Università degli studi di Palermo ENAR

Facoltà di Giurisprudenza Network europeo contro la

discriminazione razziale

 

 

 

SEMINARIO

 

I DIRITTI FONDAMENTALI DEI MIGRANTI

 

Palermo 21 – 22 aprile 2005 Facoltà di Giurisprudenza

 

I processi di integrazione europea e le nuove prospettive dell’allargamento dell’Unione attribuiscono un rilievo centrale alla questione dei diritti fondamentali e di cittadinanza degli immigrati, in particolare per quanto concerne il divieto di discriminazione, il diritto alla famiglia, il diritto alla salute, la tutela delle donne coinvolte nel traffico della prostituzione, i diritti dei minori. Anche le problematiche relative alle competenze degli enti locali in materia di immigrazione ( soprattutto nel settore del lavoro e dell’istruzione) acquistano in questa prospettiva una rilevanza sempre maggiore.

Occorre uscire da una visuale troppo angusta che considera le migrazioni come un problema di ordine pubblico, in chiave esclusivamente repressiva, trascurando la necessità di aprire canali di ingresso legale e le potenzialità di sviluppo del tessuto civile offerte dai processi di integrazione. La direzione da seguire è invece quella della cittadinanza europea di residenza, che prescinda dal requisito della nazionalità.

Va dunque ricostruita una comune cultura che sia capace di mettere a confronto i diversi saperi sulle questioni della immigrazione e dell’asilo, considerando che i vari quadri normativi regionali e nazionali sono ancora differenziati, e caratterizzati da un elevato livello di discrezionalità amministrativa. Questa espansione delle prassi amministrative, anche a scapito delle fonti legali, aggravata dall’assenza di specifici percorsi formativi, costituisce un rilevante ostacolo per l’instaurarsi di proficui rapporti tra le istituzioni, gli operatori del privato sociale, gli immigrati.

Il seminario organizzato dal I Corso di laurea in Giurisprudenza di Palermo, in collaborazione con ENAR, Network europeo contro la discriminazione razziale, si propone appunto di chiamare a confronto esperienze di ricerca e di impegno operativo nel campo delle scienze sociali e giuridiche e nelle Organizzazioni non governative, per offrire la possibilità di verificare i risultati possibili, in termini di legalità e di convivenza pacifica, quando si riesca a praticare un diverso approccio politico e metodologico alle migrazioni.

I seminari saranno pubblici, vi potranno partecipare anche studenti o soggetti esterni .

 

 

Giovedì 21 aprile ore 14,30 -18,30 - Facoltà di Giurisprudenza –

Sala Ex Cinema Edison ( P.zza Colajanni)

 

Proiezione video e diffusione materiali informativi

 

-Fulvio Vassallo Paleologo ( Università di Palermo)

Condizione giuridica dello straniero e profili di discriminazione istituzionale

 

- Luciano Scagliotti ( ENAR Italia- Torino)

Prospettive di legislazione comunitaria: allargamento ad est dell’Europa e crisi del welfare: integrazione europea, diritti sociali e reti di tutela dei migranti.

 

- Lucia Aparicio Chofré ( Università di Valencia )

Le azioni contro la discriminazione razziale e la xenofobia in Europa e nell’esperienza spagnola.

 

- Nadia Lodato ( CRESM - Palermo)

Associazionismo, progettazione ed interventi a livello regionale in materia di immigrazione

 

 

 

 

Venerdì 22 aprile ore 10-13 - Facoltà di Giurisprudenza- Via Maqueda

 

-Fulvio Vassallo Paleologo ( Università di Palermo)

Detenzione e allontanamento dei migranti : quali garanzie per i diritti fondamentali ?

 

-Paolo Cuttitta ( Università di Palermo)

Accordi di riammissione e politiche euro-mediterranee

 

-Roberta Giunta ( ICS- Ianua)

 

-Salvatore Palidda (Università di Genova)

Diritti uguali per tutti e governo pacifico della città

 

Interventi non programmati e dibattito