Provo a fare alcune brevissime osservazioni sul documento scritto da Dino (che ringrazio moltissimo per la rapidità e lo sforzo fatto per mettere insieme tutte le idee disparate di cui abbiamo discusso a Cecina):

 

1) Mi sembra che dai vari interventi siano emersi due punti centrali su cui concentrarci in modo particolare: a) la questione dell'ingresso per ricerca lavoro; b) la questione dell'asilo.

Penso quindi che nel documento questi due temi dovrebbero avere più risalto e non essere dispersi tra mille altre cose, pur rilevanti.

Inoltre, penso che andrebbero argomentate un pochino di più sia l'importanza dell'ingresso per ricerca lavoro rispetto alla quesione immigrazione in generale, sia la vera e propria svolta determinata dalla Bossi-Fini rispetto al diritto di asilo.

Forse Sergio e Gianfranco potrebbero scrivere due righe sintetiche ed essenziali che colgano gli aspetti nodali di queste due tematiche...

 

2) Non so se chiamerei l'Osservatorio "Osservatorio antirazzista": è vero che le leggi restrittive su immigrazione e asilo possono essere considerati esempi di "razzismo istituzionale", ma temo che chiamare "razzismo" tutto quanto confonda un po' le idee.

Io sono davvero pessima dal punto di vista comunicativo, ma forse si potrebbe pensare a qualcosa tipo "Osservatorio per i diritti dei migranti"...

 

3) Mi sembra difficilmente sostenibile il diritto al lavoro legale a prescindere dallo status giuridico, ovvero anche per gli immigrati irregolari; quanto meno lo metterei dopo il diritto alla salute, alla difesa, alla non discriminazione ecc. invece che come primo diritto.

 

4) Penso sia importante dividere i due concetti di "unità familiare" e "protezione dei minori", invece che metterli come concetto sostanzialmente unico. I minori esistono e hanno diritti indipendentemente dalla famiglia, ed è importante superare la visione per cui i diritti dei minori sono soddisfatti soltanto all'interno della famiglia (che è poi l'argomentazione utilizzata dal governo per giustificare il rimpatrio come soluzione prioritaria praticamente per tutti i minori non accompagnati). 

 

Un abbraccio a tutte/i,

Elena