DIRITTO DI ASILO

 

La situazione dellĠaccoglienza in Italia

 

In Italia chi presenta domanda di asilo attende pi di un anno per vedere esaminata la propria domanda e, durante questo periodo, non gli  consentito lavorare. Il richiedente asilo ha diritto a ricevere un contributo di circa 17 euro al giorno per quarantacinque giorni; allo stato attuale, per carenza di fondi, il contributo non viene spesso erogato.

Al richiedente asilo viene rilasciato un permesso di soggiorno rinnovabile ogni tre mesi fino al termine della procedura che termina con lĠaudizione davanti alla Commissione Centrale per il riconoscimento dello status di rifugiato.

 La Commissione, al termine dellĠaudizione individuale:

La situazione dellĠaccoglienza in Italia  piuttosto drammatica; il PNA (programma nazionale asilo), sistema decentrato per lĠaccoglienza e lĠintegrazione gestito dallĠANCI (associazione nazionale comuni italiani) copre attualmente circa il 10% delle richieste di accoglienza. Ci˜ vuol dire che in Italia una percentuale altissima di richiedenti asilo dorme in strada e versa in condizioni di assoluta precarietˆ e marginalitˆ sociale.

Un caso emblematico  quello del cd. ÒHotel AfricaÓ un gruppo di edifici occupati (di proprietˆ delle FS) nei pressi della Stazione Tiburtina a Roma, dove vivono circa 500 richiedenti asilo in condizioni igienico sanitarie particolarmente drammatiche.

 

La normativa di riferimento

 

In mancanza di una legge organica sullĠasilo, (il DDL  attualmente in fase di definizione) e del regolamento di attuazione della 189/2002 che contiene due articoli atti a disciplinare la procedura di asilo, la legge di riferimento rimane la 39/1990 (legge Martelli) e il relativo regolamento di attuazione DPR 15 maggio 1990.

 

Proposta di intervento

 

Appare necessaria una istituzionalizzazione del sistema dellĠaccoglienza in Italia, con ci˜ intendendosi sia una individuazione di precise responsabilitˆ statali, sia un apposito stanziamento di fondi. La proposta di DDL 23 marzo 2004 non contiene al contrario alcun riferimento preciso al tema dellĠaccoglienza, fatta eccezione per il PNA, con ci˜ delegando allĠiniziativa e alla disponibilitˆ economica dei singoli Comuni la predisposizione di politiche di accoglienza e integrazione per i richiedenti asilo.