(Sergio Briguglio 16/9/2002)

PRINCIPALI CONTENUTI DELLA LEGGE 189/02 E DEI DECRETI-LEGGE 51/02 E 195/02

· Lavoro

o Soppresso inserimento nel mercato del lavoro (sponsorizzazione e autosponsorizzazione)

• Contratto di soggiorno

- Spese rimpatrio

- Alloggio idoneo (leggi regionali); ripartizione oneri da Regolamento; oneri a carico datore di lavoro: possibili trattenute < 1/3 salario (Decreto-legge 195)

- Comunicazione variazioni

• Sportello unico presso Ufficio territoriale del Governo
• Accertamento di indisponibilita’ nazionale e comunitaria (20 gg.; non vincolante?)
• Decreto-flussi emanato entro il 30 novembre, sentita la Conferenza unificata
• Mancata pubblicazione: possibile DPCM entro quote anno precedente
• Le regioni possono trasmettere un rapporto annuale su condizioni lavoratori stranieri e possibilita’ di ricezione per i tre anni successivi
• Possibili restrizioni per paesi che non collaborano
• Quote privilegiate per discendenti di italiani (III grado); liste di prenotazione nei consolati
• Soppressione liquidazione contributi in mancanza maturazione e accordi
• Godimento dei diritti maturati garantito, in caso di rimpatrio, al compimento dei 65 anni, anche in deroga al requisito di contribuzione minima di 5 anni
• Esclusa sponsorizzazione per lavoro autonomo
• Certificazione per lavoro autonomo: consolato (difficile la conversione sul posto)
• Ingresso infermieri professionali (per impiego pubblico o privato) extra-quote

· Permesso e carta di soggiorno

• Rilevamento impronte per rilascio e rinnovo (salvo soggiorni < 3 mesi e cure mediche – Decreto-legge 195), e in caso di identita’ dubbia; rispetto norme trattamento dati personali (Decreto-legge 195); estensione agli italiani in sede di rinnovo carta d’identita’ (Decreto-legge 195)

• Durata lavoro determinato: < 1 anno
• Lavoro stagionale: dopo due anni, possibile rilascio autorizzazione 3 anni (visto ogni anno)
• Disoccupazione: iscrizione liste > 6 mesi
• Rinnovo lavoro indeterminato/determinato/altro: 90/60/30 gg. prima della scadenza

• Durata rinnovo < durata rilascio
• Carta di soggiorno: > 6 anni soggiorno regolare
• Ammesso l’impiego del lavoratore in pendenza di rinnovo del permesso
• Arresto 3 mesi e 5000 euro per impiego di straniero non autorizzato

· Espulsioni

o Convalida accompagnamento coattivo da parte del giudice; non sospensivo (Decreto-legge 51/2002)

o Di norma accompagnamento immediato (salvo irregolare per mancato rinnovo)

• Ricorso al giudice: anche dall’estero; tempi rilassati (60 gg.)
• CPT: massimo 30 (+ 30) gg.
• Ingiunzione, in caso di inefficacia del trattenimento in CPT, a lasciare l’Italia entro 5 gg.
• Divieto di reingresso: da 5 a 10 anni
• Reato di reingresso non autorizzato dell’espulso (o di mancato allontanamento post CPT): arresto 6 mesi – 1 anno / reclusione 1 anno – 4 anni
• Espulsione alternativa alla pena < 2 anni (salvo divieto di espulsione)
• Silenzio-assenso del giudice per l’espulsione di un sottoposto a procedimento penale (non luogo a procedere in caso di espulsione)
• Espulsione per vendita di marchi contraffatti

· Famiglia

• Genitori a carico solo se privi di altri figli in patria o se > 65 anni e dotati in patria solo di figli inabili (per salute) a mantenerli
• III grado inabili al lavoro: soppresso, salvo figli maggiorenni
• Permesso per motivi familiari convertibile in altro permesso anche in caso di morte del familiare che aveva chiesto il ricongiungimento
• Revoca permesso convertito per matrimonio con italiano in caso di mancata convivenza (salvo presenza figli)
• Domanda di nulla-osta corredata di documentazione auteticata dal consolato italiano

• Permesso per minore eta’ convertibile ai 18 anni in permesso (detratto dalle quote) per studio, lavoro o accesso al lavoro per il minore non rimpatriato

- in Italia > 3 anni,

- inserito (> 2 anni) programma integrazione gestito da ente o organizzazione (che certifica i requisiti) rappresentanza nazionale, iscritto registro art. 42 T.U.

- alloggio

- regolare attivita’ di studio o lavoro (?) in corso, o contratto di lavoro

· Assistenza

• Accoglienza irregolari decisa dal sindaco (solo espellendi, in mancanza di CPT)
• Accesso all’alloggio solo per titolari di permesso > 2 anni con attivita’ lavorativa regolare in corso
• Abolito finanziamento ristrutturazione alloggi

· Studio

• Accesso (fuori quota) sul posto alle universita’ per lo straniero regolare condizionato a un soggiorno regolare pregresso > 1 anno e al possesso di un titolo conseguito in Italia (anziche’ equipollente)
• Accesso (fuori quota) per chi ha conseguito il titolo in scuole italiane all’estero o scuole internazionali riconosciute in Italia

· Ingresso

• Diniego del visto per soggiorno breve: se motivato da ordine pubblico o sicurezza dello Stato, deroga all’obbligo di motivazione
• Non ammesso straniero condannato (anche patteggiamento) reati 380, co. 1 e 2, c.p.p., o riguardanti stupefacenti, liberta’ sessuale, favoreggiamento immigrazione clandestina, reclutamento di persone da destinare a prostituzione o a sfruttamento di prostituzione o di minori
• Possibile il rientro per motivi di giustizia anche dello straniero parte lesa

· Contrasto immigrazione illegale

• Sanzioni favoreggiamento ingresso illegale in Paese terzo
• Possibile il controllo o il sequestro di navi sospette da parte di navi della marina o in servizio di polizia in acque territoriali o contigue

· Asilo

• Trattenimento possibile (centro di identificazione, tempo necessario)

- accertamento identita’

- verifica elementi non immediatamente disponibili

- procedimento inteso a stabilire il diritto all’ingresso (Dublino?)

• Trattenimento obbligatorio

- fermato in fase di ingresso illegale, irregolare (centro di identificatione; allontanamento equivalente a rinuncia)

- espulso o respinto (CPT; fino a 30 gg. ulteriori)

• Commissione territoriale (presso Ufficio territoriale del Governo)

- funzionario carriera prefettizia (Presidente)

- funzionario polizia di Stato

- rappresentante dell’ente territoriale designato dalla Conferenza unificata

- rappresentante ACNUR

- funzionario del Ministero degli affari esteri (opzionale)

• Commissione nazionale (indirizzo e coordinamento; revoche e cessazioni)

- prefetto (Presidente)

- dirigente della Presidenza del Consiglio

- funzionario carriera diplomatica

- funzionario carriera prefettizia del Dipartimento immigrazione

- dirigente P.S.

- rappresentante ACNUR (funzioni consultive)

• Procedura semplificata

- in caso di trattenimento obbligatorio

- trasmissione/audizione/decisione: 2+15+3 gg. (trascorso il tempo: permesso temporaneo al richiedente)

- riesame su richiesta (5 gg.) con commissione territoriale integrata da un membro della Commissione nazionale (decisione: 10 gg. ) per trattenuti in centri di identificazione

- ricorso al giudice non sospensivo

- richiesta di sospensione discrezionale al prefetto

• Procedura ordinaria

- altri casi

- trasmissione/audizione/decisione: 2+30+3 gg.

- ricorso al giudice (sospensivo o richiesta al prefetto?)

• Valutazione possibilita’ accordare asilo umanitario (rispetto convenzioni ratificate)
• Accesso ai centri: ACNUR, legali, rappresentanti di ONG esperte (autorizzati dal Mininterno)
• Istituito il Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo
• Servizi territoriali di accoglienza per richiedenti asilo privi di mezzi non trattenuti, rifugiati e destinatari di protezione umanitaria (art. 5, co. 6 - Decreto-legge 195); cofinanziamento ente territoriale e Mininterno; coordinamento ANCI
• Contributo per richiedente non trattenuto ne’ ospitato (decreto Ministro dell’interno)
• Programmi di rimpatrio promossi da ANCI e OIM

· Regolarizzazione

• Colf (1 per famiglia) e badanti impiegati durante l’ultimo trimestre (circolare: tutto il trimestre) prima dell’entrata in vigore della legge; idem per altri lavoratori (Decreto-legge 195)
• Datore di lavoro italiano o straniero legalmente soggiornante
• Un trimestre di contributi (+ eventuale forfait per periodi anteriori; decreto Ministro del lavoro) + spese spedizione
• Certificazioni mediche (anche privato) per regolarizzazione badanti
• Esclusi lavoratori espulsi (salvo che per mancato rinnovo); denunciati per reati 380 e 381 c.p.p. (salvo scagionamento o riabilitazione); sottoposti misure di prevenzione o sicurezza (solo altri – Decreto-legge 195), salvo riabilitazione; segnalati per la non ammissione (esclusi espulsi mancato rinnovo?); sottoposti a misure restrittive (solo altri lavoratori)
• Dichiarazione datore di lavoro (o familiare, per persone anziane) spedita dall’ufficio postale entro 2 mesi dall’entrata in vigore della legge (1 mese da decreto per altri); plico ritirato da chiunque; spedito da datore di lavoro o da delegato con documento d’identita’ datore; cedolino + fotocopia dichiarazione validi come permesso provvisorio
• La dichiarazione contiene:

- dati datore di lavoro (per colf e badanti, anche certificazione regolarita’ soggiorno datore di lavoro)

- generalita’ e nazionalita’ lavoratore

- modalita’ di impiego

- retribuzione convenuta

- impegno a stipulare contratto di soggiorno (colf e badanti), a tempo indeterminato o contratto di lavoro > 1 anno (altri – Decreto-legge 195); a pena di irricevibilita’

- ricevuta versamento: 290 euro (colf e badanti), 700 euro (altri – Decreto-legge 195); a pena di irricevibilita’

• Verifica della Prefettura su ammissibilita’ della domanda e della Questura su assenza motivi ostativi (colf e badanti: 20 gg; altri: 60 gg. – Decreto-legge 195)
• Invito (10 gg.) a presentarsi in prefettura per stipula contratto di soggiorno; mancata presentazione senza giustificazione: rigetto
• Revoca automatica dell’espulsione per mancato rinnovo (Decreto-legge 195)
• Permesso per un anno (probabilmente per lavoro a tutti gli effetti), rinnovabile se perdura il rapporto regolarizzato (colf e badanti; con registro informatizzato) o un rapporto > 1 anno (altri lavoratori, probabilmente esteso a tutti) e la regolarita’ contributiva
• Punite false dichiarazioni
• Inespellibilita’ dei lavoratori oggetto di dichiarazione fino a conclusione procedura, salvo sicurezza dello Stato (Decreto-legge 195)
• Rilevamento impronte solo entro un anno dal rilascio del permesso e, comunque, in sede di rinnovo (Decreto-legge 195)
• Rigetto e diniego notificati al datore di lavoro con indicazione termini impugnazione
• Nota: questioni aperte:

- accesso per regolari non legittimati a lavorare (richiedenti asilo, minore eta’, studio, etc.)

- accesso per contratti di apprendistato e simili

- accesso per soci di cooperative

- accesso in mancanza passaporto valido (inclusi richiedenti asilo)

- inclusione espulsi (o istanza di revoca al prefetto?)

- uscite/ingressi nei tre mesi rilevanti

- alloggio e idoneita’: controlli?

· Altro

• Possibilita’ di emanazione del documento programmatico con cadenza < 3 anni
• Istituita Direzione centrale immigrazione e polizia frontiere presso Dipartimento pubblica sicurezza Mininterno
• Possibile invio funzionari Polizia di Stato presso ambasciate e consolati
• Comitato Schengen : compiti di controllo e di indirizzo in materia di applicazione della normativa su immigrazione e asilo (relazione annuale del Governo al Comitato)
• Fino alla definizione dei regolamenti: sportello unico sostituito da direzione provinciale del lavoro; procedure asilo precedenti