ALEF

 

 

 

INSIEME PER I DIRITTI


C.d.L.T. Udinese e Bassa Friulana

 


Udine 31 ottobre 2003

A tutti i responsabili Immigrazione

di tutte le strutture

 

A tutte le Camere del Lavoro

 

A tutte le categorie

 

LORO SEDI

 

Care compagne, cari compagni,

vi segnalo unĠ importante ordinanza del Tribunale del Lavoro di Udine del 24 ottobre 2003 che accoglie un nostro ricorso patrocinato dallĠavvocato Giuseppe Gennari ai sensi dellĠart. 700 c.p.c.

Il caso riguarda tre giovani senegalesi  ai quali il datore di lavoro ha promesso la regolarizzazione, ha chiesto gli 800 euro per le pratiche ed ha consegnato loro una documentazione poi risultata falsa.

Il Giudice del Lavoro ha accettato il ricorso, ritenendosi dimostrata lĠesistenza del rapporto di lavoro nei mesi oggetto della regolarizzazione, ha riconosciuto le irregolaritˆ commesse dal datore di lavoro, disponendo la trasmissione degli atti alla Procura e nel contempo ordinando al datore di dar comunicazione alla Prefettura e agli uffici competenti della posizione dei tre lavoratori e di restituire loro gli 800 Û con gli interessi maturati dal 2003. Di fatto, il Giudice del lavoro ha riconosciuto il diritto alla regolarizzazione in capo ai  tre lavoratori.

Questa ordinanza ribadisce lĠalta qualitˆ del servizio di tutela anche giudiziaria che da anni la CGIL, in collaborazione con lĠALEF garantisce ai lavoratori migranti, stabilendo anche in questo caso un precedente giurisprudenziale di grande rilevanza per tutti i lavoratori.

 

Un cordiale saluto a tutti

 

 

Abdou Faye

Vicepresidente ALEF

Natalino Giacobini

Segretario C.d.L.T. Udinese e Bassa Friulana