BANDO DI SELEZIONE PUBBLICA DI PROGETTI PER "LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ TESE A FAVORIRE L’INTEGRAZIONE NEL TESSUTO SOCIO-CULTURALE FIORENTINO DEI CITTADINI STRANIERI NON COMUNITARI, ANCHE ATTRAVERSO LA PROMOZIONE, IL COORDINAMENTO E LA GESTIONE DI SPAZI ESPOSITIVI DI PRODOTTI DI ARTIGIANATO ED ETNICI PROVENIENTI DAI PAESI D’ORIGINE DEI CITTADINI IMMIGRATI E L’ORGANIZZAZIONE DI INIZIATIVE VOLTE ALLO SVILUPPO DELLA CONOSCENZA, ALL’INCONTRO IL CONFRONTO E LO SCAMBIO FRA LE DIVERSE CULTURE CHE COESISTONO NELL’AMBITO TERRITORIALE FIORENTINO " ATTIVITÀ DA REALIZZARSI PRESSO LO "SPAZIO MULTICULTURALE" SITUATO NEL GIARDINO POSTO NEL LUNGARNO PECORI GIRALDI (AL LATO DEL PONTE S. NICCOLÒ);
Premessa
In esecuzione della deliberazione n. 233 del 6 Maggio 2003 della G.M. esecutiva ai sensi di legge , si bandisce una selezione pubblica di progetti per la realizzazione di attività tese a favorire l’integrazione nel tessuto socio-culturale fiorentino dei cittadini stranieri non comunitari, anche attraverso la promozione , il coordinamento e la gestione di spazi espositivi di prodotti di artigianato ed etnici provenienti dai paesi d’origine dei cittadini immigrati e l’organizzazione di iniziative volte allo sviluppo della conoscenza , all’incontro il confronto e lo scambio fra le diverse culture che coesistono nell’ambito territoriale fiorentino.
Tali attività ed iniziative sono da realizzarsi nell’area denominata "Spazio Multiculturale", individuata col suddetto provvedimento, situata nel giardino posto nel lungarno Pecori Giraldi (al lato del ponte S. Niccolò), nel periodo che va dalla data di approvazione del provvedimento di affidamento della realizzazione del progetto risultato vincitore della selezione (data presumibile il 16/06/2003) al 31 Ottobre 2003 per le attività educativo culturali e ricreative , e dalla suddetta data al 31 /12/2003 per le attività espositive di prodotti di artigianato ed etnico con possibilità di rinnovo per i due anni successivi previa verifica della qualità.
Le tipologie di attività realizzabili nello Spazio Multiculturale sono definite dall’ Art.3 della "DISCIPLINA DELLO SPAZIO MULTIETNICO" approvata con la sopracitata del. N. 233 del 6 Maggio 2003 della G.M. e riguardano specificatamente:
Le attività di progetto, dovranno
comunque essere realizzate nel rispetto delle "CONDIZIONI DI UTILIZZAZIONE
DELLO SPAZIO MULTICULTURALE" di cui all'allegato A. al presente Bando
L’A.C. per la realizzazione delle attività proposte, stipulerà con l’Associazione che risulterà vincitrice della selezione, un Atto di Convenzione, ai sensi della L. R. 36/90)
Per la realizzazione delle attività di
progetto l’amm. Comunale garantirà, all’associazione /i il
cui progetto risulterà vincitore della selezione pubblica, un rimborso
delle spese fino all’importo massimo di € 55.000,00
La tipologia e i limiti delle spese
rimborsabili sono desumibili dall'allegato B. al presente Bando.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE E REQUISITI
Possono presentare progetti di attività per la suddetta selezione:
CRITERI DI VALUTAZIONE
Una Commissione, nominata con apposita determinazione dirigenziale, provvederà all’esame delle domande di partecipazione e alla valutazione dei progetti presentati, sulla base dei seguenti criteri:
A. AFFIDABILITÀ TECNICO -ORGANIZZATIVA
Capacità operativa necessaria allo svolgimento delle attività proposte:
Da dimostrare attraverso l’esplicitazione in sede di progetto in termini di:
A. 1 - caratteristiche della struttura
tecnico-organizzativa e delle competenze professionali di cui l'associazione
dispone;
punteggio
attribuibile
max………………………………………………….……….15
punti.
A.2 - radicamento sul territorio, di rapporti,
sinergie e capacità di far rete con soggetti che operano
nell’ambito delle tematiche dell’immigrazione, della cooperazione
internazionale, del commercio equo e solidale e della tutela dei diritti:
punteggio attribuibile
max……………………………………………….……….10
punti.
A.3 - attitudine all’organizzazione e gestione
delle attività progettuali proposte da dimostrare mediante un curriculum
che evidenzi pregresse attività, analoghe a quelle proposte, organizzate
e realizzate in passato dall'associazione presentatrice del progetto;
punteggio attribuibile
max……………………………………………….……….15
punti.
B) QUALITÀ ED ADEGUATEZZA DEL PROGETTO
in relazione agli eventi culturali, educativi ecc.
Relativa:
B 1. ai contenuti artistici e culturali delle iniziative proposte : punteggio attribuibile max……………………………………………….………. 18 punti
B 2. alla diversificazione della proposta culturale in relazione alle diverse tipologie di attività di cui dall’ Art.3 della "DISCIPLINA DELLO SPAZIO MULTIETNICO" approvata con la sopracitata del. N. 233 del 6 Maggio 2003 della G.M.: punteggio attribuibile max……………………………………………….………. 10 punti
B. 3. al numero, alle competenze ed esperienze tecnico-professionali dei volontari e degli operatori coinvolti nella realizzazione del progetto . Alla struttura organizzativa in termini di logistica, mezzi, attrezzature ecc di cui l'associazione è dotata o intende dotarsi per la realizzazione del progetto; punteggio attribuibile max…………………………..…………………..………. 4 punti
B. 4 alla valorizzazione e coinvolgimento delle associazioni degli immigrati; punteggio attribuibile max……………………………………………….………. 6 punti
B.5 alla valorizzazione delle realtà culturali, operanti sul territorio; punteggio attribuibile max……………………………………………….………. 2 punti
C QUALITÀ ED ADEGUATEZZA DEL PROGETTO
in relazione alla Mostra espositiva dei prodotti artigianali ed etnici.
Relativa:
Non saranno considerate valide i progetti che avranno ottenuto un punteggio inferiore a 60/100. Si procederà all’individuazione del progetto vincitore anche in presenza di un solo progetto valido , purché confacente alle esigenze dell’A.C..
MODALITA' E TERMINI DI PRESENTAZIONE della domanda di partecipazione e del progetto
Le Associazioni interessate a partecipare alla
selezione dei progetti dovranno presentare :
L’istanza, deve contenere, pena l’esclusione, le seguenti dichiarazioni (ai sensi del D.P.R. 445/2000)
A) Condizioni
di Utilizzazione dello Spazio
B) Tipologia
delle spese rimborsabili;
Alla domanda dovrà essere allegata, pena l'esclusione, una relazione che documenti l'attività svolta dall'associazione in parola nel corso dell'ultimo anno (2002).[ai sensi dell'art.4 lettera "e" della citata L.R. n. 36/90]
In caso di raggruppamento di associazioni ciascuna delle associazioni facenti parte del raggruppamento dovrà produrre le suddette dichiarazioni a firma del proprio rappresentante legale, allegando copia fotostatica del documento d'identità dello stesso.
In caso di raggruppamento di associazioni nella domanda di partecipazione dovrà inoltre essere esplicitamente dichiarato:
· che il progetto viene presentato dal un raggruppamento di associazioni di cui si da l'elenco;
· quale associazione svolgerà il ruolo di capofila del progetto;
· quali attività che saranno svolte da ciascuna associazione;
In caso di raggruppamento di associazioni nella domanda di partecipazione dovrà essere altresì dichiarato, da parte dei rappresentanti legali delle singole associazioni del raggruppamento, pena l'esclusione:
· l'impegno, in caso di vincita a presentare l' atto costitutivo del Raggruppamento o dell' ATS;
· L'impegno a conferire, col suddetto atto di costituzione all'associazione designata come capofila il mandato collettivo speciale di rappresentanza al fine di porre in essere , tutti gli adempimenti necessari per il raggiungimento del buon fine della realizzazione del progetto presentato;
· L'impegno a conferire con lo stesso atto all'associazione capofila ( e per essa ai suoi rappresentanti) speciale procura con rappresentanza esclusiva , anche processuale, affinché possa agire a tutti gli effetti a in nome e per conto delle associazioni temporaneamente raggruppate con facoltà di rappresentarli nei confronti dell'Amministrazione Comunale di Firenze, in tutti gli atti pratiche ed operazioni relative al progetto presentato.
In caso di raggruppamento di associazioni la domanda di partecipazione alla selezione pubblica dovrà essere sottoscritta dai rappresentanti legali di tutte le associazioni facenti parte del raggruppamento;
Redatto su carta intestata o con apposito timbro del mittente sul frontespizio e debitamente firmato dal Legale rappresentante dell'associazione.
Nel quale dovrà essere indicato:
B 1) per le attività ed iniziative a carattere culturale /educativo/ricreativo/ gastronomico:
B 2) per le Attività dello spazio espositivo:
C. DICHIARAZIONI AI FINI DELLA VALUTAZIONE DELL'AFFIDABILITÀ TECNICO ORGANIZZATIVA IN ORDINE:
- alle caratteristiche della struttura tecnico-organizzativa e delle competenze professionali di cui l'associazione dispone;
- al radicamento sul territorio, di rapporti, sinergie e capacità di far rete con soggetti che operano nell’ambito delle tematiche dell’immigrazione, della cooperazione internazionale, del commercio equo e solidale e della tutela dei diritti:
- all'attitudine all’organizzazione e gestione delle attività progettuali proposte da dimostrare mediante un curriculum che evidenzi pregresse attività, analoghe a quelle proposte, organizzate e realizzate in passato dall'associazione presentatrice del progetto;
In caso di raggruppamento di associazioni il Progetto dovrà essere sottoscritto dai rappresentanti legali di tutte le associazioni facenti parte del raggruppamento;
DOCUMENTI DA ALLEGARE , PENA
L’ESCLUSIONE:
TERMINI DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
Il plico contenente la domanda di partecipazione alla selezione ed il progetto di attività proposte dovrà pervenire entro le ore 12 del giorno Venerdi 6 Giugno 2003 presso la sede della Direzione 18, Sicurezza Sociale, ufficio protocollo, Viale De Amicis 21, mediante raccomandata postale o posta celere o presentate a mano in plico chiuso sul quale dovrà essere indicata che "Trattasi di progetto per partecipazione al Bando di selezione di progetti per l’organizzazione e gestione di attivita’ presso lo spazio multiculturale".
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
I plichi pervenuti oltre il termine di cui sopra, non saranno ammessi alla selezione.
ALLEGATI:
Per ulteriori Informazioni sul Bando rivolgersi
all'U.O. Immigrazione della Dir. Sicurezza Sociale - Via Leonardo da Vinci 4/A
- Sig. P. Bisignano tel. 055-2767513
p.bisignano@comune.fi.it
Allegato.A
A. CONDIZIONI DI UTILIZZAZIONE DELLO
SPAZIO
Ai sensi del disciplinare
approvato con la citata delibera della G. M. n.233 del 6 Maggio
2003:
L’area destinata alla
realizzazione delle attività dello Spazio Multiculturale è quella
situata nel giardino posto nel
Lungarno Pecori Giraldi (al lato del Ponte S. Niccolò); (art. 1)
Le attività da realizzare all’interno dello spazio denominato "Spazio Multiculturale" hanno l’obiettivo primario di promuovere ed incentivare l’integrazione socio-culturale degli immigrati provenienti da paesi non comunitari favorendo il loro inserimento nel tessuto socio- culturale della città di Firenze ed inoltre di caratterizzare detto spazio come un luogo adibito all’incontro, alla conoscenza, allo scambio e il confronto fra le diverse culture che coesistono nell’ambito territoriale fiorentino; (art.2)
Al soggetto promotore delle attività nello "Spazio Multiculturale", scelto attraverso un bando di selezione pubblica di progetti, sono attribuiti, ai sensi dell’art 5 del predetto disciplinare, i seguenti compiti:
a) assicurare la gestione delle attività da svolgersi nello Spazio Multiculturale riguardanti sia la mostra per esposizione -scambio-cessione dietro offerta di prodotti dell'artigianato ed etnici sia le attività culturali, d'intrattenimento e svago di somministrazione ed altre così come risultanti dal programma del progetto selezionato.
b) Assicurare che l'area concessa al termine dei tempi e degli orari autorizzati per le singole attività venga lasciata sgombra da attrezzature e da quant'altro (banchi, strutture di supporto alle attività culturali e d'intrattenimento ecc.)
c) Assicurare la pulizia dell'area al termine delle attività, in particolare la pulizia degli spazi all'interno dell'area concessa) occupata dalla mostra dei prodotti artigianali ed etnici;
d) Assicurare la realizzazione delle attività proposte nel progetto da essa presentato.
Il soggetto promotore delle attività inoltre:
e) riceve in uso dall'A.C. con apposito atto convenzionale i banchi ed eventuali altre attrezzature per la mostra dei prodotti artigianali ed etnici . Tali banchi ed attrezzature saranno , a cura del soggetto organizzatore, e secondo modalità da questi stabilite (che dovranno comunque essere portate a conoscenza dell'A.C. ) messe a disposizione dei soggetti espositori che richiederanno di partecipare alla mostra dei prodotti artigianali ed etnici;
f) assume l'obbligo di segnalare agli organi di polizia la presenza di soggetti non autorizzati a partecipare alla mostra esposizione;
h) Deve tenere un registro aggiornato dei cittadini non comunitari partecipanti alla mostra dei prodotti artigianali ed etnici , registro che è a disposizione degli organi di vigilanza
inoltre ai sensi dell’art.6 del citato disciplinare:
· dovrà essere assicurata una rotazione periodica nelle postazioni tenendo conto delle richieste di partecipazioni già pervenute all'A.C. e di quelle che potranno pervenire al soggetto promotore delle attività.
· I cittadini stranieri espositori potranno essere coinvolti, singolarmente o in modo associato nella partecipazione alle scelte e decisioni concernenti la realizzazione delle attività che verranno svolte all’interno dello Spazio Multiculturale.
· la mostra esposizione potrà tenersi tutti i giorni della settimana in un orario compreso:
nel periodo invernale dalle ore 9 alle ore 20
nelle altre stagioni, dalle ore 9 alle ore 24
· Il giorno 24 giugno, la mostra e le altre attività dovranno necessariamente essere sospese alle ore 16 per consentire lo svolgimento del tradizionale mercato di S. Giovanni.
Il soggetto promotore delle attività nello "Spazio Multiculturale", scelto attraverso un bando di selezione pubblica di progetti, Ai sensi dell’art 6 del predetto disciplinare, dovrà attenersi, per quanto concerne la gestione della mostra - esposizione di prodotti artigianali ed etnici, ai seguenti criteri e modalità operative:
1) alla mostra -esposizione possono partecipare esclusivamente i cittadini stranieri provenienti da paesi non appartenenti all'U.E. in possesso di regolare permesso di soggiorno;
2) la mostra deve consistere unicamente nella esposizione prevalentemente di prodotti artigianali ed etnici di provenienza dai paesi d'origine dei cittadini stranieri non comunitari finalizzata anche ad un loro eventuale scambio e/o cessione dietro offerta e comunque della merce esposta dovrà essere attestabile a seguito di eventuali verifiche la legittima produzione e provenienza da parte dei singoli espositori,
lo spazio per la mostra -scambio
-cessione non potrà, per ogni singolo partecipante essere superiore alle dimensioni del
banco mostra fornito dall'Amm.
Comunale , per un totale di n. 55
postazioni espositive collocate come da planimetria allegata alla deliberazione
G. M. n.233 del 6 Maggio 2003:
Il citato disciplinare riserva inoltre all’Amministrazione comunale i seguenti compiti (art.4)
· la predisposizione a propria cura e spese delle attrezzature necessarie allo svolgimento di alcune attività, in particolare la fornitura dei banchi per l'esposizione dei prodotti artigianali ed etnici
· Tali attrezzature restano di proprietà del Comune che provvederà , mediante apposito provvedimento e relativo atto convenzionale a concedere in uso al soggetto promotore delle attività nello "Spazio Multiculturale", scelto attraverso un bando di selezione pubblica di progetti,
· Il Comune concede in uso al soggetto promotore delle attività nello "Spazio Multiculturale", scelto attraverso un bando di selezione pubblica di progetti, previa sua espressa richiesta l'area pubblica come individuata all’art. 1, dietro corresponsione del canone di concessione di suolo pubblico con gli abbattimenti previsti dall'art 27 del Reg. COSAP
Il
soggetto promotore delle attività nello "Spazio
Multiculturale", scelto attraverso il bando di selezione pubblica di
progetti dovrà inoltre essere rispettare le seguenti condizioni :
· Sono a suo carico la realizzazione e la messa a norma di tutte le strutture necessarie all’utilizzazione pubblica dello spazio: dal palco, alle sedie di platea, alla eventuale struttura di ristoro (solo in occasione degli eventi ed delle iniziative previste dal progetto), all’illuminazione, e a quanto altro occorra. Le medesime strutture dovranno essere consone al contesto architettonico e paesaggistico, rispettando le eventuali prescrizioni della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici e le eventuali indicazioni tecnico-operative degli Uffici Tecnici del Comune di Firenze, relative al posizionamento, forme, colori, dimensioni e proporzioni delle strutture allestite, nonché a strutture o procedure operative di mitigazione acustica.
· Le diverse attività dovranno essere realizzate nel rispetto delle vigenti norme in materia di quiete, sicurezza ed incolumità pubblica, dettate dalle vigenti disposizioni di legge e dai regolamenti del Comune. Per l’effettuazione degli spettacoli e degli intrattenimenti musicali dovranno essere allestite strutture a norma atte a contenere le emissioni sonore entro i limiti consentiti dalla normativa vigente.
· In particolare dovranno essere rispettati i limiti acustici di immissione in vigore (salvo successive modifiche dei limiti di zona adottate dal Consiglio Comunale) che sono: 70 dB fino alle ore 22.00 e 60 dB dalle ore 22.00. Nel caso in cui i recettori interessati dalle emissioni sonore siano ubicati in zone aventi limite acustico differente, anche quest’ultimo limite deve necessariamente essere rispettato. I limiti di immissione del differenziale sono i seguenti: diurno 5dB e notturno 3dB. E’ possibile richiedere una deroga ai limiti acustici di immissione assoluti per un massimo di 30 giorni nell’arco dell’intera iniziativa. Le deroghe al differenziale saranno comunque concedibili solo parere favorevole delle ASL.
· In ogni caso non saranno concesse deroghe oltre le ore 24 e per più di due giorni alla settimana. La domanda di deroga relativa alle manifestazioni di ogni mese dovrà essere presentata alla Direzione Ambiente del Comune di Firenze allegando la relativa documentazione ai sensi della DCRT 77/00 ( reperibile presso l’UfficioTutela Ambientale). Le attività in deroga potranno iniziare esclusivamente previo rilascio della specifica autorizzazione e alle condizioni nella stessa contenute;
· dovrà osservare scrupolosamente le norme e le prescrizioni della Commissione Provinciale di Vigilanza e contenute nelle autorizzazioni di pubblico spettacolo.
· E’ a carico del soggetto promotore delle attività l’onere del canone COSAP che sarà determinato sulla base sia della superficie effettivamente occupata, che del periodo di utilizzazione dell’area. Alla tariffa giornaliera verrà applicata la riduzione nella misura del 90% prevista dall’art. 27 del Regolamento Comunale per l’applicazione del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche;
· Il soggetto promotore delle attività dovrà osservare il rispetto delle norme vigenti in materia di prevenzione infortuni e igiene del lavoro e provvedere all’adozione di tutte le misure ad esse relative.
· Sono a carico del soggetto promotore delle attività tutti gli adempimenti e gli oneri di ogni tipo che derivano o potranno derivare dalla realizzazione del progetto e, pertanto, l'Amministrazione Comunale è da ritenersi liberata da qualsiasi responsabilità civile e penale che possa sorgere dal mancato rispetto delle norme di legge e dei regolamenti;.
· Tutti gli spettacoli che si svolgeranno nell’area dello Spazio Multiculturale , dovranno essere ad ingresso gratuito, rimanendo a carico del soggetto promotore delle attività, i compensi, gli oneri fiscali e previdenziali e l’ospitalità agli artisti invitati.
· il soggetto promotore delle attività potrà allestire in occasione delle manifestazioni culturali, attività complementari per degustazione e somministrazione di cibi e bevande tipici delle aree di provenienza dei cittadini immigrati previo ottenimento delle necessarie autorizzazioni per le somministrazioni di alimenti e bevande;
· Ogni attività e le somministrazioni non dovranno iniziare prima delle ore 20,00 e terminare alle ore 1,30. L’intrattenimento che comporta emissione sonora dovrà terminare inderogabilmente alle ore 24.00.
· Sarà compito del soggetto promotore delle attività attuare una adeguata sorveglianza e pulizia costante dello spazio assegnato.
· L’ottenimento di tutte le autorizzazioni. e licenze prescritte per la realizzazione del progetto comprese quelle sanitarie, commerciali e di somministrazioni di alimenti e bevande necessarie per la realizzazione del progetto presentato è ha carico Il soggetto promotore delle attività;
· Il soggetto promotore delle attività potrà ricercare per proprio conto forme di sponsorizzazione da parte di privati, quale contributo alla copertura dei costi complessivi del progetto;
il soggetto vincitore della
selezione pubblica di progetti
dovrà inoltre
·
provvedere nel corso
dell’utilizzazione e comunque a conclusione dell’attività
alla eliminazione degli eventuali danni recati al patrimonio comunale, alla
rimessa in pristino delle aree concesse e di quelle adiacenti nonché
degli arredi, alla pulizia straordinaria dell’area interessata e a quanto
altro possa occorrere per restituire l’area nelle condizioni originarie.
· effettuare un deposito cauzionale sotto forma di fideiussione bancaria o assicurativa che copra la somma di € 2.500,00 per far fronte a danni eventualmente arrecati al patrimonio pubblico nei giorni della manifestazione, durante la sua preparazione o il suo smantellamento.
· produrre la polizza di assicurazione RC terzi (massimale minimo due miliardi), per danni derivanti dall’espletamento delle attività di cui al presente bando.
· garantire la sicurezza e l’incolumità del proprio personale ai sensi del D.P.R. 626/94 tenendo fin da ora sollevato ed indenne l’A.C. da ogni responsabilità e conseguenza derivante da infortuni e da responsabilità civile verso terzi determinati dalla gestione delle attività di progetto;
· sottoscrivere l’apposita convenzione contenente l’obbligo del rispetto del progetto presentato e delle condizioni e modalità per la sua realizzazione.
Fermo restando le sanzioni previste dalla vigente normativa in materia, è fatta salva la facoltà all'Amm. Comunale di revocare in ogni momento la concessione dello spazio in oggetto per inadempienza grave e/o reiterata dell’affidatario quale, ad esempio, la non osservanza DEI LIMITI DI ORARIO E/O DEI VALORI LIMITE DELLE EMISSIONI SONORE O DELL’OMESSO PAGAMENTO DEL CANONE NEI TERMINI STABILITI . Ogni qualvolta gli organi dell'Amministrazione Comunale, preposti al controllo, evidenzieranno inadempienze al presente disciplinare, alle prescrizioni riportate sugli atti autorizzatori, alle disposizioni di legge o ai regolamenti comunali, La Direzione Sicurezza Sociale invierà a tal fine una diffida scritta con l’invito a rimuovere, ove possibile, le inadempienze evidenziate entro un termine perentorio non superiore a tre giorni. Scaduto inutilmente tale termine o in caso di reiterazione delle violazioni, La Direzione Sicurezza Sociale provvederà a sospendere la validità degli atti autorizzatori, relativi alle attività svolte in difetto, fino alla regolarizzazione e comunque per un periodo non inferiore a tre giorni. Scaduto inoltre tale termine, se non saranno rimosse le inadempienze, si procederà alla revoca e a richiedere il risarcimento degli eventuali danni.
Allegato B
- SPESE PER L'ORGANIZZAZIONE DEGLI EVENTI -
- SPESE PER LA PUBBLICIZZAZIONE DELLE INIZIATIVE
- SPESE PER L'ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPAZIO
ESPOSITIVO
- SPESE PER IL PERSONALE/ COORDINATORI ECC..
- SPESE GENERALI PER L'ORGANIZZAZIONE DELLE
INIZIATIVE (NOLEGGI, CANONI, UTENZE, SPESE DI SEGRETERIA ECC)
(tali spese saranno rimborsabili sino ad un massimo del 10% dell’'importo garantito dall’A.C.)