Il 21 marzo a piazza Vittorio

per la Giornata internazionale contro il razzismo

 

 

Il 21 marzo, primo giorno di primavera, la natura si sveglia, cambia il colore, tutto diventa multicolore. Forse è per questo che le Nazioni Unite l’hanno scelto come la Giornata internazionale contro il razzismo.

 

 

In Italia quest’anno questa giornata assume un nuovo significato. Il governo ha proposto in parlamento un disegno di legge che cambia radicalmente la situazione degli immigrati in Italia, cancellando anche i pochi diritti faticosamente conquistati.

 

Un disegno di legge contraddittorio con la Costituzione italiana, con la Convenzione sui diritti umani in vigore, e con la convenzione Onu sui diritti dei migranti, che l’Italia deve urgentemente ratificare.

 

 

Già oggi, anticipando l’applicazione della nuova legge, si assiste a deportazioni e arbitri, all’aumento della clandestinità, dell’emarginazione, dell’incertezza nella vita di tante famiglie, delle discriminazioni nel lavoro.

 

 

I sindacati, le associazioni religiose e laiche e molte associazioni delle comunità dei migranti organizzano un pomeriggio di cultura e politica in piazza Vittorio Emanuele il 21 marzo dalle ore 14.30 alle 19.30, che sarà aperto da un ricordo di mons. Luigi Di Liegro e da un rappresentante dell’Acnur, e vedrà interventi e testimonianze, ma anche le musiche dell’Africa, del Kurdistan, dell’America latina.

 

 

Questa pacifica e serena iniziativa intende dimostrare tutta la ricchezza di una possibile convivenza, a Roma e in Italia, contro la logica di una legge che rischia di istituzionalizzare la segregazione e la discriminazione nel nostro paese.

 

Dimostreremo con la partecipazione di tanti italiani e tanti immigrati che una società senza razzismo garantisce un presente ed un futuro migliore e piu’ democratico per tutti i cittadini.

 

 

Appuntamento in piazza Vittorio giovedì 21 marzo alle ore 14.30

 

 

Il comitato promotore