Nota alla stampa

21 ottobre 2003

 

MAROCCO Secondo incontro interministeriale sulle migrazioni nel Mediterraneo occidentale

Ministri e autorevoli rappresentanti dei Paesi partecipanti al Dialogo sulle migrazioni nel Mediterraneo occidentale (Algeria, Francia, Italia, Libia, Malta, Marocco, Mauritania, Portogallo, Spagna e Tunisia), anche conosciuto come Dialogo 5+5, si incontreranno il 22 e 23 ottobre a Rabat per discutere di cooperazione regionale nella gestione delle migrazioni.

Levento, organizzato congiuntamente dal Governo del Regno del Marocco e dallOrganizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), consentir ai partecipanti di proseguire i lavori iniziati nellottobre del 2002 che hanno portato alladozione della Dichiarazione di Tunisi.

La Dichiarazione di Tunisi sottolinea limportanza per i paesi del Mediterraneo occidentale di scambiare regolarmente informazioni su questioni migratorie, di contrastare limmigrazione clandestina e la tratta di esseri umani attraverso uno sforzo multilaterale concertato, di promuovere programmi a sostegno della migrazione regolare per lavoro e collaborare con le comunit di migranti nei paesi di destinazione.

 Il Dialogo sulle Migrazioni nel Mediterraneo occidentale costituisce un esempio nel settore della gestione delle migrazioni, dichiara il Direttore Generale dellOIM Brunson McKinley. Stabilire una partnership a livello regionale il modo migliore per contrastare la migrazione irregolare e le sue conseguenze.

Le discussioni a Rabat riguarderanno principalmente la migrazione per lavoro, in particolare laccesso al mercato del lavoro per i migranti regolari nei paesi del Mediterraneo occidentale.

Sar esaminato il legame tra migrazione e sviluppo nel contesto della cooperazione allo sviluppo di aree a forte pressione migratoria. I partecipanti discuteranno come coinvolgere i migranti stessi nello sviluppo sostenibile dei loro paesi di origine attraverso il trasferimento di risorse umane qualificate, rimesse, investimenti e programmi di micro-credito.

Sar affrontato il tema dellintegrazione dei migranti regolari nelle societ di accoglienza, in particolare in relazione a ricongiungimenti familiari, accesso al lavoro, alloggio e servizi sociali. I partecipanti discuteranno inoltre della necessit di promuovere i diritti dei migranti nel Mediterraneo Occidentale attraverso misure volte a combattere forme di intolleranza,  discriminazione, xenofobia e sfruttamento. Si parler infine di tematiche attinenti alla salute dei migranti, pari opportunit per le donne immigrate.

 Il Dialogo 5+5 nel Mediterraneo Occidentale nasce nel dicembre 1990 a Roma. In occasione dellincontro dei Ministri degli esteri a Lisbona nel gennaio 2001, i 5+5 paesi avevano rilevato la necessit di affrontare in modo organizzato e coordinato le questioni migratorie a livello regionale.

LOIM mette a disposizione la propria expertise e agisce come facilitatore nei processi regionali di consultazione su tematiche migratorie in America, Africa, Asia e Europa.

Il programma della seconda conferenza ministeriale disponibile sul sito dellOIM

http://www.iom.int/dialogue5-5