25 settembre 2003

 

Minori Stranieri: sentenza pilota

 

Il  Tribunale amministrativo di Lecce ha annullato in sede cautelare (in sostanza ha sospeso, per ora, ma senza entrare nel merito) il provvedimento del Questore di Lecce che nega il permesso di soggiorno ad un ragazzo albanese, B. H, in applicazione della legge Bossi-Fini sull'immigrazione.

Il giovane, entrato in Italia minorenne quando era in vigore la legge Turco Napolitano, e affidato dal Tribunale per i minorenni ad un istituto religioso dove era stato avviato ad un programma di istruzione e di formazione professionale, ha richiesto, appena maggiorenne, il rinnovo del permesso di soggiorno. Nel frattempo ¶ entrata in vigore la Bossi-Fini e il questore ha negato il permesso perchÚ la nuova legge in materia di immigrazione consente il rilascio del permesso di soggiorno ai minorenni che hanno raggiunto la maggiore etĂ solo se in Italia da almeno tre anni e inseriti in programmi di formazione da almeno due anni.

Il ragazzo, assistito nel ricorso al Tar dai legali Emilio Toma e Loredana Papa l'ha dunque spuntata. La pronuncia del Tar Lecce consente cosă il rilascio del permesso di soggiorno a tutti gli stranieri che sono entrati minorenni in Italia prima della legge di riforma - e che vi soggiornano regolarmente- anche se non sono in possesso dei requisiti richiesti dalla legge Bossi-Fini per il rilascio del permesso di soggiorno.

 

Fonte.La Gazzetta del Mezzogiorno