GUIDA ALLA SANATORIA CON LA NUOVA LEGGE
SULL’IMMIGRAZIONE
Luglio 2002
Sarà prevista la possibilità di mettere in regola Cittadini Stranieri senza permesso di soggiorno , la sanatoria riguarderà soltanto chi era almeno presente in Italia nei tre mesi antecedenti la data di entrata in vigore del nuovo testo di legge ; tieni presente che la legge non è ancora entrata in vigore ,quindi bisogna aspettare per presentare la domanda .
Per prima cosa devi cercare di dimostrare la tua presenza in Italia nei tre mesi antecedenti l’entrata in vigore della nuova legge ;
per dimostrare questa presenza puoi usare per esempio il tuo passaporto con il timbro di entrata in Italia o puoi esibire :
1) tutti gli atti provenienti dalla Pubblica Amministrazione :
2) o che tu hai consegnato alla Pubblica Amministrazione , permessi di soggiorno scaduti documenti d’identità denunce di smarrimento :
3) atti che provengono da Enti che forniscono pubblici servizi , contratti di utenze domestiche bollette di luce , gas , telefono , documenti sanitari , cartoline o lettere postali certificati :
4) tutti gli atti relativi all’iscrizione preso scuole pubbliche o private :
5) documenti a tuo nome provenienti da alberghi :
6) documenti di Organizzazioni Nazionali ed Internazionali attestanti una prestazione assistenziale o comunque di tutela a tuo favore in materia legale ( tessera caritas ) :
Cosa devi fare per poterti regolarizzare:
devi aver lavorato nei tre mesi antecedenti la data di entrata in vigore della legge e devi continuare a lavorare alle dipendenze di persone anziane , o prestare assistenza a persone portatrici di handicap o che hanno patologie che limitino l’autosufficienza , o svolgere lavoro domestico per sostegno al bisogno familiare ;
ogni famiglia , ogni datore di lavoro può mettere in regola solo una persona che svolge attività domestica , COLF , ogni famiglia o ogni datore di lavoro può mettere in regola più persone se invece svolgono attività di assistenza a persone anziane o portatrici di handicap ;
il tuo datore di lavoro deve . ENTRO DUE MESI DALL’ENTRATA IN VIGORE DELLA LEGGE presentare una DOMANDA DI RICHIESTA di regolarizzazione detta, dichiarazione di emersione , agli uffici postali , ai fini della presentazione della domanda saranno predisposti degli appositi moduli da ritirare presso gli uffici postali .
Il tuo datore di lavoro , tieni presente , che può esser anche un cittadino extracomunitario in regola con il permesso di soggiorno , deve indicare nella domanda di regolarizzazione :
1 ) le sue generalità e la sua nazionalità :
2 ) le tue generalità e la tua nazionalità :
3 ) il lavoro che svolgi e in che modo lo svolgi , specificare il tipo di rapporto lavorativo , la durata ., le mansioni :
4 ) quanto ti paga , lo stipendio non potrà essere inferiore a quello previsto dalla legge italiana, il tuo datore di lavoro deve inoltre allegare alla dichiarazione di emersione , l’attestazione di avvenuto pagamento di un contributo forfettario pari all’importo trimestrale corrispondente al rapporto di lavoro dichiarato , la copia di un impegno a stipulare un contratto di lavoro con tè e, la certificazione medica della patologia o handicap della persona a cui presti assistenza ; questa certificazione non è richiesta se presti attività lavorativa come collaboratore domestico
Presentazione
della domanda :
Il tuo datore di lavoro deve presentare la DOMANDA CON TUTTA LA DOCUMENTAZIONE a proprie spese agli uffici postali ;
dovrà inviare la documentazione con una raccomandata con ricevuta di ritorno alla Prefettura Ufficio Unico Territoriale Competente per Territorio ; ricorda che farà fede il timbro dell’ufficio postale accettante.
Dopo la presentazione della domanda la Prefettura Ufficio Unico Territoriale del Governo e la Questura competenti per Territorio, nei venti giorni successivi alla presentazione della domanda dovranno verificare se sono presenti tutti i requisiti richiesti e la mancaza di cause impeditive al rilascio del permesso di soggiorno ;
nei dieci giorni successivi alla comunicazione da parte della Questura competente , della mancanza di cause impeditive al rilascio del permesso di soggiorno , la Prefettura invita te ed il tuo datore di lavoro a presentarvi per stipulare il contratto di soggiorno e per il rilascio del permesso di soggiorno , secondo quanto stabilito nella dichiarazione di emersione presentata dal tuo datore di lavoro all’ufficio postale .
Se tu ed il tuo datore di lavoro non vi presentate nel giorno stabilito non ti verrà rilasciato nessun permesso di soggiorno anzi ala tua domanda verrà archiviata .
Ricorda che la legge Italiana punisce chi dichiara il falso , è prevista per te una pena sino a tre anni di reclusione e per il tuo datore di lavoro una pena da due a nove mesi di reclusione.
Rilascio
del permesso di soggiorno:
Se tutti i requisiti sono presenti , il Questore ti rilascerà un permesso di soggiorno della durata di un anno rinnovabile in caso di accertamento della continuazione del rapporto e della regolarità della tua posizione contributiva.
Chi
non si può regolarizzare :
Tieni presente che non puoi regolarizzarti se nei tuoi con fronti è stato emesso un provvedimento di espulsione per motivi diversi del mancato rinnovo del permesso di soggiorno, e se vieni considerato pericoloso per la sicurezza dello stato italiano.
Inoltre non puoi regolarizzarti se sei stato condannato , anche con una sentenza non definitiva per i delitti indicati negli articoli 380 e 381 del Codice di Procedura Penale ; cioè per quei delitti in cui è prevista l’arresto obbligatorio o facoltativo in flagranza , come ad esempio furto , rapina , vendita illegale di armi , delitti che riguardano sostanze stupefacenti , corruzione, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale , corruzione di minorenni truffa etc.