Prot. n.
200410235-15100/397 Roma,
12 novembre 2004
-AI SIGG. PREFETTI LORO
SEDI
-AL SIG. COMMISSARIO
DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA DI TRENTO
-AL SIG.COMMISSARIO
DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA DI
BOLZANO
-AL SIG.PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA
VALLE DAOSTA
AOSTA
e, per conoscenza:
-AL GABINETTO DEL
SIG.MINISTRO SEDE
-AL DIPARTIMENTO PER
GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI
UFFICIO COORDINAMENTO E AFFARI GENERALI SEDE
- ALLA DIREZIONE
CENTRALE PER LA
DOCUMENTAZIONE E LA STATISTICA
SEDE
- AL SERVIZIO
DOCUMENTAZIONE
SEDE
-AL MINISTERO DEGLI
AFFARI ESTERI
Direzione Generale Italiani allEstero e
Politiche Migratorie Uff.V ROMA
-AL MINISTERO DI
GRAZIA E GIUSTIZIA
Ufficio Legislativo ROMA
-ALLANCI
Via dei Prefetti, 46 00186 ROMA
-ALLANUSCA
Via dei Mille, 35E/F 40024 CASTEL S.PIETRO TERME(BO)
- ALLA DeA
Demografici Associati
c/o Amministrazione Comunale
V.le Comaschi n. 1160 56021 CASCINA (PI)
CIRCOLARE N. 51
OGGETTO:
Cittadini stranieri nati in Kosovo: validit documenti e certificati
rilasciati da UNMIK.
Si comunica alle SS.LL. che la
questione relativa al riconoscimento degli atti redatti in Kosovo ed
autenticati dallUNMIK, lungamente dibattuta nel corso di apposite riunioni in
sede interministeriale in occasione delle quali questo Ministero si era
favorevolmente espresso, stata risolta con la nota del Ministero degli Affari
Esteri in data 11.02.2004.
In particolare, nella predetta
nota, stato disposto che lAmbasciata dItalia a Belgrado Sezione
distaccata di Pristina acquisisca il deposito degli specimen della firma dei
funzionari dellUNMIK incaricati di emettere le varie categorie di atti
amministrativi ed effettui le opportune verifiche sulla documentazione
presentata dagli interessati, ai fini del riconoscimento della validit degli
atti amministrativi emessi dallOrganismo internazionale predetto.
Con la medesima nota, il Ministero
degli Affari Esteri precisa, infatti, che detti atti, in quanto emessi da un
organo sussidiario delle Nazioni Unite, non necessiterebbero, in linea di
principio, di una legalizzazione a cura del competente Ufficio Consolare, il
quale, ove ritenuto necessario, potr quindi procedere a detta legalizzazione
intesa come attestazione della provenienza e veridicit della firma apposta su
tali atti dal loro estensore.
Di quanto sopra riferito, si prega
di voler informare con cortese sollecitudine i Sigg.ri Sindaci.
IL
DIRETTORE CENTRALE
(Ciclosi)
(SS)