CIR

Consiglio Italiano per i Rifugiati

Onlus

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NOTIZIARIO CIR

agosto - settembre  2004

                                                                                                                      Roma, 11 ottobre 2004

 

1.     EMERGENZA SBARCHI, ACCORDO ITALIA-LIBIA: IGNORATO IL DIRITTO DASILO

 

I mesi di luglio e settembre sono stati caratterizzati da un progressivo aumento di sbarchi sulle coste italiane. Sbarchi che hanno reso impraticabile il centro di accoglienza di Lampedusa, del tutto inadatto ad ospitare un cos grande numero di persone. Lentit del dramma apparsa ancor pi chiara  l8 agosto, quando 26 persone hanno trovato la morte nel corso di una durissima traversata mentre altri 75, sopravvissuti agli stenti, sono arrivati a terra in gravissime condizioni, completamente disidratati e semi-assiderati.

Il governo italiano ha risposto allemergenza cercando un accordo con la Libia, paese da cui parte la quasi totalit di persone, nel tentativo di regolamentare il flusso di immigrati.

Gli eventi degli ultimi giorni hanno per posto dei seri problemi di carattere giuridico e umanitario, in quanto di fatto abbiamo assistito ad un respingimento indiscriminato di tutti gli immigrati  che  sono sbarcati in Italia, quasi immediatamente caricati su un aereo e inviati in Libia.

Il respingimento collettivo di centinaia di cittadini africani verso la Libia costituisce infatti una netta violazione del diritto di chiedere asilo, diritto consacrato nella Dichiarazione Universale dei Diritti dellUomo. Viene inoltre violata la stessa Legge Bossi Fini, che prevede (art.19) obbligatoriamente che la Questura valuti caso per caso, e prima che lo straniero venga respinto, se la persona rischi di subire persecuzioni.

 

 

2. APPROVATO IL DECRETO DI MODIFICA DELLA LEGGE BOSSI FINI

 

Il Consiglio dei Ministri del 3 settembre ha approvato il decreto di modifica della legge sullimmigrazione (la c.d. Bossi-Fini). Il decreto legge era  stato presentato in Consiglio per superare i rilievi mossi dalla Consulta contro lespulsione priva di convalida.

Le novit riguardano il provvedimento di espulsione. Il nuovo comma 5-bis dellart.13 stabilisce  infatti che il Questore debba comunicare immediatamente e, comunque, entro 48 ore dalla sua adozione, al giudice competente il provvedimento con il quale disposto laccompagnamento alla frontiera. Il provvedimento del Questore di allontanamento dal territorio nazionale sospeso fino alla decisione sulla convalida. Ludienza per la convalida si svolge con la partecipazione necessaria di un difensore.

 

 

3.     DECRETO TRIBUNALE DI CATANIA: DIVIETO DI ESPULSIONE PER I RICHIEDENTI ASILO AI SENSI DELLART. 10 DELLA COSTITUZIONE

 

Il tribunale di Catania, con decreto cautelare ex art.69, ha stabilito il divieto di espellere dal territorio della Repubblica un cittadino palestinese in Italia fin quando non sar definito linstaurando giudizio per il riconoscimento del suo diritto allasilo nel nostro Paese, ai sensi dellart.10 della Costituzione.

Nonostante si tratti di un tribunale locale, il decreto rappresenta un precedente di grande importanza per la giurisprudenza legata al diritto dasilo. E infatti la prima volta che lespulsione nei confronti dei richiedenti asilo viene considerata illegittima ai sensi dellarticolo 10 della costituzione.

 

 

3.     ROMA: CHIUSO LHOTEL AFRICA

 

Quasi cinquecento migranti di origine africana - quasi tutti richiedenti asilo -  sono stati trasferiti lo scorso 18 agosto a Roma  dagli ex magazzini delle FS della stazione Tiburtina, denominato anche Hotel Africa, una struttura di seimila metri quadri occupata dagli immigrati dal 2001 e organizzata come un vero e proprio centro autogestito in cui sorgevano anche due ristoranti, un bar una lavanderia gestiti dagli stessi profughi. Le persone sono state trasferite in centri di accoglienza sparsi nel Lazio.

Un'operazione gestita direttamente dall'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Roma e sostanzialmente concordata con il Coordinamento delle associazioni e degli occupanti che negli ultimi due anni ha promosso forme di accoglienza autogestita, garantendo livelli minimi di assistenza.

In questo periodo centinaia di cittadini eritrei, etiopi, sudanesi, magrebini, fuggiti da guerre civili sanguinose, avevano trovato una sistemazione precaria nelle strutture.

 

 

3.    Incontro Diritto dasilo - una questione di civilt

 

Il 30 settembre  si svolto ad Ancona , presso la Sala del Consiglio lincontro Diritto dasilo - una questione di civilt, promosso dallAssessorato alle Politiche Sociali della Solidariet della Pace e dellImmigrazione della Provincia di Ancona. Con la collaborazione del CIR, di Amnesty International e del Consorzio Italiano di Solidariet.

L'evento stato articolato in due diversi momenti: la mattina ha avuto luogo un incontro con gli studenti delle Scuole Medie Inferiori di Ancona, che hanno ascoltato alcune testimonianze dirette di rifugiati politici, il pomeriggio si svolto il dibattito con gli amministratori locali, le associazioni e la cittadinanza. Il dibattito ha visto gli interventi del Presidente del CIR, Rino Serri, del Sindaco di Ancona Fabio Sturani, del Vice Presidente della Provincia di Ancona e Assessore alle Politiche Sociali, Giancarlo Sagramola, del funzionario dellUNHCR Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati - addetto alla Protection, Jrgen Humburg, dei rappresentanti del CIR di Ancona, Matteo Paoltroni, e del Consorzio Italiano di Solidariet, Maria Silvia Olivieri.

 

3.     PROGETTO VI.TO: LANCIO DELLA CAMPAGNA SOS TORTURA

 

Il Progetto "VI.TO. continua le sue attivit di cura, assistenza e protezione per i rifugiati e i richiedenti asilo vittime di tortura e realizza "S.O.S. TORTURA", una campagna di sensibilizzazione tabellare, radiofonica e televisiva realizzata dall'agenzia pubblicitaria Fagan+Reggio+Del Bravo, che sar lanciata dal mese di ottobre.

Il tema della tortura purtroppo sempre  drammaticamente attuale. Da una parte, infatti, siamo stati costretti a confrontarci con notizie ed immagini agghiaccianti, dall'altra abbiamo assistito all'approvazione da parte della Camera del vergognoso emendamento alla legge sul reato di tortura.

In tale contesto il Venerd di Repubblica  del 13 settembre ha dedicato al Progetto VI.TO. un ampio articolo, che, a giudicare dal riscontro di pubblico, ha fatto crescere linteresse per le attivit portate avanti dal Progetto stesso

Lannuncio stampa della campagna sar disponibile a breve sul sito del CIR.

7. NUOVO SITO INTERNET PER IL CIR

 

Dai prossimi giorni il sito del CIR (www.cir-onlus.org) si presenter agli utenti con una veste grafica completamente rinnovata. Si tratta di un restyling grazie al quale il sito stato reso pi leggibile, pi elegante e pi facile da consultare.

Seguendo i nuovi menu risulter infatti pi semplice ed immediato trovare le informazioni ricercate e conoscere tutte le attivit presenti e passate del CIR a Roma e sul territorio nazionale,  entrare nei dettagli dei progetti, visionare le campagne di comunicazione, informarsi sulle pubblicazioni e i corsi universitari.

La nuova veste grafica sar inoltre anche accompagnata da un consistente aumento di notizie e informazioni: tra le numerose novit la rubrica Vademecum, nata per offrire un servizio on-line di assistenza nel disbrigo delle diverse pratiche burocratiche che si presentano a un richiedente asilo in Italia, una sezione Archivio Giuridico ampliata, dove sar possibile consultare tutta la normativa e la giurisprudenza internazionale, europea e italiana sull'asilo, e una pagina Ufficio Stampa, di particolare utilit per i giornalisti.

 

 

8.     CAP ANAMUR: NUMERO SPECIALE DEL CIR NOTIZIE

 

La rivista mensile del Consiglio Italiano per i Rifugiati CIRNotizie uscita nel mese di settembre con un numero speciale dedicato completamente alla vicenda della Cap Anamur.

Oltre a un lungo articolo di commento del direttore del CIR, Christopher Hein, la rivista presenta un elenco cronologico dettagliato dei fatti e, in esclusiva, la riproduzione del verbale di consegna delle richieste dasilo.