CONFERENZA UNIFICATA

Seduta tecnica del 14 ottobre 2003

 

 

DIPARTIMENTO INCLUSIONE SOCIALE E IMMIGRAZIONE

 

 

NOTA TECNICA ILLUSTRATIVA

 

 

OGGETTO:        DPR recante Regolamento recante modifiche ed integrazioni al DPR 31 agosto 1999, n. 394, in materia di immigrazione

                           DPR  schema di regolamento relativo alle procedure per il riconoscimento dello status di rifugiato

 

PREMESSA

 

 

 

Le osservazioni di seguito riportate nella presente nota prendono spunto dallesperienza maturata nel corso degi ultimi quattro anni dallentrata in vigore della legge 40 del 1998 e del DPR 394/99.

La disciplina del fenomeno migratorio presenta particolari caratteristiche anche trasversali ai diversi settori e complesse problematiche che investono limpianto dei servizi e delle regole civili e sociali in vigore.

Sono queste le motivazioni per le quali lANCI riporta le osservazioni anche su questioni apparentemente non riconducibili alle dirette responsabilit degli EE.LL.

Il rilascio, la revoca o le modalit di rinnovo del permesso di soggiorno, come lefficacia dei criteri e delle modalit di allontanamento dello straniero trovano un interesse diretto da parte dei Comuni perch da queste hanno origine gli interventi e le attivit rivolte alla persona. La coerenza complessiva della disciplina quindi strumento quantomai importante per chi, come i Comuni, devono fornire risposte adeguate ai nuovi e diversi bisogni espressi da nuovi cittadini che intendono dimorare sul nostro territorio.

Particolare attenzione inoltre viene rivolta ai soggetti vulnerabili per i quali nel corso di questi anni i Comuni si sono adoperati anche in assenza di riferimenti normativi o, peggio, in presenza di regole faragginose e a volte contraddittorie tra loro.

 

Infine, le osservazioni riportate sono avanzate strettamente nellambito di quanto il legislatore ha stabilito nella legge 30 luglio 2002, n.189 e si muovono esclusivamente nellambito della natura del dispositivo in esame, quale di natura regolamentare.

In tal senso, sono sottolineate anche le parti che si spingono oltre la competenza o quelle che non trovano ad una prima lettura, riferimento nella fonte normativa primaria.

 

 

 

 

 

 

 

QUADRO DI RIFERIMENTO

 

Lo schema di DPR di cui alloggetto indicato propone alcune modifiche ed integrazioni a seguito della modifica delle norme sulla condizione dello straniero di cui al D. Lgs. 286/98 apportate dallintroduzione della legge 30 luglio 2002, n.189.

In particolare  larticolo 34, comma 1, della legge 189/02 ha previsto che , entro sei mesi dallentrata in vigore della legge si dovesse provvedere allemanazione di norme di attuazione e integrazione della legge stessa, nonch alla revisione ed armonizzazione delle disposizioni contenute nel regolamento di cui al DPR 31 agosto 1999, n.394 sullimmigrazione.

 

Il regolamento in esame per sua natura non pu comportare ulteriori oneri a carico dello Stato.

 

 

 

OBIETTIVI E CONTENUTI DEL PROVVEDIMENTO IN ESAME

 

 

Il provvedimento in esame non stato illustrato dalle amministrazioni centrali competenti per materia durante la prima riunione tecnica in sede di conferenza unificata e risulta quindi difficile in questa sede operare in assenza di delucitazioni fornite nel corso della prima seduta tecnica che si limitata a fissare unagenda per linvio delle osservazioni e gli incontri successivi dello stesso tavolo.

 

Si esprime preoccupazione sul provvedimento in esame in quanto si limita a regolamentare solo le parti di novit introdotte dalla legge 189/2002 senza rivedere limpianto complessivo del DPR 394/99. In tal modo, senza una complessiva ed armonica regolamentazione della materia, risulta possibile il rischio di incorrere a norme regolamentari ed attuative contraddittorie che potrebbero, in una materia tanto complessa quanto delicata, comportare notevoli problemi a livello locale.

In particolare su questo ultimo aspetto, lANCI ribadisce lassoluta necessit di avere un quadro certo delle disposizioni, veloce nelle procedure e chiaro nelle responsabilit dal momento che dal punto di vista dellerogazione dei servizi sociali e alla persona, lasciare una situazione di incertezza significa un notevole costo a carico del bilancio dei Comuni a fondo perduto, senza beneficio per la persona e per la comunit locale.

 

 

 

Si procede adesso articolo per articolo alle osservazioni sul provvedimento in esame:

 

Art2    comma 1 lett. a) sostituire di cui agli articoli 9 e 4 con di cui agli articoli 2 e 4  VERIFICA

Art.3   comma 1 lett. a) alla fine aggiungere Analogamente si provvede per il diniego del visto dingresso o di reingresso, e la sintesi del provvedimento pu essere effettuata, a richiesta, anche in arabo.  NO

Art. 5 comma 1 da cassare la lett. d)  - Mancano dei riferimenti alla norma su questo punto ed inoltre risulta troppo generico.  SI CON VERIFICA

            Comma 5 sostituire doporilasciano il visto dingresso entro trenta giorni dalla presentazione della richiesta di visto, dandone comunicazione, in via telematica, allo sportello unico  con rilasciano il visto dingresso entro trenta giorni, dandone comunicazione, in via telematica, allo sportello unico.  RITIRATO

Art. 6 comma 1 aggiungere alla fine di seguito o notificazione dello stesso.  NO

Art.7   comma 1 lett a) aggiungere alla fine di seguito valido o in corso di validit.  NO

            comma 1 lett b) aggiungere alla fine del primo capoverso di seguito del passaporto o documento equipollente.  NO

            comma 1 la lett.c) da sostituire con la seguente: lett.c) Per lo straniero in possesso di permesso di soggiorno sufficiente, ai fini del reingresso nel territorio dello Stato, una preventiva comunicazione allautorit di frontiera.  VERIFICA

Art. 8  comma 1 aggiungere dopo le parole lettera c) del presente regolamento le parole della garanzia di disponibilit di  RISERVA

Art.9   comma 1 lett. a) cassare lultimo capoverso della lettera a). RITIRATO

Art 10             comma 1 Si richiede di conocsere le motivazioni per una procedura di rilascio di permesso di soggiorno direttamente alla frontiera.  RITIRATO

Art. 11 comma 1 lett. a) ultimo capoverso c-sexies) cassare le parole previo parere del Comitato per i minori stranieri di cui allart. 33 del testo unico Ci troviamo difronte ad un altro passaggio burocratico.  VERIFICA

            comma 1 lett.c) cassare lultimo capoverso.  ?

Art. 12 comma 1 sostituire la lett. b) con la seguente: lett. b) Il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato condizionato alla sissistenza di un contratto di soggiorno di cui allart. 5 bis comma 1 lettera e) del testo unico.  NO CON VERIFICA

Art. 13 comma 1 la lettera b) sostituita dalla seguente: b) la lettera c), del comma 1, sostituita dalla seguente: c) il permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare o per ingresso al seguito del lavoratore, per motivi umanitari, per richiesta di asilo qualora lo stesso sia stato gi rinnovato per almeno due volte, consente lesercizio del lavoro subordinato e del lavoro autonomo alle condizioni di cui alle lettere precedenti;  NO

            comma 1 lett.d) al primo capoverso, sostituire le parole sono decurtate in misura pari al con le parole tengono conto del La legge 189/2002 non introduce un meccanismo automatico di decurtazione.  NO

            comma 1 lett. e) al primo capoverso, sostituire le parole nei limiti con le parole nellambito  NO

Art. 14 comma 1 al secondo capoverso sostituire le parole corredata dal permesso medesimo con le parole previa esibizione del permesso allufficiali di anagrafe  RITIRATO

Art.16 si propone di cassare lart.16 - La novit introdotta dallart.9 della 189/2002 non tocca la natura del titolo ma solo sposta da 5 a 6 anni il periodo di dimora per accedere alla Carta di soggiorno. VERIFICA

Art. 21 comma 1 sostituire le parole sono decurtate in misura pari al con le parole tengono conto del - La legge 189/2002 non introduce un meccanismo automatico di decurtazione. VERIFICA

Art. 22 comma 1  lett. a) sostituire le parole ҏ rilasciato a seguito della segnalazione al Comitato per i minori stranieri con le parole rilasciato contestualmente alla segnalazione al Comitato per i minori stranieri  RISERVA

Art. 22 comma 1 lett.a) cassare lultimo capoverso. Per ci che riguarda i minori stranieri che distinzione esiste tra minore abbandonato e minore straniero non accompagnato?  VERIFICA

Art. 22            comma 1 lett.b) sostituire le parole previo parere del Comitato per i minori stranieri con le parole e comunque fino al compimento del diciottesimo anno di et.  VERIFICA

Art. 23            comma 1 sostituire il secondo capoverso con il seguente: Relativamente alle professioni in campo sanitario, sociale e alla cura della persona, si tiene conto delle valutazioni effettuate dal Comitato di cui allart. 2bis del testo unico ed in particolare relativamente alle professioni sanitarie, si tiene conto delle valutazioni effettuate dal Ministero della Salute, connesse alle rilevazioni sui fabbisogni di personale sanitario, di cui allart. 6-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni.   NO

Art. 29            comma 1 al primo capoverso inserire dopo le parole delluniversit e della ricerca le parole sentita la Conferenza Unificata di cui allart. 8 del D. Lgs. 28 agosto 1997 n. 281  SI

Art. 36            comma 3 allultimo capoverso aggiungere di seguito dopo le parole al netto delle imposte e dei contributi previdenziali.  NO

Art. 40            comma 6 primo capoverso sostituire le parole Conferenza Permanente Stato Regioni di cui al decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 con le parole Conferenza Unificata di cui allart. 8 del D. Lgs. 28 agosto 1997 n. 281. VERIFICA

                        Comma 6 terzo capoverso sostituire le parole Il numero di tali visti del contingente annuale indicato nel predetto decreto con le parole Il numero complessivo di tali visti sar oggetto di valutazione nel contingente di ogni anno indicato nel predetto decreto. NO CON VERIFICA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DPR Schema di regolamento relativo alle procedure per il riconoscimento dello status di rifugiato

 

Art. 2              comma 4 al secondo capoverso cassare le parole presso la competente commissione territoriale  NO

comma 6 lett.d) aggiungere di seguito nonch lelenco aggiornato dei servizi erogati dagli EE.LL. di cui allart. 32 della legge 30 luglio 2002, n.189  RISERVA

                       

Art. 5              comma 1 sotituire le parole sentita la Conferenza Unificata con le parole dintesa con la Conferenza Unificata   VERIFICA

                        comma 2 alla fine del capoverso aggiungere di seguito dintesa con la Conferenza Unificata di cui allart. 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281   VERIFICA

Art. 7  comma 1 alla fine del primo capoverso cassare le parole ovvero nel settore dellassistenza sociale.  SI CON VERIFICA

Art. 8              comma 3 inserire lett. e) Visite di rappresentanti del Servizio Centrale di cui allart. 32 comma 1 della legge 30 luglio 2002, n.189 nellambito delle attivit stabiite dalla stessa.  NO

Art. 9              comma 2 al terzo capoverso cassare le seguenti parole e non consentito nei casi di trattenimento obbligatorio. RISERVA POLITICA

Art. 10            comma 2 sostituire le parole sono attivati con le parole sono garantiti.   SI

Art. 11            comma 2 sostituire le parole possono attivare con le parole attivano.  NO

Art. 12            comma 4 aggiungere di seguito dintesa con la Conferenza Unificata di cui allart. 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.  SI CON VERIFICA

                        comma 6 aggiungere di seguito le parole con specifica previsione nella convenzione di cui allart. 7 del presente regolamento.  RISERVA

Art. 16                        il comma 3 viene sostituito come di seguito Entro tre giorni dalla data di presentazione della richiesta di riesame, la Commissione territoriale valutata allunanimit la non manifesta infondatezza della richiesta, chiede di provvedere allintegrazione della Commissione territoriale con un componente della Commissione Nazionale.  RISERVA POLITICA

Art. 17            comma 1 cassare lultimo capoverso In tal caso il richiedente trattenuto nel centro di permenenza temporanea ed assistenza, secondo le disposizioni di cui allart. 14 del testo unico.

                        comma 3 cassare al secondo capoverso da anche disponendo il trattenimento dello straniero in un centro di identificazione o di accoglienza ed assistenza.  RISERVA POLITICA