Verbale dellAssemblea del 30 settembre, 2004

 

 

Cari amici,

 

Potete qui leggere il resoconto dellAssemblea del nostro Comitato che si svolta il 30.9.04, nella sala riunioni della Fondazione Internazionale Lelio Basso, dalle 15.30. alle 18.00.

 

Erano presenti: CISP (Maura Viezzoli) MSF (Angela Oriti) FILB (Mariapaola Tini e Barbara Terenzi Calamai) TDH (Antonella Bucci) UNICEF (Chiara Curto per Laura Baldassarri) LIBERA (Ilaria Pieroni) LA GABBIANELLA (Paola Gumina) SAVE the CHILDREN (Arianna Saulini) WILPF (Patrizia Sterpetti) CGIL (Umberto Saleri) LEGAMBIENTE (Sara Ceci) CASA dei DIRITTI SOCIALI (Manfred Bergman).   Erano anche presenti i promotori: Daniela Carl - Maurizio Gressi Antonio Marchesi - e la nostra collaboratrice Marta Cioffi.

Come vedete non eravamo molti. In compenso... abbiamo potuto discutere a fondo quasi su tutto; scambiarci ricchi e utili contributi; e deliberare su ci per cui ci eravamo riuniti.

 

 

Apertura

In assenza di Enrico Calamai, Portavoce del Comitato, Maria Paola Tini ha riferito su ci che egli avrebbe voluto comunicare allAssemblea sullanno di attivit trascorso.

La cosa che Enrico giudica pi positiva il Rapporto Supplementare (di cui ormai sapete tutto) in quanto favorir quellindispensabile apertura al mondo internazionale, quel respiro pi ampio che il dialogo con istituzioni e Ongs internazionali aiutano ad acquisire.

Meno positivi sono invece i risultati dei contatti con il Parlamento, presi seguendo le indicazioni della Assemblea per ottenere che il nostro progetto faccia almeno un primo passo, quello di passare da bozza di disegno di legge a disegno di legge. Enrico comunque sicuro che qualunque altra linea si fosse presa si sarebbe raggiunto lo stesso risultato.

Avrebbe infine espresso alcune perplessit sul ruolo del portavoce, che egli ha inteso per lo pi ridotto al ruolo protocollare, di rappresentanza, troppo asfittico rispetto alla necessit di espansione che sente necessaria.  Al di fuori di questo ambito alcuni interventi sono stati decisi, ma sempre nellincertezza se fosse loccasione pi giusta e quale lobiettivo specifico da perseguire.

 

Alla fine del primo anno sperimentale del regolamento votato il 30 settembre 2003 e con l'approssimarsi della scadenza annuale delle cariche, si deciso di dedicare una prossima assemblea per procedere alla sua eventuale revisione alla luce della esperienza maturata. Tale occasione servir a valutare ed eventualmente meglio definire, per un loro migliore funzionamento, ruoli e compiti del portavoce, del responsabile del coordinamento, dello stesso coordinamento, dei gruppi di lavoro e dei loro responsabili.

La responsabile del Coordinamento a questo punto  comunica, con vivo rincrescimento, l'intenzione espressa da Enrico Calamai di dimettersi dal ruolo di portavoce. L'assemblea prende atto che sar difficile trovare una sostituzione, in quanto Enrico Calamai quale uno dei promotori del comitato stesso e per la sua vita di militante difensore dei diritti umani, era la figura pi indicata per ricoprire questo ruolo. Non sar certo facile sostituirlo. La prossima assemblea dovr perci occuparsi tra laltro anche di questo argomento.

Lassemblea convocata per il 2 dicembre.

 

 

1. Rapporto supplementare

Carola Carazzone (Ufficio D.U. del V.I.S. e membro del Gruppo giuridico del Comitato, colei che lanimatrice di questa iniziativa del Comitato) questa volta non ha potuto lasciare i suoi impegni a Torino. Lha sostituita Mariapaola Tini, cominciando con il presentare il contenuto del Rapporto e le differenti caratteristiche delle sue parti. Si sono poi lette le annotazioni e informazioni della lettera di Carola, che tutti avevano gi ricevuta in allegato con la email del 29 (pagina 1).

Il dibattito che ne nato ha messo soprattutto in luce la ricchezza e la sostanziosit del Rapporto sia nella parte pi generale e politica che in quella dove si sono espresse le Ongs e le Associazioni con la loro specifica competenza, militanza e passione. Con lastensione di Chiara Curto (Unicef-Italia), che non aveva ricevuto lautorizzazione formale del Direttivo, il Rapporto stato approvato allunanimit.

Si poi passati alle decisioni da prendere sui 4 punti, descritti nella seconda parte della lettera di Carola, che vi preghiamo di rileggere con cura.

 

a) Delegazione Italiana

Tenuto presente:

- che sarebbe bello avere a Ginevra una delegazione nutrita, di persone consapevoli e competenti, dall8 al 16 novembre (o per taluni di tali giorni, esclusi venerd, sabato e domenica);

- che per ora garantita la rappresentanza permanente da Carola Carazzone e da Marta Cioffi;

- che Vanna Palumbo, responsabile del Gruppo Giuridico del Comitato, sar presente luned 8 per dividere con Carola limpegno delloral statement di 15 o pi minuti;

- che Enrico sar presente nei tre giorni seguenti, quando ci saranno importanti appuntamenti: con il rapporteur per lItalia, con la Unit per le National Institutions, con le altre Ongs, con gli Uffici dellAlto Commissariato,

 

chiaro che dovremmo rafforzare la delegazione, per sostenere meglio il difficile compito dei presenti ed anche per renderci pi visibili come Comitato di 48 Ongs, ben consapevoli dellimportanza che nel loro paese si comincino a fare passi in avanti sullattuazione del Patto sui diritti economici, sociali e culturali.

LAssemblea, nellapprovare questo primo nucleo di Delegazione del Comitato, sollecita tutte le Ongs che vi aderiscono a partecipare attivamente e a mettersi presto in contatto con Marta o con la stessa Carola per dichiarare la propria disponibilit a farne parte.

E anche deciso che la partecipazione alla delegazione non pu essere che a spese della propria associazione, ad eccezione di Marta per la quale si decide di provvedere al viaggio e alle spese.

 

b) Pubblicazione del Rapporto Supplementare sui Siti delle Associazioni

LAssemblea invita le Ongs alla pubblicazione del Rapporto Ufficiale nel proprio Sito, ma solo dopo che esso sia stato pubblicato nel sito del Comitato (www.comitatodirittiumani.org) e ne sia stata data la comunicazione.

 

c) Uffici stampa

Gli uffici stampa delle Associazioni sono pregati di attivarsi per promuovere una/due conferenze stampa per il giorno di apertura della sessione (8 novembre) per la procedura desame del Rapporto italiano. A tale scopo si metteranno daccordo con Marta per le opportune informazioni e documentazione.

 

d) Pubblicazione su cartaceo del Rapporto

Viene deciso di adoperarsi per la pubblicazione del Rapporto al minor costo possibile. La CGIL, presente con Umberto Saleri, si impegna alla stampa della pubblicazione a sue spese, con una prima tiratura di 600 copie e poi le altre che saranno richieste.

 

e) Il follow up

Come spiegato nella lettera di Carola, finita la sessione, comincer una azione innanzitutto per verificare che il Governo diffonda ampiamente le Conclusioni e Raccomandazioni del Comitato ONU. Spetta poi al nostro Comitato una azione di monitoraggio dellattivit del Governo e via via di informazione del Comitato ONU. Su tutto ci ci organizzeremo in seguito.

 

 

2. Iter della Bozza di Disegno di Legge

La responsabile del Gruppo di Contatto, Daniela Carl, dopo una sintesi del percorso finora fatto, a partire dal convegno del dicembre 2002 in cui fu presentata dal Comitato la proposta di Disegno di Legge, ha ricordato la linea dellultima assemblea dello scorso aprile, che aveva indicato, pur rimanendo in cortese contatto con il Comitato straordinario del Senato per i diritti umani, di contattare nellordine il presidente Scalfaro e i senatori Levi Montalcini e Fisichella per sentire se volessero essere primi firmatari del nostro disegno di legge.

Il Comitato riuscito ad incontrare il presidente Scalfaro solo a met luglio. Ma la sua risposta sullessere primo firmatario stata negativa, pur dichiarando di sostenere liniziativa. Ferma restando la situazione purtroppo verificata al Senato, il presidente ha suggerito di verificare la praticabilit di un consenso trasversale anche alla Camera, cercando di contattare il presidente onorevole Casini. Tentativo  che ora in atto.

Daniela Carl conclude affermando di credere che l'insuccesso, a prescindere da questa o altra linea di intervento che si sarebbe potuto prendere, il prodotto di una congiuntura politica negativa per un progetto di questo tipo. Daniela illustra quindi le tre uscite, non necessariamente alternative, che a suo parere sono ora possibili:

1. lasciare il Senato e ricominciare alla Camera, con la via trasversale;

2. rimanere al Senato, cercando di identificare uno o due senatori che firmino il testo per poi offrirlo via via a tutti quelli che accettino di firmarlo (propone il senatore Nuccio Iovine, in quanto proveniente dal mondo dell'associazionismo);

3. tenendo conto delle elezioni del 2006, un'altra dimensione possibile quella di operare gi da ora per la prossima legislatura. In questo quadro di elezioni che incombono non c' solo la dimensione parlamentare, ma anche quella dei partiti e delle loro coalizioni. Il nostro testo potrebbe essere offerto nel programma elettorale di una parte politica, di una coalizione, ma quale? L'attuale opposizione o ambedue le coalizioni? E solo lassemblea che lo pu decidere.

 

Da un approfondito dibattito emerge la seguente linea dellAssemblea:

1. lasciare per ora da parte eventuali iniziative dirette ad inserire il progetto di legge nei singoli programmi elettorali;

2. provare anche alla Camera con la linea trasversale, puntando sul presidente Casini;

3. provare anche a contattare il presidente Ciampi;

4. solo dopo leventuale insuccesso con i due si potr rinunciare alla trasversalit;

5. si potr scegliere a questo punto anche una delle due coalizioni, per noi certo il centrosinistra, rivolgendosi a chi sembra pi sensibile al tema e quanti altri d'accordo;

6. attenzione: siamo a fine legislatura. Non si ottiene pi niente ora. Sono i primi due anni della nuova legislatura quelli che contano. Quello che si pu fare in questo scorcio di legislatura solo di passare da una Bozza di DDL a un DDL! Il testo in questa confezione potr essere facilmente ripresentato allinizio della nuova legislatura.

 

 

3.  Progetti degli altri Gruppi di lavoro

 

a) Gruppo Promozione

Paola Gumina (La Gabbianella), attuale responsabile del gruppo di Promozione, ha ricordato il progetto 2003-2004, promosso dal Comitato in 14 scuole di Roma e Provincia, attraverso ladesione e la diffusione dellUfficio Scolastico Regionale del Lazio. I lavori degli studenti che ne sono usciti fuori sono cos interessanti che meritano di essere presentati in una iniziativa pubblica.

A questo punto Paola chiede se lo stesso tipo di progetto voglia essere ripreso questanno 2004-2005, attraverso lo stesso Ufficio scolastico regionale. Chiede pure se tramite la stessa via un altro progetto voglia essere avviato, questa volta per gli insegnanti, di approfondimento di tematiche che vengono trattate nel percorso per gli studenti, da condursi a cura di quelle associazioni che si sentano in grado di offrirlo, su un tema di cui esse siano gi esperte.

 

Alla fine del dibattito, lAssemblea approva il progetto illustrato da Paola nei punti seguenti:

1. organizzazione di una manifestazione conclusiva del lavoro dellanno scorso nelle 14 scuole romane e provincia;

2. riproposta del progetto dellanno scorso nelle stesse scuole o in altre che vogliano unirsi;

3. promozione di un nuovo progetto di aggiornamento degli insegnanti per lapprofondimento di tematiche specifiche sui diritti umani, a cura delle singole associazioni proponenti, ma a nome del Comitato. Abbiamo gi il progetto di Libera a cui speriamo se ne aggiungano altri.

Paola Gumina (06483381) entrer in contatto con voi, quanto prima anche inviandovi il testo dei due progetti

 

b) Gruppo del Sito (Responsabile Maurizio Gressi)

Purtroppo non abbiamo avuto il tempo di trattare del lavoro di questo gruppo, (che ancora non un gruppo). Di esso sar trattato alla prossima Assemblea. Con tante scuse a Maurizio.

 

 

4. Il turn over alla responsabilit del coordinamento

Alla fine abbiamo avuto due candidature. Luna, Antonella Bucci, da Terre des Hommes. E laltra dalla Fondazione Internazionale Lelio Basso, Barbara Terenzi Calamai. Ambedue con ricca formazione universitaria, in economia la prima e in antropologia la seconda; ambedue con interessanti esperienze di lavoro, lunghe permanenze allestero; conoscenza di pi lingue. L'Assemblea ha scelto entrambe le candidate in quanto ognuna rappresentava potenzialit riconosciute importanti per il comitato.

L'Assemblea all'unanimit ha votato ed eletto:

a) Responsabile del coordinamento: Barbara Terenzi Calamai

b) Vice Responsabile: Antonella Bucci.

 

 

5. Nuove Adesioni

Tre nuove Associazioni fanno parte del nostro Comitato, e siamo cos 48 (!), che ci hanno conosciuto lavorando insieme con noi per il Rapporto Supplementare.

1. La prima un'associazione storica di donne per le donne, l'Unione Donne in Italia (UDI);

2. la seconda l'Istituto Internazionale Scienze Mediche Antropologiche e Sociali (IISMAS);

3. la terza la Legambiente, che l'ultima Assemblea ci aveva chiesto di contattare. 

L'Assemblea le ha accolte tutte e tre con piacere.

 

 

Cari amici, non riceverete pi queste mie lunghe lettere, quale responsabile del coordinamento. Ma mi vedrete ancora. Vi ringrazio e vi saluto con viva amicizia. Mariapaola.

 

Roma, 4 ottobre, 2004