Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Direzione Generale per l'Impiego

Servizio per i problemi dei lavoratori
immigrati extracomunitari
e delle loro famiglie

  

   Prot. n. 1690 - 17 giugno 2002

   CIRCOLARE N.  33/2002

 

 

 

 

 

 

 

 

OGGETTO: decreto ministeriale del 22.5.2002 concernente líingresso di ulteriori 6.600 lavoratori subordinati stagionali  non comunitari per líanno 2002.                                                                

 

 

 

Alle Direzioni  Regionali del Lavoro
Settore Politiche del Lavoro
Settore Ispezione del Lavoro
Loro Sedi 

Direzioni Provinciali del Lavoro
Servizio Politiche del Lavoro
Servizio Ispezione del Lavoro
Loro Sedi

Provincia Autonoma di Bolzano
Rip. 19 – Uff.Lavoro – Isp.Lavoro
Bolzano

Provincia Autonoma di Trento
Dip.to Servizi Sociali
Servizio Lavoro
Trento

Regione Autonoma Friuli V.G.
Agenzia Regionale per l’Impiego
Trieste 

Regione Siciliana
Assessorato al Lavoro
Uff. Reg.le Lavoro
Ispett. Reg.le Lavoro
Palermo

e,p.c.

Assessorati al lavoro Regionali e
Provinciale e delle Province Autonome
Loro Sedi

Ministero degli Affari Esteri
Gabinetto del Ministro
Roma

Ministero dell’Interno
Gabinetto del Ministro -  Roma

INPSñDirezione Generale Roma

Si comunica che Ë stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 6 giugno 2002 n. 131 líallegato decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 22.5.2002,  che aumenta del 20% le quote di lavoratori subordinati non comunitari per le esigenze di carattere stagionale giý fissate con  D. M. 4.2.2002.
            Il decreto prevede una ripartizione di 6.600 lavoratori stagionali fra le Regioni e Province autonome, come da prospetto allegato, e altresÏ stabilisce una modifica della ripartizione, giý prevista con D.M. 12.3.2002, delle quote assegnate alle Regioni Puglia  e  Abruzzo. 

Le quote di lavoratori stagionali non comunitari di cui al presente decreto riguardano:

            Ai fini dellíimmediata attuazione del decreto in oggetto, si dispone quanto segue.

           Le Direzioni Regionali assegnatarie devono ripartire le quote indicate nel prospetto fra le singole province, secondo i fabbisogni, al fine di consentire líavvio immediato dei lavoratori stagionali interessati, tramite il rilascio delle relative autorizzazioni.
           In conformitý a quanto previsto dalla circ. 4/2002 di questo Servizio, a partire dalla data della presente, Ë consentita líacquisizione delle domande di autorizzazione al lavoro stagionale, che i datori di lavoro devono presentare presso codeste sedi provinciali, nei limiti quantitativi fissati dal d.m.  in oggetto e riguardanti esclusivamente  le nazionalitý sopra specificate ed anche tutti i cittadini non comunitari che hanno svolto lavoro subordinato stagionale con regolare permesso di soggiorno nellíanno 2001.
           Le domande da presentare presso le Direzioni Provinciali del Lavoro devono essere corredate dalla prescritta documentazione.
           Si precisa che, fermo restando quanto disposto con la predetta circ. 4/2002, su espressa richiesta del datore di lavoro interessato, Ë da considerare valida la documentazione presentata prima dellíadozione del d.m. in oggetto.
           Per la esatta rilevazione del raggiungimento della quota locale assegnata, codeste Sedi devono applicare quanto giý definito con la circ. n. 104/98, secondo la quale nel caso in cui il lavoratore straniero svolga attivitý lavorative stagionali in Italia per ulteriori periodi con nuove autorizzazioni collegate alla prima, pur sempre nellíambito del periodo massimo stagionale di 6 o 9 mesi, codeste sedi devono considerare una sola volta le diverse autorizzazioni rilasciate al medesimo lavoratore, ai fini del calcolo dellíesaurimento della quota massima sopraindicata.
           Si ricorda,  come giý disposto con la circ. 69/2001 di questo Servizio, che il contratto di lavoro deve essere esigibile nel primo giorno di attivitý lavorativa.
            Infine, si precisa che  devono essere applicate anche le disposizioni contenute nella circolare n. 12 del 2002 relative alla semplificazione delle procedure di ingresso dei lavoratori stranieri stagionali ed alla certificazione della loro uscita.

                                                                                          
                                                                            IL DIRETTORE GENERALE
                                                                             (Dr.ssa Lea BATTISTONI)