13 novembre 2002
L'Alto Commissario Lubbers
esprime preoccupazione per l'aggravarsi della situazione umanitaria in Colombia
Milano - L'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati
Ruud Lubbers ha oggi espresso preoccupazione per l'aggravarsi della situazione
degli sfollati e dei rifugiati colombiani. La drammatica situazione umanitaria
in Colombia è stata al centro di una conferenza stampa tenutasi questa
mattina presso l'Armani Teatro a Milano a cui ha preso parte anche il
Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, On. Mario Baccini.
Giorgio
Armani, Ambasciatore di Buona Volontà dell'UNHCR, ha ospitato la
presentazione in anteprima del video 'Desplazados', un film della durata di
circa 20 minuti con la straordinaria partecipazione dell'attrice americana
Angelina Jolie - Ambasciatrice di Buona Volontà dell'UNHCR.
Nel
solo 2002, la crisi in Colombia ha costretto 200mila persone a fuggire dalle
proprie case. Attualmente circa 2 milioni di persone sono sfollate come
risultato di decenni di conflitto, mentre altre decine di migliaia hanno
cercato rifugio nei paesi limitrofi, oltre che in Nord America e in Europa. Nei
primi 6 mesi del 2002 ogni giorno in Colombia tra 900 e 1.000 persone sono
state costrette a fuggire dalle proprie case. 'Desplazados' descrive la
drammatica situazione di queste persone, costrette ad abbandonare le proprie
case e la propria terra a causa del lungo conflitto nel paese sudamericano.
L'Alto
Commissario Lubbers, che si recherà in visita in Colombia alla fine del
mese di novembre per rendersi conto di persona della situazione degli sfollati,
ha messo in evidenza la terribile condizione in cui gli sfollati e i rifugiati
colombiani sono costretti a vivere.
"Sebbene
la responsabilità di assistere e proteggere gli sfollati ricada
principalmente sul governo colombiano, il drammatico peggioramento della
situazione umanitaria in Colombia richiede un impegno maggiore da parte delle
agenzie umanitarie, dell'intera comunità internazionale e dei donatori
privati" ha dichiarato Lubbers. "Purtroppo l'impatto umano di questo
conflitto viene troppo spesso trascurato. Con l'UNHCR stiamo cercando di
portare una maggiore attenzione sugli sfollati e di aumentare la nostra
presenza sul terreno per fornire protezione alle persone colpite, ma per far
questo abbiamo bisogno di maggiori finanziamenti".
'Desplazados'
- film realizzato a cura dell'Ufficio di Roma dell'UNHCR - è stato
girato la scorsa estate in Colombia ed Ecuador. Angelina Jolie vi ha preso
parte mentre nel giugno scorso si trovava in Ecuador in visita agli
insediamenti che ospitano rifugiati colombiani. 'Desplazados' è una
delle iniziative mirate a lanciare la prossima campagna di raccolta fondi
dell'Agenzia ONU per i rifugiati in favore della popolazione colombiana colpita
dal conflitto. La campagna, che prevede anche la messa in onda di spot
televisivi e la pubblicazione di annunci stampa, prenderà il via agli
inizi di dicembre.
Giorgio
Armani nel maggio di quest'anno è stato nominato Ambasciatore di Buona
Volontà dell'UNHCR per il suo impegno di sensibilizzazione e raccolta
fondi in favore dei rifugiati, in particolare durante la recente crisi in
Afghanistan. Nel dare il benvenuto, Armani - unico italiano a ricoprire tale
incarico - ha sottolineato come "sia doveroso per ciascuno di noi prendere
atto di questa - come di tutte le altre - realtà dimenticate dai media e
adoperarci per contribuire ad alleviare la sofferenza di civili
innocenti".
Nel
corso della conferenza, il Sottosegretario Baccini ha ribadito l'impegno del
Governo italiano - che ha recentemente stanziato 1 milione di euro per la
realizzazione di programmi in favore degli sfollati e dei rifugiati colombiani
- a sostenere l'attività dell'Alto Commissariato nella regione.
"Voglio
esprimere il più vivo apprezzamento per l'opera svolta dall'Alto
Commissario Lubbers e ringraziare Giorgio Armani per il suo impegno in favore
della solidarietà. Quello che viene fatto in Colombia rientra in quelle
azioni concrete, diverse dalla semplice carità, che possono aiutare uno
Stato a superare i momenti di crisi. Ci tengo a sostenere queste azioni
perché uno dei concetti fondamentali della politica estera italiana
è quello di sostenere le popolazioni in crisi perché non
diventino manovalanza per la criminalità internazionale e per il
terrorismo" ha dichiarato il Sottosegretario. "Questa
iniziativa" ha aggiunto Baccini "è anche la dimostrazione che
le imprese private, con il loro impegno, possono svolgere una funzione solidale
e al tempo stesso, portare nel mondo una parte della cultura italiana".
Attraverso
la sua presenza sul territorio, l'UNHCR - che dispone di 4 uffici in Colombia,
3 in Ecuador e 2 in Venezuela - è impegnato a fornire protezione,
assistenza e a cercare soluzioni per gli sfollati all'interno della Colombia e
per i rifugiati colombiani che si trovano nei paesi limitrofi.
L'attività dell'UNHCR si concentra sul rafforzamento delle
capacità del Governo colombiano per far fronte alle necessità
degli sfollati, sull'assistenza legale di questi ultimi e sul sostegno alle loro
associazioni. A questo scopo è attiva un'unità mobile dell'Alto
Commissariato per la registrazione degli sfollati - che spesso si trovano nelle
aree più remote del paese - e l'emissione di documenti per facilitare il
loro accesso all'assistenza.
L'Alto
Commissariato è inoltre impegnato a rafforzare l'applicazione della
legislazione nazionale in tutte le fasi del'assistenza, con una specifica
attenzione alle necessità dei gruppi più vulnerabili. In
particolare sono in atto diversi programmi finalizzati al recupero psicosociale
e all'istruzione dei bambini e delle famiglie traumatizzate dal conflitto e al
sostegno delle donne capofamiglia.
Lubbers
ha annunciato oggi che per le proprie operazioni nella regione nel 2003,
l'UNHCR avrà bisogno di oltre 10 milioni di dollari, dei quali 5,6
all'interno della Colombia, 2,9 in Venezuela, 1,6 in Ecuador e quasi mezzo
milione di dollari a Panama. Per il 2002, l'UNHCR aveva richiesto 8,3 milioni
dollari per l'intera regione, ma finora solo 5,5 sono stati contribuiti da
governi e donatori privati.
Anche
Telecom Italia Learning Services (TILS), la nuova e-company del Gruppo Telecom
Italia, che opera sul mercato nazionale ed internazionale del Learning &
Knowledge Management ha voluto sostenere l’UNHCR. Nel corso del 2003,
anche grazie a TILS, avrà inizio un progetto di istruzione a favore dei
bambini colombiani sfollati e rifugiati, che prevede la formazione dei docenti
e l’acquisto di materiale scolastico.
Il
video 'Desplazados' verrà trasmesso questa sera a 'Primo Piano',
l'approfondimento quotidiano del Tg3 di mezza sera. <
Per ulteriori informazioni:
Ufficio stampa -- Laura Boldrini -- 335 540 31 94
Il testo del comunicato stampa
è disponibile sul sito internet www.unhcr.it
nella sezione "ultime
notizie"