Tredici persone del Tavolo migranti del Social Forum, dieci donne e tre uomini hanno organizzato a Lampedusa nella serata di giovedì 7 luglio una iniziativa volta a sensibilizzare la popolazione residente ed i turisti contro le politiche di controllo dell’immigrazione praticate dal nostro governo e contro l’apertura di un nuovo centro di permanenza temporanea nell’isola.
All’iniziativa
hanno partecipato numerosi abitanti e turisti, con i loro figli in un clima
inizialmente sereno. Dopo alcune ore, alcuni provocatori hanno dato inizio ad
azioni di aggressione verbale e fisica nei confronti dei promotori
dell’iniziativa ed hanno assalito l’autovettura di uno degli
organizzatori, rompendo un vetro e danneggiandola in altre parti.
In una settimana di
presenza nell’isola, i partecipanti all’iniziativa antirazzista,
accompagnati da Parlamentari avevano svolto una attività di
documentazione e di controinformazione che non aveva mai avuto alcun
atteggiamento accusatorio contro gli abitanti di Lampedusa.
Quanto successo nella
serata di giovedì nella centrale via Roma, a Lampedusa, è stata
una aggressione premeditata e non una rissa come hanno riferito impropriamente
alcuni giornali.
Tavolo
migranti del Social forum italiano