NĦ 766/03 Reg. Ricorsi

NĦ 1103/03  Reg.  Decis.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

 

Il Tribunale Amministrativo Regionale per lĠAbruzzo, Sezione staccata di Pescara, composto dai signori

Dr. Antonio Catoni                                                                      Presidente

Dr. Michele Eliantonio                                                       componente

Dr. Dino Nazzaro                                                                componente

ha pronunciato la seguente

ORDINANZA

sul ricorso n. 766 del 2003, proposto da NDAYE CHEIKH, rappresentato e difeso dagli avvocati Paola Giannan l'un geli e Angelo Tenaglia.,

contro

il prefetto di Pescara, rappresentato e difeso dall'avvocatura distrettuale dello Stato;

per l'annullamento

del provvedimento del 8 maggio 2003 con il quale  stata rigettata l'istanza di rilascio della carta di soggiorno, nonchŽ del decreto del 19 agosto 2003 di definizione del ricorso gerarchico e di tutti gli atti successivi ad esso collegati e, quindi, della revoca  del permesso di soggiorno del lavoratore extra comunitario ricorrente;

Visto il ricorso con i relativi allegati,

Visto lĠatto di costituzione in giudizio;

Viste le memorie prodotte dalla parte;

Visti gli atti tutti della causa;

Udito in camera di consiglio, il 4 dicembre 2003 il relatore Dr. Catoni ed uditi, altres“, l'avv. Angelo Tenaglia  per il   ricorrente e lĠAvv. dello Stato Maria Grazia Lopardi per lĠamministrazione resistente;

il collegio ritenuto che, pur rilevando che, per quanto attiene alle argomentazioni strettamente attinenti al ricorso in merito alle condanne subite dal ricorrente, non appaiono margini per un favorevole esame dello stesso, ma che nel gravame lĠinteressato ha esposto in fatto di esser in condizioni di salute tali da meritare quantomeno una proroga del permesso per cure;

Visto che la valutazione di tale circostanza non ha formato oggetto del decreto di rigetto della istanza ma che non  dato sapere se anche nel ricorso gerarchico siffatte condizioni di salute siano state denunciate e che in caso positivo il decreto del Prefetto apparirebbe quantomeno carente di motivazione sul punto;

considerato, pertanto, che si rende necessario acquisire il ricorso gerarchico, prodotto dal ricorrente alla Prefettura in data 26.05.2003;

considerato, altres“ che, nelle more della decisione lĠeventuale ritiro del permesso di soggiorno, del quale  stato annunciato il ritiro al ricorrente sarebbe suscettibile di provocare danni gravi ed irreparabili allĠinteressato, incidendo sul suo diritto alla salute;

P.Q.M.

 

Il Tribunale Amministrativo Regionale per lĠ Abruzzo, sezione di Pescara,

ORDINA

alla Prefettura di Pescara di depositare nel termine di gg. 30 dalla notifica della presente decisione copia del ricorso gerarchico sopramenzionato;

ACCOGLIE

nelle more della trasmissione e sino alla data dellĠudienza sotto specificata, la richiesta di sospensione degli atti impugnati;

FISSA

lĠudienza del  28 marzo 2004 per la discussione nel merito del ricorso:

Cosi deciso in camera di consiglio il 4.12.2003

Dr. Antonio Catoni Pres. Est.

 

 

Il Segretario di udienza

 

Pubblicata mediante deposito 18.12.2003

   Il Direttore di segreteria