L'11 maggio a Venezia è mancata la sorella Hanna Franzoi, Segretario del Servizio Rifugiati e Migranti della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia.

Hanna ha accompagnato il lavoro del Servizio con competenza e umanità, cogliendone le questioni centrali con grande intuito ed intelligenza.

"Accoglietevi gli uni gli altri, come anche Cristo vi ha accolti per la gloria di Dio"

(Romani 15, 7).

Con questo versetto vogliamo ringraziare il Signore per aver potuto condividere con lei il nostro impegno rivolto verso l'altro.

Annemarie Dupré, Franca Di Lecce, Laura Leone,

Silvia Zerbinati, Federica Brizi, Patrizia Tortora,

Laura Casorio, Ornella Sbaffi

Il presidente della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia ha ricordato Hanna Franzoi con la lettera che segue.

Roma, 13 maggio 2003

Il nome di Hanna Franzoi resterà nella storia della Chiesa Evangelica Luterana in Italia come firmataria dell'intesa con lo Stato italiano e per i lunghi anni in cui ha presieduto il Sinodo. Ma anche nella storia della FCEI la sorella Hanna ha rivestito un ruolo importante come componente del Consiglio (1991-1997) e successivamente (dal 1999) come segretaria del Servizio rifugiati e migranti, incarico che in passato era stato già ricoperto da un altro luterano, il pastore Philippi.

Hanna ha seguito lo sviluppo del servizio negli ultimi anni e ancora al Sinodo CELI di Brescia, poche settimane fa, aveva sottolineato l'importanza di questo servizio e della FCEI. Fu il suo ultimo intervento pubblico, una sorta di testamento spirituale; e di ciò la Federazione le è grata, come di tutta l'opera da lei svolta come elemento di congiunzione tra due realtà di fede che Hanna profondamente amava: la Chiesa Luterana e il mondo evangelico italiano nel suo complesso.

Hanna Franzoi era una laica, secondo gli ordinamenti; ma la ricordiamo come una persona che sapeva fare davvero "cura d'anime": dal rapporto con lei si riceveva l'impressione della forza della sua fede e dell'amore e del rispetto per la personalità degli altri.

Ringraziamo il Signore per la testimonianza resa da Hanna Franzoi ed esprimiamo il nostro affetto alla famiglia.