Comunicato stampa

Comunicato stampa

Alla cortese attenzione della Redazione,

noi cittadini immigrati riunite nelle associazioni Romane sotto firmatarie, che hanno costituito insieme ad altre associazioni e cittadini immigrati presenti in Italia preoccupati per il proprio futuro in questo paese il "comitato provvisorio di cittadini immigrati di Italia", ci rivolgiamo a lei per informarla che realizzeremo un importante momento di risposta alla legge Bossi-Fini che il governo Berlusconi si appresta ad attuare per i cittadini immigrati.

Il giorno 15 settembre realizzeremo una manifestazione di protesta contro le ingiustizie che essa contiene, questa sarà una marcia pacifica che partirà da piazza della Repubblica alle ore 16 dove spiegheremo e informreremo alla cittadinanza italiana e immigrata sugli obiettivi che questa legge persegue e la sua natura persecutoria e xenofoba.

Pertanto vi invitiamo a voler concedere spazio a questa notizia con la quale vi comunichiamo una prima risposta dei cittadini immigrati presenti in Roma a una legislazione che vuole segregarli e metterli nella condizione di "non persone".

Le ricordiamo che tutti e tutte indistintamente abbiamo diritto a una legislazione internazionale e nazionale che ci permetta il godimento di tutte le libertà così come garantito dalle convenzione internazionale, prime tra tutte quella sui diritti umani e quella sui diritti dei lavoratori migranti, che Italia ha firmato ma che i suoi governi puntualmente dimenticano.

Convinti della vostra disponibilità vi porgiamo sinceri saluti

Comitato Straniero per gli Stranieri di Roma (promotore e animatore del Comitato provvisorio degli immigrati in Italia)

Associazione Dhuumcatu (Roma), Comunità Moldava (Roma), Comunità Sri Lanka (Roma), Associazione di Albanesi Iliria (Roma), Associazione Latinoamericana El condor (Roma) Associazione Indiana (Roma), Associazione Sunugal (Roma), Asian Workers Association (Roma), Associazione dei rom macedoni - Sutka (Roma), - Associazione Filippina (Roma)

ps: le mandiamo anche copia dei volantini che stiamo già distribuendo tra i cittadini immigrati e i cittadini italiani.

Roma, 4 settembre 2002

manifestino

Roma

Manifestazione di cittadini immigrati e italiani

Contro

le ingiustizie della legge Bossi-Fini

Per un permesso di soggiorno per tutti

Per l'annullamento dei decreti di espulsione

Per la chiusura dei centri di permanenza temporanea "CPT"

Per la regolarizzazione dei lavoratori stranieri ambulanti

Per il rispetto del domicilio degli immigrati

Per il riconoscimento dei diritti degli immigrati e delle immigrate,

partecipa anche tu!

Piazza della Repubblica

15 settembre 2002

ore 16

Comitato di Stranieri per Stranieri di Roma (aderenti al Comitato provvisorio degli immigrati in Italia)

Per aderire: tel. 0644703827 - fax: o649383536 - indirizzo: via Bixio, 12 / 00186 Roma

Volantino

Manifestazione Romana contro la legge Bossi-Fini

VOGLIAMO GIUSTIZIA... NON CARITA!

Cittadini immigrati e cittadini italiani,

vi invitiamo a partecipare alla manifestazione Romana contro l'iniquità della legge Bossi-Fini che il governo Berlusconi si accinge ad attuare.

Cittadini immigrati questa legge nasconde, dietro alla sanatoria per colf e badanti che assoggetta uomini e donne liberi a un contratto di soggiorno, un nuovo modello di schiavitù e ti illude con un permesso di soggiorno valido per un anno.

Questa legge ci garantisce la possibilità di accesso al lavoro solo alle condizioni dei padroni negandoci di fatto l'accesso alla casa, all'istruzione e alla sanità e impedendoci di avere percorsi reali di integrazione nella società italiana.

Questa legge esclude molti di noi con i suoi decreti di espulsione, ci nega il permesso di soggiorno, e non prevede la possibilità di regolarizzazione per tutti come da anni chiediamo ai governi italiani.

Questa legge nega ai lavoratori in proprio (ambulanti) una licenza che permetta loro di svolgere la propria attività lavorativa, bandendoli dalle piazze e dalle strade e permette ai tutori dell'ordine, in molte occasioni, di maltrattarli anche fisicamente.

Questa legge permette che il nostro domicilio sia violato ogni volta che i detentori del potere lo vogliono.

Questa legge getta un muro tra i cittadini immigrati e i cittadini italiani impedendo che ci possa essere una sana e pacifica convivenza.

Questa legge permette alle persone senza scrupoli di far prosperare il mercato nero dei finti lavori, dei finti affitti e della compra-vendita dei permessi di soggiorno.

Questa legge in quanto xenofoba favorisce e alimenta l'odio raziale.

Cittadini immigrati questi sono i modi come il governo ci attacca e ci divide.

Cittadini italiani questo governo attacca anche voi e non fa nessuna differenza tra noi quando ci attacca sull'art. 18 dello statuto dei lavoratori né quando fa le sue riforme scolastiche e sanitarie.

Questo governo promette una sanatoria che favorisca l'emersione del lavoro nero, anche degli immigrati, ma i datori di lavoro cominciano ad allontanarci dai luoghi di lavoro e il ricatto continua...

Noi immigrati abbiamo diritto, come lavoratori migranti, a una legislazione che ci permetta di vivere con dignità in questo paese e in qualsiasi paese del mondo!

Cittadino immigrato non ti fare illudere dalle promesse vieni con noi e lottiamo insieme per i nostri diritti!

Cittadino italiano vieni con noi e costruiamo insieme una società più umana!

Appuntamento a Roma

piazza della Repubblica

giorno 15 settembre

ORE 16

Comitato di Stranieri per Stranieri di Roma (aderenti al Comitato provvisorio degli immigrati in Italia)