DIRITTO DASILO / LAMPEDUSA: 8 ASSOCIAZIONI SCRIVONO AL PRESIDENTE BERLUSCONI E AL MINISTRO PISANU

 

Amnesty International, ARCI, Associazione Studi Giuridici sullImmigrazione, Comunit di SantEgidio, Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, ICS Consorzio italiano di solidariet, Medici Senza Frontiere e Save the Children Italia hanno inviato una lettera al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e al ministro dellInterno Giuseppe Pisanu, per sollecitare un incontro in relazione al recente respingimento oltre un migliaio di cittadini stranieri da Lampedusa.

 

Nella lettera, le otto associazioni chiedono al presidente Berlusconi e al ministro Pisanu di rispondere a dieci domande riguardanti il mancato rispetto, durante i respingimenti da Lampedusa, della legislazione italiana e del diritto internazionale dei rifugiati.

 

Tra le richieste elencate nella lettera, le associazioni chiedono di conoscere quali provvedimenti, di natura amministrativa o giudiziale, siano stati adottati nei confronti dei cittadini stranieri sbarcati a Lampedusa; se lautorit giudiziaria abbia convalidato il trattenimento dei cittadini stranieri; se questi ultimi siano stati informati della possibilit di chiedere asilo politico e se siano state ascoltate le loro ragioni e abbiano avuto assistenza legale; in che modo siano stati disposti i provvedimenti di allontanamento o di accompagnamento alla frontiera; quali accertamenti siano stati fatti per non violare il principio internazionale di non respingimento; con quali modalit e tempi si proceduto alla identificazione dei cittadini stranieri e della loro nazionalit; quali misure siano state prese per non violare il divieto di espulsioni collettive; quali misure siano state adottate per individuare leventuale presenza di minori stranieri non accompagnati e di minori vittime di tratta, e per valutare let dei cittadini stranieri dichiaratisi minorenni; quali provvedimenti di protezione e tutela siano stati adottati nei confronti dei minorenni presenti (accompagnati e non), sia nella fase del trattenimento che delleventuale allontanamento o respingimento.

 

Inoltre, le associazioni chiedono in forza di quale accordo internazionale sia avvenuto il rimpatrio di centinaia di cittadini stranieri verso la Libia, e se sia stata accertata la conformit di tale accordo al diritto internazionale in materia di rifugiati

 

Le associazioni scriventi conclude la lettera -  sono ben consce della difficile situazione che il Governo italiano si trovato a gestire a Lampedusa. Tuttavia ritengono che in nessun caso le situazioni di emergenza possano diventare freno allapplicazione delle norme del diritto interno e internazionale.