BRESCIAOGGI martedì 24 dicembre 2002 economia pag. 9



Controllate 880 persone, 222 gli immigrati identificati

Ritorno a casa «forzato» per cinquanta clandestini

Il questore firma le espulsioni. Retata in città da parte dei vigili

Dovranno lasciare l’Italia, trascorreranno quindi Natale e Capodanno a casa senza poter far ritorno, se non ancora illegalmente, nel nostro Paese essendo entrati clandestinamente. La cinquantina di immigrati fermati dalla polizia in settimana non hanno chiesto di sanare la propria posizione. Tutti stanno per essere espulsi: il questore Paolo Scarpis ha firmato 32 decreti e 18 sono già gli accompagnamenti alla frontiera eseguiti sotto scorta.
Da lunedì e sabato la polizia, impegnata in controlli sul territorio, ha fermato 880 persone; 222 gli stranieri identificati. Due gli arrestati e tre i denunciati. L’ultimo arresto domenica in via dei Mille.

Nel controllare un algerino è risultato che era già stato espulso. Quindi arresto, ieri mattina processo per direttissima e condanna a 4 mesi. Domani verrà imbarcato su un aereo diretto ad Algeri.


Importanti risultati sono stati conseguiti anche dalla polizia municipale.

Un particolare servizio ha interessato i principali parcheggi della zona dell’ospedale Civile dove operano immigrati africani che si improvvisano posteggiatori o venditori di cd contraffatti e borse in pelle. Cinque senegalesi sono stai accompagnati al comando di via Donegani. Erano senza alcun documento d’identità. Due vendevano merce contraffatta. I vigili hanno sequestrato 320 cd falsi. Tutti e cinque risiedono al residence Prealpino di Bovezzo. Verranno espulsi essendo risultati clandestini. Dovranno lasciare l’Italia entro cinque giorni. *
Controllati anche due alberghi che ospitano extracomunitari: fermati tre brasiliani e un moldavo irregolari. Anche per loro espulsione firmata dal questore. Uno dei brasiliani era già stato espulso. La polizia municipale, applicando la legge Bossi-Fini lo ha quindi arrestato per violazione alle norme sull’immigrazione. E’ già stato processato e dondannato a due mesi. Oggi verrà portato alla Malpensa. f.mo.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

* .. e se verranno ripresi verranno prima processati, quindi condannati, forse messi in un lager di stato, ed infine deportati nel paese di origine  [nota e testo in grassetto  di L B]