(Sergio Briguglio 6/10/2003)

 

LA POLITICA DELLÕIMMIGRAZIONE IN ITALIA

 

I. Principali elementi della normativa

 

1) Ingressi

 

Programmazione (subordinato, autonomo, studio) + asilo, famiglia + cure, turismo, religiosi...

 

Subordinato:

-       Uno o piuÕ decreti annuali

-   PossibilitaÕ di quote riservate (anche per discendenti da italiani)

-   PossibilitaÕ di limitazioni per paesi che non collaborano

-  Chiamate nominative (accertamento di indisponibilitaÕ nazionale e comunitaria 20 gg., reddito congruo, garanzia alloggio, spese rimpatrio)

-  Sponsorizzazioni (assegno sociale, alloggio, rimpatrio, SSN)

-  Ricerca lavoro (art. 23, co.4)

 

Stagionali

 

Autonomo:

-   Alloggio, nulla-osta iscrizione albi, reddito > esenzione ticket o sponsorizzazione, risorse necessarie

-   Conversione sul posto da permesso di breve durata

 

Studio

 

Famiglia:

-  Coniuge, figli minori anche adottati o affidati, genitori a carico privi di altri figli in patria o > 65 anni e con figli inabili a mantenerli, figli maggiorenni con invaliditaÕ totale, < III grado inabili al lavoro, figli del coniuge, genitore naturale del minore regolare

-  Reddito (ass. sociale: 1; 2 x ass.: < 3; 3 x ass.: > 4)

-  Alloggio (leggi regionali, certificato dal Comune; idoneita' sanitaria ASL)

 

Turismo:

-  Mezzi per il soggiorno e per il rimpatrio, modalitaÕ di alloggio, passaporto valido, assenza di motivi ostativi

 

2) Permesso e carta

 

Permesso:

a)  Richiesta e rilascio

-  Richiesta entro 8 gg.; rilascio entro 20 gg.

-   < 30 gg.: solo scheda + passaporto con data di ingresso

-  Durata: lavoro tempo indeterminato, 2 anni; lavoro tempo determinato, < 1 anno (invece di 2 anni); familiari, < 2 anni (invece di  durata familiare); lavoro autonomo, 2 anni; studio, 1 anno; lavoro stagionale, < 9 mesi; turismo, affari, etc., < 3 mesi

b)  Rinnovo

-   90/60/30 gg. prima (permessi per lavoro tempo indeterminato/determinato/altri); non oltre 60 gg. dopo

-  reddito (autocertificazione e salvo disoccupazione): assegno sociale anche per familiari a carico

-   durata < durata (anzicheÕ doppio durata) rilascio

c)  Rilevamento impronte per rilascio o rinnovo (escluso cure o < 3 mesi diversi da lavoro)

d)  Utilizzazione

-   Subordinato, autonomo, famiglia (conversione al rinnovo)

-   Studio (< 1040 ore annuali, conversione entro quote, anche autonomo)

e)  Conversione

-  Art. 5, co. 9 (poco aplicato)

-   Famiglia (cessazione vincoli o morte familiare o maggiore etaÕ) => lavoro o studio

f)   Disoccupazione

-  Licenziamento o dimissioni =>  > 6 mesi (anzicheÕ 1 anno) elenchi anagrafici disoccupati ed eventuale rinnovo permesso

 

Carta:

-  6 anni (anzicheÕ 5 anni) di soggiorno legale e titolaritaÕ permesso indefinitamente rinnovabile (circ. Mininterno: lavoro a tempo indeterminato, lavoro autonomo, É?)

-   coniuge e figli minori (per italiani, genitore a carico)

-  reddito (assegno sociale; progressivo per familiari)

-  alloggio (solo per familiari)

-   condanne o rinvii a giudizio artt. 380 e 381 (non colposi) c.p.p. (salvo riabilitazione)

-   Revoca: condanne I grado => permesso

-  Tempo indeterminato

 

 

3) Diritti:

 

Minori:

-  Deroga ingresso e soggiorno familiare del minore soggiornante (Tribunale minorenni)

-  Interesse superiore del fanciullo in tutti i provvedimenti relativi a unitaÕ familiare

-  Unioni di fatto (ricongiungimento genitore naturale)

-  Divieto di espulsione; rimpatrio col familiare espulso; iscrizione minore irregolare < 14 anni permesso o carta genitore o affidatario (o permesso per motivi familiari per > 14 anni); permesso per minore etaÕ negli altri casi; rimpatrio assistito minore non accompagnato deciso da Comitato minori

-  Conversione (ai 18 anni) => studio, lavoro o accesso al lavoro detratti dalle quote (assenza decisione Comitato; presenza in Italia > 3 anni; inserimento > 2 anni programma integrazione gestito da ente con rappresentanza nazionale iscritto registro art. 42 T.U.; alloggio; regolare attivitaÕ di studio o lavoro in corso, o contratto di lavoro

 

Protezione sociale

-   Collaborazione o rischio o condanna in eta' minore

-   Inserimento con associazione convenzionata

-   Lavoro subordinato o studio

-   Conversione (studio) o rinnovo (lavoro)

 

Sanita':

-  Iscritti obbligatoriamente: regolare lavoro in corso o collocamento; lavoro, famiglia, asilo, umanitario (art. 18; art. 19, co.2a co.2d; art. 20; art.40, co.1; detenuti; nota: art. 19, co.1?), richiesta asilo, attesa adozione, affidamento, acquisto cittadinanza

-  Iscritti facoltativamente: > 3 mesi (studio, alla pari, residenza elettiva, religiosi, É; esclusi motivi di cura)

-  Assicurati obbligatoriamente: tutti i regolari

-  Non iscritti:

o Cure urgenti immediate

o Altre prestazioni, previo pagamento

-  Irregolari

o Cure urgenti o essenziali, anche continuative; minori, gravidanza, maternitaÕ, prevenzione, vaccinazioni, malattie infettive, tossicodipendenza

o Codice STP (condizionato a indigenza?; prescrizioni, validita' nazionale, durata 6 mesi, rinnovabile)

o Divieto di segnalazione (salvo referto)

-   Cure mediche

o Cooperazione

o Dichiarazione struttura sanitaria; 30 % anticipato; mezzi di sostentamento e rimpatrio

o Permesso per accompagnatore (copertura spese)

 

 

Scuola di ogni ordine e grado (minori):

-  Anche irregolari (inclusi esami)

 

Studio universitario:

-   Parita' con gli italiani per le misure a sostegno del diritto allo studio

-   Rinnovo

o 1 esame, primo anno; 2 esami, anni successivi, salvo salute

o < 3 anni fuori corso

-   Accesso a paritaÕ con gli italiani per soggiornanti con carta o permesso lavoro, famiglia, asilo, religiosi

 

Professioni:

-   Iscrizione negli albi entro quote, previo riconoscimento titoli abilitanti esteri

 

Previdenza:

-  ParitaÕ con italiani

-  In caso di rimpatrio:

o     diritti maturati conservati anche in assenza di accordo di reciprocitaÕ; godimento dei diritti a 65 anni, anche in deroga (per regime puramente contributivo) al requisito di 5 anni di contribuzione; reversibilitaÕ solo in caso di morte successiva ai 65 anni

o     in presenza di accordo, trasferimento dei contributi allÕente previdenziale del paese di provenienza (diritto alla ricostruzione della posizione contributiva per lo stagionale in caso di reingresso)

o     in assenza di accordo, liquidazione dei contributi + 5%

 

Assistenza sociale:

-  > 1 anno, parita' con gli italiani (tutte le prestazioni); salvo assegno sociale  e provvidenze  che corrispondano a diritti soggettivi normativa assistenza sociale (riservati carta, da L. 388/00)

 

 

4) Allontanamento

 

Respingimento:

-   Obblighi del vettore (rimpatrio respinti), sanzioni (mancanza documenti o mancata segnalazione)

-   Deroga asilo (solo per domande non inammissibili): non contano i requisiti di reddito, ne' i divieti di ingresso; non si respinge lo straniero privo di requisiti

 

Espulsione:

-       Accompagnamento immediato

o      Ordine pubblico o sicurezza dello Stato

o      Misura di sicurezza (380, 381; pericolosita')

o      In sostituzione della pena: < 2 anni, non sospesa (anche patteggiamento, anche I grado) per straniero da espellere per irregolarita'

o      Alternativa alla pena residua < 2 anni per straniero da espellere per irregolarita'

o      Prevenzione

o      Ingresso clandestino, con o senza documenti di identita'

o      Recidiva

o      Irregolarita' per mancato rinnovo, in caso di rischio di elusione

o      Condanna definitiva per contraffazione marchi

-       Intimazione (15 gg.)

o      Irregolarita' per mancato rinnovo (in assenza di rischio di elusione)

-       Convalida (non sospensiva) del giudice entro 48 ore + 48 ore (comunicazione del questore) per lÕaccompagnamento immediato[1]

-       Trattenimento nel CPT

o     Quando eÕ impossibile eseguire immediatamente lÕespulsione con accompagnamento alla frontiera o il respingimento

o     30+30 gg. (anzicheÕ 20+10 gg.)

o     Convalida entro 48 ore (verifica del merito del provvedimento di espulsione)

o     Ingiunzione a lasciare lÕItalia entro 5 gg., in caso di impossibilitaÕ o di inefficacia del trattenimento

-       Ricorso

o     Al giudice entro 60 gg.

-       Divieto di reingresso 5-10 anni (anzicheÕ 3-5 anni)

-       Reato di reingresso non autorizzato dellÕespulso (o di mancato allontanamento post CPT): arresto 6 mesi Ð 1 anno (anzicheÕ 2 mesi Ð 6 mesi); reiterazione: reclusione 1Ð4 anni

-       Divieto di espulsione

o     Non refoulement (Conv. Ginevra + condizioni personali)

o     Salvo ordine pubblico o sicurezza dello Stato

¤      Minori

¤      Gravide e puerpere (che provvedono al figlio < 6 mesi)

¤      Coniuge e familiari di italiani < IV grado conviventi

¤      Carta di soggiorno

 

 

5) Asilo

 

-   Domanda inammissibile (e richiesta irricevibile --> non vale deroga alle norme sul respingimento), se presentata in frontiera o in questura da straniero

o      riconosciuto rifugiato in altro paese

o      proveniente da paese terzo sicuro (aderente a Convenzione di Ginevra) in cui non abbia chiesto asilo pur trascorrendovi un congruo periodo

o      che soddisfi clausole di esclusione art. 1F Convenzione di Ginevra (crimini contro la pace, di guerra, contro lÕumanitaÕ, gravi di diritto comune allÕestero, azioni contrarie alle finalitaÕ dellÕONU)

o      condannato in Italia per crimini art. 380 c.p.p.

o      pericoloso per la sicurezza dello Stato

o      appartenente ad organizzazioni mafiose o terroristiche o dedite al traffico di stupefacenti

-  Permesso per richiesta di asilo:

o     solo per domande ammissibili, in assenza o a conclusione di trattenimento

o     durata 3 mesi

o     rinnovabile fino a decisione della Commissione territoriale (ricorsi esclusi)

-  Trattenimento:

o      possibile (durata < 20 gg.) per accertamento di identitaÕ o nazionalitaÕ o per verificare elementi su cui si basa la domanda (in CDI)

o     obbligatorio:

¤      straniero giaÕ oggetto di espulsione o respingimento (in CPT, con eventuale prolungamento di 30 gg.)

¤      straniero espellibile o respingibile in assenza di richiesta asilo (in CDI; durata < 20 gg. + tempi tecnici)

-  CDI:

o     garantiti

¤       interpretariato, informazione legale e informazione su diritti e doveri

¤       visite (> 4 ore al giorno) di ACNUR, ONG autorizzate, legali, familiari, cittadini italiani (su richiesta)

¤      uscita quotidiana nelle ore 10-17, previa comunicazione

¤       ulteriori allontanamenti (solo in caso di trattenimento facoltativo), previa autorizzazione

o     allontanamento non autorizzato dal CDI: rinuncia alla domanda

-  Commissione territoriale: funzionario carriera prefettizia (presidente), funzionario polizia di Stato, rappresentante ente locale, rappresentante ACNUR, funzionario MAE (allÕoccorrenza)

-   Commissione nazionale: compiti di indirizzo, formazione, coordinamento commissioni territoriali, monitoraggio flussi rifugiati, consulenza per decreto ex art. 20, revoca e cessazione status

-  Esame:

o      procedura ordinaria:

¤       decisione entro 35 gg.

¤       ricorso al giudice ordinario (non sospensivo)

o     procedura semplificata (per trattenimento obbligatorio):

¤      decisione entro 20 gg.

¤      riesame da parte di Commissione territoriale integrata da un membro Commissione nazionale, su richiesta entro 5 gg. da trattenuto in CDI, giudicata non manifestamente infondata da presidente Commissione territoriale

¤      ricorso al giudice non sospensivo, salvo concessione, su richiesta, da parte del prefetto

-  Esito:

o     riconoscimento con rilascio di permesso di 2 anni rinnovabile (con durata < 2 anni)

o      rigetto, con espulsione, salvo rilascio di altro permesso,

¤       con intimazione, in caso di titolare (da subito) di permesso per richiesta asilo, senza rischio di imboscamento

¤      con accompagnamento immediato, negli altri casi

o     rigetto con rilascio permesso motivi umanitari ex art. 5, co. 6 (rilasciabile e rinnovabile anche senza documento di viaggio)

-   Assistenza:

o      possibile accoglienza per richiedenti asilo non trattenuti, rifugiati, titolari di permesso per motivi umanitari ex art. 5, co. 6, nei servizi di accoglienza territoriali (cofinanziati da ente locale e Mininterno, coordinati dallÕANCI)

o      erogazione di contributo economico al richiedente asilo non trattenuto neÕ accolto

o      cure urgenti o essenziali per il richiedente asilo trattenuto

o      iscrizione al SSN per il titolare di permesso per richiesta asilo, per il rifugiato e per il titolare di permesso per motivi umanitari ex art. 5, co. 6

o      parificazione del rifugiato allÕitaliano ai fini dellÕassistenza sociale

 

 

II. La politica dellÕimmigrazione in Italia: caratteristiche e interpretazione

 

1) La politica degli ingressi: una possibile chiave di lettura

 

á      Asimmetria asilo-immigrazione: diritto dÕasilo, non di immigrazione

á      Scarsa differenza rispetto allÕinserimento post-ammissione (ÒequiparazioneÓ sulla base di convenzioni internazionali)

á      Grande differenza rispetto allÕammissione:

o     Rifugiato: condizione soggettiva => autocertificazione => ammissione fino a prova contraria

o     Immigrato: irrilevante la condizione soggettiva => nessuna protezione dallÕallontanamento, nessuna ammissione automatica, convenienza paese dÕarrivo

á      Chi decide che cosa eÕ conveniente?

á      In prima battuta: composizione interessi di chi vende (lavoro) e chi lo compra => mercato

á      Mercato ideale: allocazione ottimale delle risorse

á      Possibili fallimenti del mercato: concorrenza imperfetta, costi sociali non incorporati dai prezzi (beni non tutelati: esternalitaÕ negative), etc. => intervento statale

á      Quali sono i beni da tutelare?

o     Sicurezza

o     Protezione del disoccupato

o     Stato sociale

á      Possibili esternalitaÕ causata da ÒdistanzaÓ

á      Conseguenze della distanza:

o     migrante incognito

o     migrante povero

o     migrante disinformato e/o debole

á      Migrante incognito => rischio per la sicurezza

á      Migrante povero => rischio di concorrenza troppo aggressiva

á      Migrante disinformato e debole => rischio di indigenza:

o     indifferenza dello Stato => effetto repulsivo (equilibrio), ma violazione diritti fondamentali

o     assistenza statale => costo e assenza di equilibrio

á      Necessari interventi correttivi rispetto al mercato:

o     Sicurezza conoscibilitaÕ

o     Protezione del disoccupato standard minimi o accertamento di indisponibilitaÕ (misure protezionistiche)

o     Stato sociale: concomitanza di due elementi due possibilitaÕ: agire sul versante informazione o sul versante autosufficienza

á      Italia 1987-2002: prevenire mancanza di informazione: chiamata nominativa dallÕestero (contratto preventivo), con varianti: reddito, alloggio, indisponibilitaÕ, quote

á      Anni Õ90:

o     22.000 ingressi (non stagionali) per anno

o     79.000 sanati per anno

á      Esperienza ONG: quasi tutte le 22.000 chiamate corrispondono a escamotages => 80-100 % degli accessi corrispondono a regolarizzazioni ufficiali o mascherate

á      Conferma nei primi anni 2000 (700.000 sanati dalla Bossi-Fini)

á      Almeno una delle condizioni eÕ troppo restrittiva

á      Principale candidato: contratto preventivo

o     sempre presente; fenomeno pressocheÕ costante

o     motivo: servizi alla persona o piccola impresa richiedono incontro diretto preventivo => ingresso o prolungamento del soggiorno illegali per cercare lavoro

á      Errore: contratto preventivo come cura della mancanza di informazione

á      In realtaÕ: il contratto puoÕ essere solo lÕeffetto della cura (non indicata)

á      La cura dovrebbe consistere in un meccanismo che consenta lÕincontro domanda-offerta senza richiedere il soggiorno illegale

á      PossibilitaÕ:

o     reclutamento dallÕestero: improponibile per famiglie e piccole imprese

o     intermediazione (agenzia):

-       illegale => funziona, ma con incertezza sullÕinserimento effettivo

-       legale (es.: OIM) => 60 chiamate su 5000 iscritti certificati, con una quota residua di 1200 ingressi

 

 

2) Una possibile politica alternativa

 

á      Necessaria una rivoluzione copernicana: prevenire lÕincapacitaÕ di rimpatrio

á      Ricetta (compatibile con il quadro esistente): conversione turismo-lavoro:

o     quota di risorse corrispondente al Òminimo inserimento accettabileÓ (assegno sociale; disponibilitaÕ alloggio; assicurazione sanitaria; Òbiglietto di ritornoÓ)

o     ingresso e soggiorno autorizzati sulla base dellÕammontare di risorse disponibili

á      GiaÕ sperimentato per il turismo (400.000 per anno in Italia)

á      Da estendere al problema dellÕaccesso al lavoro:

o     attivitaÕ saltuarie => rinnovo

o     attivitaÕ stabili => conversione (stabilizzazione)

á      Degrado delle condizioni al di sotto della soglia o mancato rinnovo => rimpatrio (straniero non invitato, diverso da nazionale)

á      Esperienze simili (L. 40/98)

o     Sponsorizzazione:

-       sostentamento nella ricerca di lavoro (mezzi, alloggio, iscrizione SSN) e spese rimpatrio garantite da un terzo

-       quote inutilmente basse (15000 per il 2000, 15000 per il 2001)

-       grande successo (150000?)

-       sponsor italiani: probabile escamotage; sponsor stranieri (circa il 50%): uso proprio

-       limite principale: mancanza di conoscenze nel paese dÕarrivo (simile allÕimpossibilitaÕ di incontro diretto); superabile con sponsorizzazione pubblica (mai utilizzata)

á      Autosponsorizzazione:

o     autosufficienza

o     residui di quote per sponsorizzazione non utilizzati dopo 60 gg. (inesistenti, salvo paesi con accordi)

o     liste nei consolati (inesistenti, salvo paesi con accordi)

o     utilizzata solo per paesi con accordi (Albania, Tunisia, Marocco)

o     Albania (OIM):

-       1200 ingressi

-       400 contatti

-       300 giaÕ occupati

-       100 partecipanti a corso formazione

-       70 occupati

-       30 fallimenti

-       30/1200=2.5% < percentuale fallimenti < 30/400=7.5%

á      Differenze tra autosponsorizzazione e conversione turismo-lavoro: nella seconda

o     niente quote basate su stime del fabbisogno del mercato

o     niente liste

=> ridotto lÕintervento statale

 

 

3) Esame critico

 

á      Obiezione 1: difficoltaÕ  allontanamento straniero sotto soglia o con permesso non rinnovabile

o     Risposta: fotocopia passaporto + impronte + biglietto

-       allontanamento senza spesa per lo Stato; possibile appena necessario (dopo ricorso);

-       non necessarie sanzioni (divieto di reingresso) neÕ detenzione (CPT): nessun danno eÕ stato apportato alla collettivitaÕ

o     Nota: impronte a garanzia della possibilitaÕ di recupero della sovranitaÕ dello Stato (parzialmente ceduta allo straniero ammesso a esercitare la libertaÕ di movimento)

á      Obiezione 2: concorrenza troppo aggressiva per il disoccupato nazionale

o     Risposta: accertamento di indisponibilitaÕ

á      Obiezione 3: limiti nelle capacitaÕ di accoglienza

o     Risposta: possibili tetti (o diluizioni, nello spazio e nel tempo)

á      Benefici: se la soglia corrisponde al vero inserimento minimale (non inutilmente alta), e se non ci sono tetti numerici, il flusso illegale eÕ privo di senso

á      La conversione turismo-lavoro definisce una sorta di diritto di immigrazione: il migrante ha diritto ad essere ammesso purcheÕ

o     sia conosciuto e riconoscibile

o     non sia un concorrente troppo aggressivo per il disoccupato nazionale

o     non rappresenti un onere netto per il paese dÕarrivo

á      Nota I: garantiti i beni da tutelare

á      Nota II: garantito il diritto dÕasilo (domande dÕasilo abusive non necessarie)

 

 

4) Armonizzazione europea

 

á      Proposta di direttiva sulle condizioni di ingresso e soggiorno per lavoro

o     Richiesta di Òpermesso di soggiorno Ð lavoratoreÓ: dallÕestero o da soggiorno legale (turismo, ricerca lavoro, etc.)

o     Requisiti:

-       contratto per attivitaÕ per cui lo straniero sia qualificato

-       prova della ÒnecessitaÕ economicaÓ (accertamento di indisponibilitaÕ per 4 settimane)

o     Permesso revocabile per disoccupazione > 3 mesi negli ultimi 12 (per i primi 2 anni), > 6 mesi su 12 (successivamente)

o     Nota: per il lavoro autonomo, ai fini della revoca, la condizione di disoccupazione prolungata eÕ sostituita da quella di prolungato ricorso allÕassistenza pubblica, con la stessa misura temporale

o     Possibile, per limiti di accoglienza, imposizione di tetti o sospensione di rilascio di permessi; necessaria la definizione di criteri per la gestione di graduatorie dei richiedenti

o     Tutte le limitazioni devono essere motivate e comunicate agli Stati membri e alla Commissione

 

 

5) Conclusioni

 

á      Trend italiano (L. 189/02): ritorno alla sola chiamata dallÕestero (+ intermediazione possibile: nuovo art. 23)

á      Armonizzazione europea:

o     possibile accesso al permesso per lavoro per lo straniero legalmente presente ad altro titolo

o     condizione di revoca: onere per il welfare

o     accertamento di indisponibilitaÕ

o     assenza di quote, salvo il caso di limiti nella capacitaÕ di accoglienza

á      Apparente accordo con il modello di conversione turismo-lavoro

á      In realtaÕ: parere contrario dei rappresentanti di tutti i Governi

 



[1] Da D.L. 51/02