Resoconto stenografico dell'Assemblea
Seduta n. 150 del 30/5/2002
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PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PUBLIO FIORI (ore 12,40)

Si riprende la discussione.

(Esame dell'articolo 19 - A.C. 2454)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 19 e delle proposte emendative ad esso presentate (vedi l'allegato A - A.C. 2454 sezione 7).
Nessuno chiedendo di parlare, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ISABELLA BERTOLINI, Relatore. La Commissione esprime parere contrario su tutti gli emendamenti presentati all'articolo 19 e formula un invito al ritiro dell'emendamento Landi di Chiavenna 19.11.

PRESIDENTE. Il Governo?

ALFREDO MANTOVANO, Sottosegretario di Stato per l'interno. Il Governo concorda con il parere espresso dal relatore.


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PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento Sinisi 19.12.
Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Grandi. Ne ha facoltà.

ALFIERO GRANDI. Signor Presidente, il Presidente Casini, a causa di tutti i ritardi che subirà questo provvedimento, riceverà le debite benedizioni, chiaramente non mie.
Contrariamente a ciò che egli ritiene, man mano che si va avanti, il provvedimento si conferma grave, introducendo all'articolo 19 discriminazioni tra lavoratori e lavoratori: per il fatto di essere immigrati e stranieri, i lavoratori vengono discriminati. Il fatto è tanto più grave perché non si capisce se si tratti di insipienza o, invece, di una trappola nei confronti del Presidente del Consiglio dei ministri. Abbiamo ascoltato tutti la dichiarazione di Berlusconi: noi vogliamo fare una legge in cui ci sia parità di doveri e parità di diritti. Qui la parità di diritti non c'è. La parità di doveri nemmeno: mancando la parità di diritti, ovviamente non c'è nemmeno la parità di doveri. Di conseguenza, potrebbe venire il dubbio che qualcuno stia preparando una trappola per il Presidente del Consiglio dei ministri.
Resta il fatto che questo articolo è particolarmente grave perché, sotto le mentite spoglie di un articolo che si occupa dei lavoratori stagionali e, quindi, di un apparente caso particolare, scardina il sistema dei contratti di lavoro. Ad esempio, la commissione triangolare nelle regioni verrebbe autorizzata a stipulare particolari convenzioni - leggi contratti di lavoro - che dovrebbero sostituire i contratti di lavoro. Quindi, in questo modo, non soltanto si porta avanti una diversificazione di diritti e una discriminazione negativa a sfavore dei lavoratori immigrati, ma addirittura a questi lavoratori si applica, dal punto di vista contrattuale, una condizione diversa dagli altri. Francamente, è un'autentica vergogna.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Sinisi 19.12, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 392
Votanti 391
Astenuti 1
Maggioranza 196
Hanno votato
171
Hanno votato
no 220).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Sinisi 19.2, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 364
Votanti 363
Astenuti 1
Maggioranza 182
Hanno votato
152
Hanno votato
no 211).

Prendo atto che il dispositivo di voto dell'onorevole Pinto non ha funzionato.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Soda 19.8, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 388
Votanti 387
Astenuti 1
Maggioranza 194
Hanno votato
164
Hanno votato
no 223).

Passiamo alla votazione dell'emendamento Diliberto 19.22.


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Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole di Bellillo. Ne ha facoltà.

KATIA BELLILLO. Signor Presidente, con questo emendamento vorremmo cercare di eliminare un'ulteriore discriminazione nei confronti dei lavoratori extracomunitari: nel caso di lavoro stagionale, nel termine di cinque giorni, si verifica se vi siano lavoratori italiani o comunitari disposti a ricoprire l'impiego offerto. Perché discriminare i lavoratori extracomunitari che sono regolarmente soggiornanti? Ci sembra veramente una violenza non sopportabile. Forse, non riuscite neanche a cogliere la pericolosità di ciò che state approvando: questa è, in realtà, una norma sottilmente razzista nella quale, a mio parere, si ravvisano anche i termini di incostituzionalità, laddove si inserisce una discriminazione per i cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti.
Poiché l'Europa ha sottoscritto ad Amsterdam le direttive contro le discriminazioni, mi sembra che siamo anche in contrasto con l'Unione europea. A questo punto, credo che il vero intento di questo disegno di legge sia quello di definire chiaramente una cultura xenofoba: un cittadino, anche se regolarmente soggiornante, viene discriminato per il solo fatto di essere non comunitario. Questo è molto grave.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Diliberto 19.22, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 397
Votanti 396
Astenuti 1
Maggioranza 199
Hanno votato
168
Hanno votato
no 228).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Sinisi 19.3, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

PIERO RUZZANTE. Ciascuno voti per sé, Presidente!

PRESIDENTE. Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti e Votanti 397
Maggioranza 199
Hanno votato
168
Hanno votato
no 229).

Passiamo alla votazione dell'emendamento Buemi 19.24.
Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Nigra. Ne ha facoltà.

ALBERTO NIGRA. Signor Presidente, sono già state dette alcune cose importanti da coloro che mi hanno preceduto, ma ne voglio sottolineare altre. Noi siamo qui di fronte a un'esigenza specifica, per l'appunto quella dei lavoratori stagionali. Come dice la parola stessa, stagionale è il lavoratore che presta la propria attività lavorativa in una determinata stagione, coincidente, come è ovvio, con bisogni particolari, in special modo nel settore dell'agricoltura e, non solo, ma anche nei settori industriali, laddove, come è noto, vi possono essere in alcuni momenti delle esigenze particolari.
Ora, tutto ciò richiede ovviamente una procedura per l'assunzione di lavoratori stagionali che è esattamente il contrario delle complicazioni che con questo provvedimento vengono introdotte. In altre parole, una snellezza delle procedure, una velocità con le quali le procedure devono essere adottate e non certo, invece, la farraginosità che questo provvedimento comporta per le assunzioni da parte di coloro che dovranno accedervi, cioè gli imprenditori interessati nel settore. D'altro canto, a dimostrazione di ciò, diverse associazioni


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di imprenditori e degli agricoltori hanno proprio in questi mesi abbondantemente e ripetutamente sollecitato il Governo su questo argomento.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Buemi 19.24, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 399
Votanti 398
Astenuti 1
Maggioranza 200
Hanno votato
170
Hanno votato
no 228).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Buemi 19.25, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 396
Votanti 395
Astenuti 1
Maggioranza 198
Hanno votato
162
Hanno votato
no 233).

PIERO RUZZANTE. Presidente, ognuno voti per sé!

PRESIDENTE. Non capisco...

PIERO RUZZANTE. In tal senso chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

PIERO RUZZANTE. Signor Presidente, intervengo semplicemente per un richiamo al regolamento, all'articolo 8. Siccome questo disegno di legge propone aspetti che riguardano la legalità e questa non vale solo per gli extracomunitari, ma anche per i deputati in aula, non faccio nomi, perché non sono solito farne, tuttavia, signor Presidente, ci sono dei deputati che da due giorni non sono presenti in aula e risultano, come si può vedere e verificare, presenti alle votazioni.
Non credo sia serio affrontare i temi di questo provvedimento garantendo la votazione multipla da parte di colleghi. Credo questo sia un elemento che va affrontato e ringrazio la Presidenza per volerlo affrontare (mi pare dopo le vacanze estive) in maniera definitiva, perché non è serio da parte dei deputati e non è dignitoso neanche da parte dei segretari di Presidenza dover richiamare l'attenzione dell'Assemblea su questi aspetti. Credo però che ognuno debba autodisciplinarsi in maniera coerente e corretta rispetto alla legalità e all'applicazione rigorosa del nostro regolamento (Applausi dei deputati del gruppo dei Democratici di sinistra-l'Ulivo).

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Buemi 19.27, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
Chiedo ai segretari di Presidenza di verificare la regolarità dei voti (I deputati segretari ottemperano all'invito del Presidente).
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 375
Votanti 374
Astenuti 1
Maggioranza 188
Hanno votato
161
Hanno votato
no 213).

Prendo atto che i dispositivi di voto degli onorevoli Santori e Perrotta non hanno funzionato.


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Passiamo alla votazione dell'emendamento Sinisi 19.10.
Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Sinisi. Ne ha facoltà.

GIANNICOLA SINISI. Signor Presidente, il ministro Maroni quest'anno ha ammesso al lavoro 53 mila lavoratori stagionali, mentre il decreto sui flussi del 2001 ne consentiva solo 33 mila. Ne consegue che 20 mila lavoratori stagionali sono stati assunti quest'anno dal ministro Maroni illegittimamente. Con questo emendamento si vogliono rendere legittime le assunzioni dei lavoratori stagionali in eccesso rispetto al numero consentito che ha disposto il ministro del lavoro. Se ritenete di non accogliere questo emendamento evidentemente non solo non avete compreso la natura e lo spirito di questo provvedimento, ma anche il senso di legalità che ha ispirato la nostra battaglia politica in quest'aula.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Sinisi 19.10, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 382
Votanti 381
Astenuti 1
Maggioranza 191
Hanno votato
167
Hanno votato
no 214).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Buemi 19.29, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 374
Votanti 373
Astenuti 1
Maggioranza 187
Hanno votato
158
Hanno votato
no 215).

Passiamo alla votazione dell'emendamento Landi di Chiavenna 19.11.
Ricordo che il relatore e il Governo avevano invitato il presentatore a ritirare l'emendamento Landi di Chiavenna 19.11. Tuttavia, poiché il presentatore non è presente in aula, s'intende che abbia rinunziato alla votazione del suo emendamento 19.11.
Passiamo alla votazione dell'articolo 19.
Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Olivieri. Ne ha facoltà.

LUIGI OLIVIERI. Signor Presidente, voglio spiegare in modo sintetico perché i deputati del gruppo dei Democratici di Sinistra-L'Ulivo sono decisamente contrari - come sono contrari al provvedimento nella sua interezza - all'approvazione di questo articolo. In modo particolare, siamo contrari agli articoli 16, 17 e 18 che riguardavano il diritto di prelazione. I colleghi Letta e Turco hanno già esaustivamente parlato degli articoli 16 e 17. Con l'articolo 19 si chiude il cerchio di una negatività assoluta; non lo diciamo solo - e già questo sarebbe sufficiente - per quanto riguarda il problema relativo agli aspetti umanitari, ma anche perché queste norme renderanno impossibile - se questa legge verrà applicata - lo sviluppo economico del nostro paese. Non so come faranno i colleghi della maggioranza a giustificarsi con i loro elettori - soprattutto datori di lavoro - i quali chiedono un intervento affinché si modifichi la normativa sui flussi stagionali.

PRESIDENTE. Onorevole Olivieri, la ringrazio.
Passiamo ai voti.


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Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 19.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni).
(Presenti 395
Votanti 393
Astenuti 2
Maggioranza 197
Hanno votato
229
Hanno votato
no 164).

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