Ufficio Immigrati                                                         

 

Roma, 27 aprile 2004

 

Oggetto: Presenza degli Immigrati

               negli organismi dirigenti della Cgil

 

A tutte le strutture

 

A tutti i responsabili Immigrazione

 

                                                                    LORO SEDI

Cod.IV/3442/10

Prot.919/2004

 

Care compagne, cari compagni,

come sapete si sta svolgendo il Congresso della FIOM, anticipato rispetto alla scadenza naturale.

Nel Documento congressuale presentato dalla maggioranza del gruppo dirigente di categoria

e dal Segretario Generale Gianni Rinaldini contenuto un passaggio molto interessante che, riguarda i lavoratori immigrati: laffermazione di un principio di proporzionalit fra gli iscritti immigrati e loro  presenza negli organismi dirigenti, un principio che secondo il documento dovrebbe essere recepito anche nello Statuto della FIOM.

Come Ufficio Immigrazione, anche dopo averne discusso in seno al coordinamento nazionale del 29/3/04 pensiamo che sia un buon punto di avvio per superare un gap di rappresentanza del lavoro immigrato in seno agli organismi dirigenti e quindi ci permettiamo di segnalarlo a tutte le strutture confederali e di categoria, oltre che agli uffici Immigrazione integrando il principio di proporzionalit degli iscritti con laltro criterio di presenza degli immigrati nel settore . In particolare poi vorremmo auspicare che intanto in tutto il percorso congressuale e a tutti i livelli della dirigenza sindacale della FIOM questo principio sia praticato un accordo unitario fra le due posizioni congressuali gi da oggi e non aspettare che sia inserito nello statuto per i congressi prossimi venturi.

In secondo luogo vorremmo rimarcare che questo principio sarebbe particolarmente significativo

anche perch implica la necessit, elementare, ma non per questo acquisit, che la Cgil  (le categorie e le Camere del Lavoro) sappia con precisione matematica quanti, quali e dove sono gli iscritti immigrati.

Infatti, la Cgil ha ormai un quadro molto preciso del proprio tesseramento ma, permangono delle lacune ingiustificabili per quanto riguarda il dato di tesseramento dei lavoratori immigrati che occorre colmare al pi presto.  Inoltre cՏ la necessit di proselitismo in settori a forte presenza di lavoratori immigrati non ancora sindacalizzati e quindi investire in questo obiettivo con una forte politica di valorizzazione dei quadri immigrati.

 

Fraterni saluti

 

                                                                                                                 Il responsabili per le

Politiche dellImmigrazione

                                                                                                             (Pietro Soldini)

 

 

 

 

 

 

 

 

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