Luned 15 Novembre ore 21
salone terzo piano CGIL, via fillungo 74
Racconti dal vivo di piccole e grandi discriminazioni, di veri e propri abusi di potere, di atti di disumanit nei confronti dei
cittadini immigrati a Lucca.
Gli effetti perversi della legge Bossi-Fini e lo svuotamento materiale
dello Stato di diritto e dei diritti fondamentali della persona nelle
esperienze dirette di migranti, operatori sociali, semplici cittadini
Che succede a Lucca? Perch
si stanno affermando orientamenti e comportamenti cos restrittivi e
burocratici? Perch addirittura non si ottempera alle sentenze dei Tribunali, quando queste
accolgono i ricorsi dei migranti? Che valore hanno oggi, in questo contesto, le parole legalit e
diritti? Perch in gran parte delle comunit straniere si sta diffondendo la
paura?
Vogliamo tentare di costruire dal vivo un Libro bianco sulla
situazione dei diritti umani e sulle libert a Lucca con particolare
riferimento alla situazione dei migranti, sapendo che la lotta per la democrazia formale e
sostanziale, per i diritti di cittadinanza, non ha confini di tempo, di spazio,
di razza, di religione.
L'audizione aperta al pubblico.
In particolare sono state invitate le forze politiche, le
istituzioni, i parlamentari locali.
Ad ascoltare e raccogliere le testimonianze, che saranno
videoriprese e registrate, ci aiuter Lanfranco Binni responsabile di Porto
Franco (Progetto interculturale della regione Toscana ) e, per tirare le fila
dell'incontro, interviene l'avv. Andrea Callaioli.
Saranno presenti all'audizione come Osservatori alcuni
rappresentanti locali di Amnesty International.
Iniziativa promossa da: Aimac, Arci, Ceis, Cgil, Cisl,
Cittadinanzattiva, Federazione africana in Toscana, Coordinamento Senegalesi in
Toscana, Ghibli, Mani Tese, Marocco Insieme, Progetto Ulisse.