Osservatorio sullo stato sociale
(Antigone, Arci, Cittadinanzattiva, Cgil, Giuristi
democratici e Magistratura democratica)
Per una nuova centralit del diritto alla salute
10 maggio 2004 ore 14.30
presso l'Assessorato
delle politiche sociali del Comune
Lungotevere de' Cenci 5
II piano - Roma
Antigone, Arci, Cittadinanzattiva, Cgil, Giuristi
democratici e Magistratura democratica da circa un anno hanno avviato una
discussione per la costituzione di un Osservatorio permanente sullo stato
sociale come progetto aperto ad altre associazioni. L'iniziativa nasce da una
proposta di Md che, all'esito del suo ultimo Congresso nazionale, ha proposto a
"tutte le associazioni e le organizzazioni impegnate nellĠaffermazione di
un progetto di societ ancora fondato sulla pace tra i popoli, le regole del
diritto e la dimensione universale dei diritti umani (civili, politici,
sociali) di un Osservatorio permanente su Emarginazione e Stato sociale, per lĠanalisi
dellĠevoluzione della legislazione in materia di diritti di cittadinanza, di
diritti sociali e del lavoro nella prospettiva sia nazionale sia europea, allo
scopo di approfondire lĠelaborazione critica di un rinnovato e generalizzato
modello di Welfare
continentale, di adeguatamente sostenere ipotesi di riforma finalizzate alla
costituzione di modelli giuridici e socio-economici giusti e solidali, di
contrastare - anche attraverso lĠanalisi giuridica - riforme allineate alla
deriva neoliberista".
Quale prima iniziativa, utile anche a verificare se
sussistono le condizioni per la costituzione di un Osservatorio permanente, si
deciso di riflettere a pi voci sullo stato attuale della tutela della
salute, dai profili generali
sovranazionali a quelli costituzionali, dalla normativa nazionale al problema
del decentramento, dalle specifiche tutele dei lavoratori, dei detenuti, degli
anziani, dei migranti, dei tossicodipendenti, fino al disagio mentale ed alla
tutela ambientale. Esiste attualmente un diritto alla salute? Sono stati
attuati i principi costituzionali in materia? Le tendenze neoliberiste ne
condizionano l'esercizio? E in che modo? La costruzione europea pu costituire
una prospettiva di rilancio di quel diritto? Questi sono gli interrogativi che ci poniamo nel confronto
con associazioni, organizzazioni e singoli cittadini interessati.
"La Repubblica tutela la salute come
fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettivit e garantisce
cure gratuite agli indigenti" (art. 32 della Costituzione)
PROGRAMMA
Presiede: Giovanni
Palombarini
Comunicazioni:
La tutela costituzionale del diritto alla salute - Sergio Mattone (Md)
Tutele e politiche generali sulla
salute - Stefano
Inglese (Cittadinanzattiva)
Tutela della salute dei lavoratori e precarizzazione dei rapporti di
lavoro - Giovanni Cannella
(Md)
La tutela sindacale della salute dei lavoratori - Diego Alhaique (CGIL)
La condizione dei detenuti -
Patrizio Gonnella (Antigone)
La condizione degli anziani - Roberto Polillo (CGIL)
La condizione dei migranti - Filippo Miraglia (ARCI)
Le tossicodipendenze - Giuseppe Bortone (CGIL)
Il disagio mentale - Vanni Pecchioli (Psichiatria democratica)
La tutela ambientale - Tonino D'Angelo (Cittadinanzattiva)
Partecipano: S. Anastasia, P. Bronzini, G. Cotturri, A. Caputo, G.
Diotallevi, P. Ferraro, F. Marcelli, S. Pesci, A. Salerni, G. Viglietta