|
|
 |
Speciale paesi arabi
Servizio speciale realizzato per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri
|
IMMIGRATI: CASINI, PROGRAMMAZIONE FLUSSI DIA SPAZIO A QUALITA'
(AGI) - Roma, 19 apr. - Nella programmazione dei flussi
migratori bisogna tenere sempre piu' conto della qualita' e
meno della quantita'. Lo ha affermato il presidente della
Camera, Pier Ferdinando Casini, intervenendo al convegno "La
gestione comune delle frontiere e il contrasto all'immigrazione
clandestina", promosso dal comitato
Schengen-Europol-Immigrazione.
Per Casini "la programmazione dei flussi basata su criteri
meramente quantitativi sta evidenziando limiti oggettivi a
fronte di un mercato del lavoro sempre piu' selettivo e sempre
piu' attento alla qualita' professionale, che chiede di
attrarre dall'area extraeuropea lavoratori in grado di fornire
alla nostra economia competenze, flessibilita' e
competitivita'".
Per il presidente della Camera, ad esempio, un paese come
il nostro "ha bisogno di avere piu' arrivi in alcuni settori,
come quello della manodopera tecnica specializzata. Cio' di cui
abbiamo bisogno sono nuove intelligenze, nuove capacita'
creative e dato che queste intelligenze e queste capacita'
creative esistono nel mondo, anche nel terzo mondo, e' molto
importante che negli afflussi ci sia un surplus di qualita' che
spesso oggi manca".
Per Casini, "un'azione determinata di contrasto
all'immigrazione clandestina ed una regolazione dei flussi
migratori attenta ai mutamenti dell'economia e della societa'
sono due leve strategiche per governare la coesistenza tra
etnie, culture e religioni che rappresenta il futuro
dell'Italia e dell'Europa. Una consapevolezza che non ci deve
abbandonare, soprattutto oggi che il processo di integrazione
degli immigrati si sta muovendo verso terreni nuovi e piu'
avanzati". (AGI)
-
191258 APR 05
|
|
|
|
|
|
|
Invia questo articolo
