Comune di Firenze

Assessorato Politiche del Lavoro,

Immigrazione,

Area Carcere

 

 

 

 

 

 

 

 

 


                          

 

 

 

                                           

 

 

Firenze

11 Aprile 2003

 

Palazzo Vecchio - Salone de’ Dugento

Piazza della Signoria

 

 

 

Programma

 

Ore 9.30 - Apertura dei lavori

Leonardo Domenici, Sindaco del Comune di Firenze

 

 

 Interventi programmati

Angelo Passaleva, Vice Presidente della Regione Toscana

La Regione a garanzia dei diritti dei cittadini detenuti”

 

Luigi Manconi, Presidente di “A Buon Diritto. Associazione per le libertà

“Una legge per il Difensore Civico in carcere”

 

Franco Della Casa, Università di Genova

Il Difensore Civico delle persone private della libertà personale:

 la necessità di una nuova figura di controllo e di prevenzione”

 

Alessandro Margara, Presidente della Fondazione Michelucci

L’attuale sistema dei controlli in carcere ed il rapporto tra

 Magistrato di Sorveglianza e il Difensore Civico”

 

 

Ore 10.50coffee break

 

 

Francesco Lococciolo   Difensore Civico del Comune di Firenze

“Il ruolo,l’organizzazione, la figura del Difensore Civico

 nell’ambiente del carcere”

 

Luca Bresciani, Associazione Antigone

I diritti fondamentali in carcere sono diritti effettivi?

 

Massimo De Pascalis, Provveditore Regionale dell’Amministrazione penitenziaria       

“L’amministrazione penitenziaria: un altro controllore o un

sostegno nella prevenzione dei conflitti?”

 

 

Ore 11.55 - Dibattito

 

 

Ore 13.40Conclusioni

Marzia Monciatti, Assessore all’Immigrazione, Lavoro e Carcere del Comune di Firenze

 

 

 

Sono previsti interventi di parlamentari

 magistrati, rappresentanti del Terzo settore

 impegnato nel carcere, testimonianze dirette.

 

 

 

Se il carcere è un luogo necessario per sanzionare ed isolare comportamenti e uomini, deve esserlo senza oltrepassare il limite della violazione dei diritti fondamentali.

 

Il carcere diviene talvolta un luogo estremo, dove si rinchiudono, ma anche si esprimono, i lati meno accettabili e rassicuranti della persona; un teatro in  cui, qualunque ruolo si ricopra, tutore dell’ordine o violatore di regole, non si può rimanere identici a come si è entrati.

 

Un luogo in cui è tanto più necessario prevedere dei confini, proprio perché non è improbabile valicarli, con la difficoltà aggiuntiva che qualcuno possa vedere e portare alla luce le eventuali violazioni.

 

Il DIFENSORE CIVICO IN CARCERE, quindi, come nuova ed autorevole figura di garanzia, ma anche, attraverso la mediazione nei rapporti tra le parti, aiuto e sostegno a tutte le persone impegnate nel carcere, per la prevenzione dei comportamenti non rispettosi dei diritti.

 

 

 

 

 

Segreteria Organizzativa:

Assessorato Politiche del Lavoro,

Immigrazione e Area Carcere

Dott. Marco Verna

Tel. 055/2767522

Fax 055/2767542

e-mail: m.verna@comune.fi.it