From: "Unit Operativa Educazione Salute - Osp Cervello Palermo"
<eps@ospedalecervello.it>
From: "tato grasso" <tatograsso@tin.it>
Sent: Friday, February 11, 2005 5:03 PM
APPELLO PER FRANCO LA CECLA
DA antropologiche@yahoo.it
Rompere l'indifferenza
Riprendo la notizia dal comunicato di Popolare Network e dal Corriere della
Sera:
L'amico e antropologo Franco La Cecla stato arrestato il 15 dicembre
2004 all'aeroporto di Parigi ed ora in attesa di giudizio.
In partenza per il Senegal, La Cecla ha rifiutato il ruolo di spettatore
e complice silenzioso del rimpatrio di un cittadino congolese sans-papiers.
Sull'aereo il cittadino disperato, piange, cerca di alzarsi. Gli agenti gli
sbattono la faccia contro il sedile,
gli prendono la testa e gliela premono per terra, gli infilano un guanto in
bocca per farlo tacere.
Davanti alla scena una ragazza piange, un altro viaggiatore grida 'basta!',
altri protestano,
La Cecla e altri due chiedono di scendere.... i passeggeri li applaudono.
La Cecla afferma: "le scene che ho visto sull'aereo sono terribili.
Eseguire i rimpatri con i voli di linea significa oltrettutto costringere i
civili a collaborare e ad assistere
a tutto quel dolore. Io non sono tenuto a farlo".
Il comandante, sollecitato dalle proteste sui modi di trattare lo straniero
decide di farlo scendere
assieme alla scorta. L'accusa contro La Cecla di "aver ritardato la
partenza del volo ...
incitando i passeggeri a far sbarcare una persona non ammessa sul territorio
nazionale francese e la sua scorta,
contravvenendo alle regole di sicurezza e alle procedure di decollo".
La Cecla rischia 5 anni di carcere.
AntropoLogiche condivide la sua presa di posizione, esprime solidariet nei
suoi confronti
e chiede di difondere la notizia.