COMUNICATO DI FULVIO VASSALLO PALEOLOGO ( ASGI- PALERMO) SULL’AGGRESSIONE SUBITA A LAMPEDUSA DAI  PARTECIPANTI AD UNA INIZIATIVA ANTIRAZZISTA.

 

L’aggressione premeditata subita da alcuni rappresentanti del Tavolo Migranti del Social Forum italiano presenti a Lampedusa per protestare contro le politiche repressive del governo in materia di immigrazione e contro la ventilata apertura di un nuovo centro di detenzione ( e non di accoglienza, come riferiscono impropriamente molti giornali) nell’isola è una conferma ulteriore, se ce ne fosse ancora bisogno del degrado della nostra convivenza civile e dei rischi che corre nel nostro paese chi si limita a manifestare pacificamente contro le politiche di morte e di esclusione con le quali si vorrebbe bloccare il flusso dei migranti e strumentalizzare le gravi questioni dell’immigrazione e dell’asilo a fini elettoralistici.. Dopo avere dichiarato guerra ai migranti, una certa parte dell’opinione pubblica italiana, presente evidentemente anche nell’isola di Lampedusa, non trova di meglio che aggredire fisicamente chi manifesta per la chiusura dei centri di detenzione, per il pieno riconoscimento del diritto costituzionale di asilo, per una politica degli ingressi che consenta possibilità di ingresso nella legalità, unico modo per contrastare chi specula sul traffico dei clandestini. Quello che è successo giovedi’ sera a Lampedusa è la peggiore pubblicità dell’isola che i suoi abitanti potessero augurarsi, e per questo esprimiamo l’auspicio che la maggior parte della popolazione locale sappia prendere le distanze dalla violenza squadrista che si è scagliata contro un gruppo, composto anche da donne e bambini, che si limitava a documentare i sacrifici, in termini di vite umane, e di dignità negata, imposti ai  migranti che tentano di giungere sulle nostre coste.

Saremo accanto ai partecipanti dell’iniziativa a Lampedusa nelle loro future iniziative e confermiamo la nostra partecipazione alla visita che si terrà lunedì 11 luglio, con la parlamentare Graziella Mascia, del centro di detenzione di Agrigento, e del successivo incontro con il Prefetto, al quale porremo, perché di sua diretta competenza, i problemi verificati nell’isola.

Palermo 8 agosto 2003

                                                                                         Fulvio Vassallo Paleologo

                       ASGI ( Associazione studi giuridici sull’immigrazione) PALERMO