Verbale dell’incontro del 14 ottobre 2002

 

 

 

Su invito del Centro Astalli, il giorno 14 ottobre, alle ore 15, si è svolto un incontro tra realtà operanti con richiedenti asilo e rifugiati.

 

 

Sono presenti:

Caritas, Casa dei Diritti Sociali – Focus, Centro Astalli, Cir, Fondazione Migrantes, Medici contro la Tortura, Progetto Casa Verde, Fcei.

 

 

P. Francesco De Luccia propone di concentrare la discussione su due temi:

1.     come dare seguito all'appello sulla condizione dei richiedenti asilo e rifugiati, frutto del precedente incontro, magari cercando insieme modalità che continuino ad attirare l'attenzione sul problema;

2.     valutazione del recente incontro con l'Assessorato alle politiche sociali del Comune di Roma.

 

 

In merito al primo punto, P. Francesco invita a riflettere su come continuare la campagna di pressione sulle Istituzioni interessate. Informa che l’appello ha avuto una buona circolazione presso media, agenzie, siti web e ha ricevuto l’adesione di quasi 50 Organizzazioni.

 

Da un primo giro di interventi emerge che nell’ultimo mese è stato registrato qualche miglioramento. Sono riprese infatti le convocazioni della Commissione Centrale e sembra che si stia sbloccando il  contributo di sostentamento di 90 giorni a rifugiati.

È invece sempre molto preoccupante invece la situazione in ordine al mancato rinnovo di tanti permessi umanitari, così come sono sempre di più i dinieghi che si registrano.

A tale proposito, la Casa dei Diritti Sociali informa che si sta approntando un dossier che raccoglie alcuni casi per i quali la Commissione ha negato lo status e che invece, a parere delle Associazioni che li hanno seguiti, hanno le condizioni per un accoglimento positivo dell’istanza (talvolta, ad esempio, si tratta di persone che hanno subito torture evidenti).

Tale dossier, appena pronto, verrà fatto circolare tra le Associazioni

 

Al termine della discussione si decide di:

§       proporre alla Commissione Centrale un incontro (possibilmente entro il mese di Novembre) nel quale rappresentare i disagi e la sofferenza che i richiedenti asilo vivono a causa della lentezza della procedura. L’incontro potrà essere anche l’occasione per scambiare opinioni in merito ai tanti dinieghi e al mancato rinnovo di molti permessi umanitari;

§       proporre al dott. Compagnucci un incontro (successivo a quello con la Commissione Centrale) nel quale le Associazioni possano ricevere informazioni sull’elaborazione del regolamento di attuazione e del decreto ministeriale previsti dalla Bossi Fini in merito agli articoli in materia di asilo;

§       proporre ai parlamentari Ripamonti, Battagli e Manconi, firmatari dell’appello, un incontro in cui approfondire la tematica dell’attuale situazione dei richiedenti asilo e rifugiati.

 

 

 

 

 

 

In merito al secondo punto, la valutazione che le Associazioni danno dell’incontro in Assessorato è sostanzialmente positiva.

In particolare appare importante sostenere il varo dell’STP sociale, come strumento che garantisca l’assistenza e l’accesso ai servizi di persone sprovviste di permesso di soggiorno.

A tale proposito si decide di inviare una lettera all’Assessore Milano in cui le Associazioni firmatarie si impegnano a sostenere il varo di tale misura e a diffonderne la conoscenza presso altri Enti locali che pure in questi mesi cominciano a porsi il problema di quale forma di accoglienza nei confronti dei cosiddetti “irregolari”.

 

Al termine dell’incontro, Franca Di Lecce (Fcei) fa una breve informativa sui recenti incontri promossi da Arci (Firenze) e Ics (Bologna).

 

Padre Francesco, al termine della discussione, ringrazia i presenti e informa che il prossimo incontro verrà convocato in base alla disponibilità della Commissione Centrale.