Master universitario di SECONDO livello in

            Servizi per gli immigrati

 

facolta di  Lingue e Letterature Straniere

Estratto dal Regolamento e

Altre indicazioni utili

 

 

Art. 1 - Istituzione

 

E istituito presso la Facolt di Lingue e Letterature Straniere, a partire dallanno accademico 2004-2005, il Master di Servizi per gli immigrati, di secondo livello.

Art. 2 ObiettivI e sbocchi occupazionali:

Il master intende creare figure professionali capaci di rispondere ai bisogni peculiari degli immigrati e di favorirne lintegrazione grazie a una formazione culturale specifica; tale figure sono poste a servizio di tutti gli organismi e le istituzioni pubbliche e private che operano nel settore dellaccoglienza e, in generale, degli enti preposti alle politiche per limmigrazione, nonch degli organismi che ne favoriscono la crescita economica, offrendo opportunit di tipo occupazionale, professionale o imprenditoriale.

Coloro che avranno  conseguito il Diploma di Master potranno pertanto operare in modo qualificato come operatori nel settore della mediazione culturale, nei diversi settori degli enti locali, della sanit, della scuola, presso i tribunali e le istituzioni deputate allordine pubblico, nei servizi per la piccola imprenditoria, soprattutto in relazione alla cosiddetta economia etnica, servizi bancari, ecc).

 

Art. 3 Requisiti per lammissione

 

I requisiti per laccesso al Master sono:

Lauree del vecchio ordinamento:

Lettere e Filosofia, Lingue e Letterature Straniere, Giurisprudenza, Scienze della Formazione, Scienze Politiche, Sociologia

Lauree Specialistiche:

1/S Antropologia culturale ed Etnologia, 22/S Giurisprudenza, 57/S Programmazione e gestione dei servizi sociali, 87/S Sociologia.

 

Altro:

Titoli universitari stranieri equipollenti.

Art. 4 Durata e Sede

 

La durata del Master di  8 mesi (compresi i tirocini).

 

Le lezioni si svolgeranno presso la Facolt di Lingue e Letterature Straniere della Universit di Torino.

Art. 5 Numero dei partecipanti

 

Al Master saranno ammessi fino a un massimo di n. 35 studenti ed il corso non verr attivato qualora il numero degli iscritti sia inferiore a  25.

 

Il Comitato Scientifico, con decisione motivata, pu in deroga attivare il Master con un numero di iscritti inferiore, fatta salva la congruenza finanziaria.

Art. 6 Modalit di ammissione E RICONOSCIMENTO CREDITI UNIVERSITARI ACQUISITI IN PRECEDENZA

E previsto un colloquio di ammissione.

 Saranno presi in considerazione:

a) voto di laurea

b) le attivit lavorative documentate nel settore dei servizi agli immigrati nonch le pubblicazioni relative alle problematiche dellimmigrazione, che verranno valutate dal comitato scientifico o da esperti da esso individuati allinterno del corpo docente del Master.

 

Potranno essere prese in considerazione sub condicione, domande di studenti che si laureino entro linizio della data del master.

 

Non sono riconosciuti crediti formativi precedentemente acquisiti.

 

Il colloquio di ammissione fissato per il giorno venerd 4 febbraio, alle ore 10, presso il Dipartimento di Orientalistica dellUniversit di Torino, Via Giulia di Barolo 3/a.

 

Art. 7 Frequenza e verifiche

 

La frequenza alle lezioni obbligatoria (minimo 70% per ciascuno dei corsi previsti).

Tutte le lezioni si svolgeranno nelle giornate di mercoled (solo 3 incontri), gioved e venerd (intera giornata), sabato (mattina).

 

Il conseguimento dei crediti subordinato al superamento da parte degli iscritti di apposite verifiche di accertamento delle competenze acquisite effettuate periodicamente. Le verifiche daranno luogo a votazioni espresse in trentesimi.

 

 

Il conseguimento del master subordinato al superamento di una prova finale di accertamento delle competenze complessivamente acquisite, oltre che alla discussione della tesi.

Sono previste prove in itinere per tutti i corsi superiori alle 10 ore.

La prova finale, che porter al conseguimento del diploma di Master Universitario di secondo livello in Servizi per gli immigrati sar valutata in centodecimi.

 

 

Linizio delle lezioni previsto per il 21 febbraio 2005.

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Art. 13 COSTO PER PARTECIPANTE

 

La contribuzione individuale al Master di Euro 2.600.

La quota della contribuzione individuale, escluse imposta di bollo, CUS e SIAE, destinata allAmministrazione Centrale  dellUniversit degli Studi di Torino definita nel Regolamento Tasse e contributi.

 

Si precisa, inoltre, quanto segue:

 

       La contribuzione pagabile in due soluzioni: il 40% allatto delliscrizione entro il 20/01/2005 e il saldo entro il 11/02/2005;

       E necessario avere effettuato la pre-iscrizione per poter accedere al colloquio.

       la scadenza e le sanzioni amministrative per tardato pagamento saranno regolarizzate previa ammenda di Euro 70.

       la data oltre la quale la non regolarizzazione della contribuzione implica la mancata iscrizione il 11/02/2005.

       Gli studenti che hanno pagato la prima rata delle tasse universitarie e rinunciano entro il termine di chiusura delle iscrizioni hanno diritto al rimborso di dette tasse, detratti Euro 60, quale corrispettivo del servizio amministrativo goduto. Lo studente che rinuncia successivamente a tale termine non ha diritto al rimborso delle tasse.

 

Art. 14 BORSE DI STUDIO

 

Lerogazione di borse di studio, nel numero auspicabile di almeno 2 e dellimporto eguale alla tassa di iscrizione del Master, subordinata allerogazione dei finanziamenti previsti dalla Regione Piemonte, che verranno deliberati dopo lapprovazione del Master da parte dei competenti organi accademici.

Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento si fa riferimento al Regolamento per la disciplina dei corsi di perfezionamento e altri servizi didattici integrativi e dei corsi di master, al Regolamento Studenti, al Regolamento Tasse e Contributi della.a. 2004/2005 dellUniversit degli Studi di Torino ed alla specifica normativa in vigore.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Servizi per limmigrazione: proposta formativa

 

Quali lingue?

Ciascuno studente sceglier una tra le seguenti lingue:

-       arabo

-       cinese

-       romeno

 

Quale apprendimento delle lingue?

Sono previsti due livelli di insegnamento delle lingue:

A)    per studenti principianti

B)   per studenti avanzati (per avanzati si intendono gli studenti che abbiano sostenuto almeno 3 esami delle lingue  in questione, con prova scritta,  durante i propri studi universitari); non sono presi in considerazione gli eventuali esami di letteratura.

Linsegnamento per principianti prevede uno studio finalizzato a fornire gli elementi di base delle lingue proposte, nonch la possibilit di realizzare un primo, semplice approccio con i parlanti nativi, teso solo a ridurre la distanza psicologica nel momento dellinterazione. Il lessico sar funzionale al tipo di utilizzo della lingua.

 

si ricorda anche che

Linsegnamento della lingua vincola gli studenti nella scelta del corso di Cultura generale. Gli studenti di arabo sceglieranno: Islamistica e Diritto Islamico

Gli studenti di cinese sceglieranno Civilt e cultura della Cina

Gli studenti di  romeno sceglieranno Civilt e cultura romena.

Gli altri corsi sono in comune.

 

Le diverse caratteristiche delle lingue suggeriscono una diversa organizzazione didattica:

Arabo: 60 ore per i principianti

             40 ore per gli avanzati

             40 ore di dialetto marocchino (comuni a tutti)

 

Cinese: 60 ore per i principianti

              60 ore per gli avanzati con elementi del dialetto di Wenzhou.

 

Romeno: 60 ore per i principianti

                 60 ore per gli avanzati

 

I corsi specifici:

Civilt e cultura della Cina

-  Nozioni basilari della storia cinese del XX sec. Particolare attenzione sar dedicata alla Repubblica Popolare Cinese, soprattutto al periodo post-maoista. (20 h.) 

- Nozioni fondamentali relative alla geografia fisica dellintero territorio cinese;   analisi delle dinamiche dei flussi migratori e caratteristiche socio-economiche delle regioni dalle quali proviene parte rilevante dei membri della comunit cinese in Italia. Cenni sui flussi migratori interni alla Repubblica Popolare Cinese (10 h.).

- La diaspora cinese (20 h.)

- Famiglia, scuola, societ: valori tradizionali e modernit nella Cina del III millennio (10 ore)

 

Civilt e cultura romena

-  La civilt romena attraverso la storia della lingua

-  Elementi di storia della Romania: dalla conquista romana ai nostri giorni.

-  Elementi di storia della letteratura romena: la letteratura orale: i miti fondanti; la letteratura arcaica tra slavonismo e latinismo;  la letteratura moderna (la scuola transilvana, il romanticismo);  la letteratura contemporanea: il Novecento e oltre (modernismo e postmodernismo).

 

Islamistica

Nozioni preliminari

Linterazione tra Arabismo ed Islam; le epoche della storia musulmana; nucleo compatto musulmano ed aree periferiche; minoranze etnico-linguistiche e religiose nel mondo musulmano.

Storia:

LArabia preislamica e la sua eredit nellIslam; la nascita dellIslam: alcune ipotesi storiografiche; la comunit islamica a Mecca e a Medina; i primi califfi e lespansione dellIslam, tra conquiste e commerci; i grandi Stati del medioevo islamico; limportanza dei turchi nella storia musulmana; il colonialismo europeo nel mondo musulmano; linee guida della recente storia vicino e mediorientale.

La religione dellIslam:

I pilastri dellIslam; il Corano: struttura e contenuti;gli scismi nellIslam e i caratteri fondamentali del sunnismo;alcune istituzioni del mondo musulmano.

Noi e lIslam:

Limmagine dellarabo-musulmano in Europa e in Italia;uno sguardo sui media in lingua araba; le comunit islamiche in Italia.

Diritto musulmano

Il diritto musulmano come scienza religiosa (fiqh); estensione e modalit della sua applicazione nei paesi musulmani.  Diritto classico e diritto degli stati musulmani sono entrambi da tenere presenti  nella prospettiva di unintegrazione della popolazione  immigrata di religione islamica.

Particolare attenzione sar dedicata agli istituti del diritto di famiglia e alle regole in materia di atti di culto nonch ai problemi  del loro adattamento alle realt europee.

 

Quali contenuti in relazione alle tematiche della migrazione?

Il Master prevede un nucleo di ore di lezione finalizzate a fornire agli studenti gli strumenti teorici per operare nelle strutture e negli organismi che si occupano di immigrati, nonch una nutrita serie di interventi da parte di responsabili e operatori gi attivi allinterno di strutture territoriali, al fine di fornire anche un quadro delle organizzazioni e istituzioni gi operanti sul territorio e delle loro modalit di intervento. Sar concluso con un periodo di tirocinio presso strutture attive nel settore dei servizi allimmigrazione.

 

I contenuti salienti della proposta formativa sono organizzati secondo alcune direttive principali, che individuano diversi percorsi e diversi approcci alla materia:

 

a) approccio antropologico:

Introduzione ai concetti e agli strumenti dellantropologia culturale: dal concetto di cultura alla ricerca sul terreno.

Considerazioni intorno alle categorie di migrazione, immigrazione, emigrazione.

Il contributo dello studio delle migrazioni allantropologia: etnicit e identit.

Il contributo dellantropologia allo studio delle migrazioni: dalla rete sociale allagency e al transnazionalismo.

Le trasformazioni nel concetto di cultura, il dibattito contro la cultura, il razzismo culturale e gli usi politici di questa nozione.

Antropologia e mediazione culturale: il sapere antropologico nel lavoro a casa.

Il modello mediterraneo: donne e migrazione.

Analisi dei flussi migratori dal mondo arabo e di caratteristiche culturali in movimento, giovani marocchini tra istruzione scolastica e mercato del lavoro, il caso dello hijab e il fardello femminile dellidentit.

Analisi delle migrazioni dalla Romania: spostamenti femminili e dinamiche familiari, circolazione continua e aggregazione delle chiese .

Lo studio delle migrazioni e i modelli economici classici: dal push/pull  alla forza-lavoro di riserva, dalle scelte razionali individuali ai macrofattori economici e politici.

 

b) approccio sociologico e temi propri della Sociologia dellimmigrazione:

            La nuova Teoria delle migrazioni: rassegna delle principali prospettive teoriche e concetti chiave per la comprensione delle migrazioni internazionali

            Dalla schiavit al "salariato coatto": la funzione del lavoro migrante nella divisione del lavoro migrante)

 L'immigrazione in Italia: Asia (Filippine e paesi del subcontinente indiano)

 L'immigrazione in Italia: Est europeo e America latina

 L'immigrazione in Italia: Africa e mondo arabo

 L'immigrazione in Italia: l'importanza crescente della cosiddetta "seconda generazione"

 

c) approccio etno-psichiatrico: etnopsichiatria e etnopsicologia della migrazione (Centro Franz Fanon):

 Analisi dei processi di costruzione dellessere umano, attraverso un percorso didattico in cui si approfondiranno le nozioni di persona, di individuo, di identit (e le connesse tematiche inerenti ai processi cognitivi, alle modalit di apprendimento, agli stili affettivi, alle modalit relazionali, ecc.)

Lo schema del corso si articola nella maniera seguente:

1) introduzione degli studenti alle tematiche dellalterit e della diversit e ai rapporti fra scienze mediche, scienze psicologiche e scienze antropologiche;

2) analisi critica sui fondamenti dello stesso sapere medico, psicologico e antropologico occidentale;

3) analisi delle conseguenze psicologiche pi importanti connesse alla migrazione, le problematiche specifiche e il complesso incontro tra istituzioni e utenti stranieri (nellambito specifico della cura).

            Obiettivo del corso quello di familiarizzare i partecipanti con altre costruzioni della persona, forme di conoscenza e visioni del mondo (sistemi religiosi e sistemi di cura in modo particolare) che fondano la realt (psichica e storica) di ciascuno in quanto membro di un gruppo sociale e culturale dato. Inoltre, ci si propone di analizzare i processi psicologici, i disagi sociali e la sofferenza specifica connessa alla migrazione, esplorando in modo specifico i periodi connessi allinfanzia, alladolescenza e allet adulta.  

La metodologia utilizzata prevede luso di materiale etnografico (video e cartaceo) e di materiale clinico (analisi di alcuni casi, presentazione di storie di vita, biografie segnate dal disagio, ecc.). 

 

d) Immigrazione, salute e servizi sanitari di base

  Il bisogno di salute in situazioni emblematiche (prevenzione, assistenza, gravidanza e salute del bambino, rientro nei paesi dorigine e relativa profilassi)

Immigrati, diritto diritto alla salute (prestazioni fondamentali e accessorie) e offerte di servizi presenti e procedure per laccesso

Stili di vita e salute degli immigrati (dipendenze alcool, fumo-, alimentazione, pratiche di pianificazione familiare, educazione alla salute in relazione a specificit culturali, religiose, ecc.);

Possibili percorsi di promozione della salute

 

e) Immigrazione e legislazione

Politiche migratorie

La disciplina dellimmigrazione e della condizione dello straniero extracomunitario

            Diritti e doveri dello straniero

            Disposizioni sullingresso: documentazione necessaria, visti di ingresso

Disposizioni sul soggiorno: richiesta, rilascio, rifiuto, rinnovo, revoca del permesso di soggiorno, iscrizione anagrafica, carta di soggiorno

            Uscita dal territorio dello stato e reingresso

            Respingimento alla frontiera e gli accordi di riammissione

Espulsione e diritto di difesa

Trattenimento nei centri di permanenza temporanea e assistenza dello straniero che deve essere espulso o respinto

Disposizioni di carattere umanitario: soggiorno per moti di protezione sociale, misure straordinarie di accoglienza per eventi eccezionali

Favoreggiamento e sfruttamento dellimmigrazione clandestina

Disciplina del lavoro: il sistema della disciplina dei flussi di ingresso, il lavoratore subordinato, stagionale, autonomo

Famiglia: il diritto allunit familiare, il ricongiungimento familiare, permesso di soggiorno per motivi di famiglia

Condizione e tutela del minore: il minore non accompagnato

Diritti sociali: assistenza sanitaria, istruzione scolastica dei minorenni e delladulto, accesso alle professioni, accesso allabitazione, misure di assistenza sociale

La tutela contro le discriminazioni razziali, etniche e religiose

Enti, organismi ed associazioni preordinati o autorizzati allattuazione delle misure di integrazione sociale

La regolarizzazione del 2002

Diritto dasilo e status di rifugiato

Disposizioni in materia dasilo: la Convenzione di Ginevra del 1951, la Convenzione Europea dei diritti delluomo, il diritto dasilo nella Costituzione italiana, nella disciplina legislativa dellimmigrazione e le misure di protezione temporanea per motivi umanitari

Definizione convenzionale di rifugiato: status di rifugiato e diritto dasilo nel diritto internazionale e nellordinamento italiano, organi e procedure per il riconoscimento dello status di rifugiato, principio di non-refoulement, determinazione dello Stato competente per lesame della domanda di asilo, il trattenimento dei richiedenti asilo, il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati

Lingresso e il soggiorno in Italia dei cittadini neocomunitari e comunitari

Lacquisto della cittadinanza italiana

Il quadro europeo e la Convenzione di Schengen

Immigrazione e ordine pubblico

 

In collaborazione con lASGI (Associazione di Studi Giuridici sullImmigrazione), alcuni dei temi di carattere giuridico sopra delineati saranno approfonditi attraverso una serie di esempi mirati  e alcune proposte di esercitazione in classe, connessi anche alla concreta prassi giurisprudenziale. Gli interventi verteranno in particolare sui temi seguenti:

-       ingresso sul territorio italiano

-       ricongiungimento  e diritto allunit familiare

-       allontanamento ed espulsione

-       reati

-       diritto di asili e protezione sussidiaria

-       articolo 18 e tratta

 

Altri interventi mirati:

 Sono previsti una serie di interventi mirati e di approfondimenti, con i seguenti obiettivi:

1.   declinare nella realt  locale nello  le problematiche relative allimmigrazione;

2.   fornire strumenti adatti affinch i diplomati del Master assumano le  competenze tecniche necessarie a immaginare e pianificare concretamente progetti e iniziative sui temi dellimmigrazione;

3.   fornire esemplificazioni e casi specifici;

4.   presentare enti, organismi, istituzioni, che operano nel settore dei servizi per limmigrazione;

5.   presentare alcune iniziative significative di organizzazione autonoma degli immigrati (per esempio, alcuni casi allinterno della cosiddetta stampa etnica);

6.   presentare e analizzare nuovi prodotti culturali sorti contestualmente ai grandi flussi migratori: i prodotti etnici, il cinema sullimmigrazione e il cinema etnico.

 

..Segnaliamo, tra gli altri:

- Lavoro e immigrazione nella realt della Provincia di Torino (a cura della sez. Servizio Lavoro della Provincia di Torino)

                                                     i.     riforme del mercato del lavoro e riflessi sul fenomeno migratorio;

                                                       ii.     normativa in materia di lavoro e immigrazione e attivit dei Centri per lImpiego di Torino e Provincia;

                                                         iii.     tipologie di avviamento al lavoro degli immigrati

                                                        iv.     utenti immigrati nelle Banche Dati dei Centri per lImpiego di Torino e         Provincia e modalit della ricerca di impiego

                                                      v.     politiche attive a sostegno delloccupazione degli immigrati

                                                        vi.     mediazione culturale nei Servizi per limpiego; lesperienza del CPI di Torino e Provincia.

 

- Mercato del lavoro e immigrazione in Europa e in Italia

 

- Emigrazione dai paesi in via di sviluppo. Analisi di cost-benefit per il migrante.

 

- Minori stranieri a Torino : il loro inquadramento nella legislazione italiana . Problematiche e possibili soluzioni.

a)    Dati generali e contesto;

b)    Minori stranieri adottati  

c)     Minori stranieri con uno o entrambi i genitori

                 nati in Italia

                ricongiunti

d)    Minori stranieri non accompagnati con brevi cenni sulle  norme relative ai minori e brevi cenni sulla normativa sullimmigrazione relativamente ai minori

e)     Brevi cenni sulle problematiche relative alle seconde generazioni

f)     Tipologia dei permessi di soggiorno per i minori

 

 

- Politiche culturali per gli immigrati e diritti umani.

 

- Immigrazione e dialogo inter-religioso

 

- Immigrazione e circolazione di strutture giuridiche: grandi movimenti migratori e incidenza sugli ordinamenti dei paesi recettivi.

 

- Migrazione e integrazione giuridica e sociale.

 

- Levoluzione delle politiche migratorie nella normativa italiana. Dalla legge Martelli alla legge Bossi-Fini.

 

- Il protocollo delle Nazioni Unite contro il traffico illecito dei migranti.

 

- Prostituzione e tratta degli esseri umani. I diversi attori in gioco. Quali competenze, quale formazione per lavorare su queste tematiche?

 

- Immigrati in Italia: alcuni casi specifici

 

- Immigrazione e mass media