ITALIA / UE: L'UNHCR RIBADISCE LA PROPRIA POSIZIONE SUI RINVII FORZATI DA LAMPEDUSA DEL MARZO 2005
Ieri, poco prima dell'inizio del dibattito nel Parlamento Europeo su una risoluzione relativa ai recenti rinvii forzati in Libia di persone giunte il mese scorso sull'isola di Lampedusa, l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ha ritenuto necessario far circolare presso i membri del Parlamento Europeo una breve nota chiarificatrice della propria posizione in merito alla questione.
Il documento stato emesso dall'Agenzia in risposta ad un'altra nota, diffusa il giorno precedente presso tutti gli eurodeputati, nella quale tra l'altro veniva erroneamente riportata la discussione che ha avuto luogo lo scorso 6 aprile a Ginevra, tra rappresentanti dell'UNHCR e la Rappresentanza Diplomatica Permanente d'Italia presso le Organizzazioni Internazionali a Ginevra.
Da quest'ultima nota circolata a Bruxelles, si evinceva che nel corso dell'incontro con la rappresentanza italiana l'UNHCR avrebbe ritrattato le proprie preoccupazioni sui fatti di Lampedusa, pubblicamente espresse lo scorso 18 marzo. L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati ha preso atto che le proprie preoccupazioni potrebbero non essere state sempre accuratamente riportate, ma ha confermato i commenti rilasciati il 18 marzo e ribadisce tale posizione anche oggi.
L'UNHCR accoglierebbe favorevolmente un dialogo costruttivo su come evitare che simili problemi e preoccupazioni emergano nuovamente, sia in Italia che ad un pi ampio livello europeo. L'Agenzia si augura inoltre che l'Unione Europea garantisca ulteriore sostegno per contribuire a rafforzare i sistemi d'asilo nei paesi del Nord Africa. Si tratta certamente di un processo di lungo periodo, ma che l'UNHCR ritiene andr a vantaggio di tutti.
Consulta il testo del comunicato stampa 'L'UNHCR esprime grave preoccupazione per i rinvii forzati da Lampedusa' del 18 marzo 2005 alla pagina http://www.unhcr.it/new_site/unhcr_news/showNews.asp?id=565