COMUNICATO STAMPA

 

HVYA AZADY SPERANZA DI LIBERTA

Primo Festival del Cinema Kurdo a Roma

 

LAssociazione Europa-Levante promuove a Roma una serie di eventi culturali sulla Mesopotamia che si aprono il 20 giugno 2004, presso il Teatro Colosseo, con il Primo Festival del Cinema Kurdo gi realizzato, con un grande successo di pubblico, in altre capitali europee come Berlino, Londra, Vienna. Il Primo Festival del cinema kurdo intitolato Hvya Azady - Speranza di libert, in memoria di Dino Frisullo, pacifista e difensore dei diritti degli immigrati e dei rifugiati in Italia.

Obiettivo dellAssociazione Europa-Levante, e delle altre organizzazioni che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento culturale, quello di trasmettere al pubblico romano ed italiano un aspetto della realt del popolo kurdo la produzione cinematografica, piuttosto che quello della tragedia umana che lo vede troppo spesso sulle cronache dei media come vittima dei viaggi della speranza verso lEuropa.

I registi kurdi Bahman Ghobadi, Hiner Saleem, Mehmet Aktas, Kazim z ed altri, provenienti dai paesi del Kurdistan e dalla diaspora interverranno nel corso dello svolgimento del Festival, che si terr dal 22 al 26 giugno 2004, al Teatro Colosseo. Il Festival si concluder alle ore 21.00 del sabato 26 giugno con il concerto di un celebre cantautore kurdo ROTINDA al Festival Roma incontra il mondo di Villa Ada.

Domenica 20 giugno, Giornata Mondiale del Rifugiato ci sar lapertura del Festival, con proiezione di un documentario su Dino Frisullo ed interventi di: esponenti del Comune e della Provincia di Roma, familiari di Dino Frisullo, CIR, ACNUR, ARCI, comunit kurda ed i registi Bahman Ghobadi e Hiner Saleem sulla figura di Dino Frisullo e la questione dei rifugiati nel cinema. Seguiranno alle ore 19:30 un cocktail e la proiezione di Ax-Terra di Kazim z, Il giardino di Ararat di Manfredi Marchetti, concludendosi con il film di Michael Winterbottom Cose di questo mondo.

Il 22 giugno 2004, alle ore 15, si aprir un dibattito sulla tematica Fare cinema kurdo con interventi dei registi kurdi ed italiani al quale seguiranno le proiezioni dei film: La Fotografia di Kazim z, Poca Libert di Yksel Yavuz e del documentario in prima visione italiana di Kevin McKiernan Buoni kurdi, cattivi kurdi.

Il Festival prevede anche una sezione su Donne e cinema: lesperienza kurda, il 25 e 26 giugno 2004, durante la quale si svolger anche un dibattito alla presenza della regista kurda Kudret Gunes, con lintervento di professioniste del mondo dello spettacolo italiano, la Presidente della Commissione delle Elette del Comune di Roma, Patrizia Sentinelli, unesponente della comunit kurda di Roma, Hevi Dilara, e la prof.ssa Giulia Fanfara, Universit degli studi la Sapienza di Roma.

Il Festival realizzato con il patrocinio dellAssessorato alle Politiche Culturali - Dipartimento Cultura Ufficio spettacolo del Comune di Roma e Assessorato alle Politiche Culturali e dellInformazione della Provincia di Roma, dellANCI, in collaborazione con lARCI e il CIR, con il sostegno dellAssessorato alle Politiche per le Periferie, per lo Sviluppo Locale e per il Lavoro e della Commissione delle Elette del Comune di Roma e della Regione Lazio e rientra nellEstate Romana 2004. Si ringraziano per la collaborazione Mauro Berardi, Fondazione Cinema nel Presente, lUfficio dInformazione del Kurdistan in Italia, le Donne in nero e gli organizzatori del Festival del cinema kurdo di Vienna, Berlino e Londra.

Il costo per lingresso alle proiezioni nel corso delle giornate del festival di 1.

Il programma dettagliato del Festival potr essere consultato al sito internet www.cinemesopotamia.it , per ogni eventuale comunicazione possibile contattare lAssociazione promotrice Europa-Levante ai seguenti numeri tel. 06 97276189 e fax. 06 39380273 e allindirizzo e-mail: europalevanteprogetti@virgilio.it

 

Roma, 8 giugno 2004