l'Africa, che tradizionalmente ha sempre mostrato grande generosità nei confronti dei rifugiati, nel 2000 è stata adottata all'unanimità una speciale Risoluzione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite che designava il 20 giugno di ogni anno come la Giornata Mondiale del Rifugiato.

 

Per celebrare l'evento, lo staff UNHCR nella capitale albanese Tirana in collaborazione con il Teatro dell'Opera e il Balletto, sta mettendo in scena un festival di canzoni e danze popolari. In Zambia, nel campo di Kala, a Kawambwa, i rifugiati congolesi stanno organizzando gare sportive e vendita di oggetti realizzati dai rifugiati. Attività simili - tra cui mostre fotografiche, interviste radiofoniche e televisive, manifestazioni in cui verranno piantati degli alberi e concerti - saranno realizzate dallo staff dei 114 paersi nei quali l'UNHCR ha uffici.

 

A Dili, Timor Est, verrà apposta una targa presso la statua di Cristo, una pietra miliare lungo il mare, in memoria dei tre operatori dell'UNHCR uccisi nel settembre 2000 mentre assistevano i rifugiati di Timor Est nella provincia indonesiana di Timor Ovest.

 

Nel distretto federale di Washington, l'Ambasciatrice di Buona Volontà dell'UNHCR Angelina Jolie parteciperà a un evento alla Union Station con altre celebrità e autorità, tra le quali il Segretario di Stato americano Colin Powell.

 

Su internet, fino al 20 giugno, eBay sta vendendo all'asta oggetti offerti e firmati da celebrità di tutto il mondo, tra le quali Meryl Streep, Angelina Jolie, Naomi Campbell e Michael Schumacher. I proventi di questa vendita andranno a favore dei rifugiati.  <

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per ulteriori informazioni: Ufficio stampa -- Laura Boldrini -- 335 540 31 94

 

Il testo del comunicato stampa è disponibile

sul sito internet www.unhcr.it nella sezione "ultime notizie"