COMUNICATO STAMPA

 

 

 

OIM: AL VIA LE AZIONI PER LA REINTEGRAZIONE

DI 3.000 EX- COMBATTENTI AFGANI NELLA SOCIETA’ CIVILE

 

 

AFGANISTAN Il Governo Italiano ha stanziato 3 milioni di euro per il progetto finalizzato al reinserimento nella società civile di circa 3.000 ex-combattenti dell’Afganistan occidentale, realizzato dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM).

 

Il disarmo, la smobilitazione e la reintegrazione degli ex-soldati afgani nella società civile rappresentano una priorità assoluta per lo Stato islamico Transitorio dell’Afganistan e per la comunità internazionale al fine di garantire una pace duratura e quindi stabilità nel paese asiatico.

 

Grazie a questo contributo l’OIM, già attiva nel campo della reintegrazione di ex-combattenti nel nord del paese, potrà contribuire al processo di disarmo, smobilitazione e reintegrazione nelle province occidentali di Herat, Badghis, Ghor e Farah.

 

L’approccio dell’OIM per la reintegrazione di questo target assai sensibile, peraltro già sperimentato in paesi quali Mozambico, Haiti, Guatemala, Bosnia e Erzegovina e Kosovo, intende creare le condizioni per un reinserimento attivo nella società civile degli ex- combattenti quali soggetti di attività produttive. Ad ogni ex-soldato verrà infatti offerta la possibilità di scegliere tra svariate opzioni di reinserimento: formazione e orientamento professionale, creazione e avvio di micro–imprese, revitalizzazione agricola.

A tutti verrà data la possilità di seguire corsi di lingua, business e management con l’obiettivo di assicurare un processo di reintegrazione sostenibile.

 

Il programma prevede inoltre di informare il grande pubblico sui progressi fatti nella costruzione di un Afganistan più sicuro grazie alla reintegrazione di ex- combattenti nella società civile.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per ulteriori informazioni: OIM Roma, tel. 06.44186228, email: IOMRomePress@iom.int

For further information: IOM Kabul, tel. 0093.202201104, email: ftarzi@iomkabul.net