COMUNICATO STAMPA

 

 

OIM: UNA MISSIONE in sri lanka  PER valutARE

 I bisogni psico-sociali del dopo-tsunami

 

LĠOrganizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) sta organizzando una missione in Sri Lanka per valutare la necessitˆ e lĠopportunitˆ di programmi di salute mentale nel paese, con lĠintento di coniugare la risposta allĠemergenza con i bisogni di medio e lungo termine. La missione si colloca nel quadro degli interventi umanitari dellĠ OIM nel Sud Est asiatico, dove lĠOrganizzazione era presente e attiva giˆ allĠindomani del terribile maremoto. 

 

ÒEĠ dopo la prima emergenza, che per individui e comunitˆ si rendono pi evidenti e dolorose le ferite invisibili dei traumi. Dopo la risposta ai bisogni primari come cibo, casa, cure mediche saranno le ferite invisibili a condizionare le vite delle comunitˆ colpite dallo TsunamiÓ sostiene Natale Losi, etno-psicoterapeuta, responsabile dellĠUnitˆ Psicosociale e di Integrazione Culturale dellĠOIM, con sede a Roma. ÒSuperare i traumi significa occuparsi di un tipo molto speciale di vulnerabilitˆ, attraverso un approccio psicosociale di lungo periodo che prevenga gli effetti della paura e dei traumi anche sulle generazioni futureÓ prosegue Losi.

 

I disastri naturali, in termini di conseguenze (e quindi di interventi) psicosociali, presentano molte similitudini con le situazioni di post-conflitto. In molte di queste situazioni, come nei Balcani e in Cambogia, lĠOIM ha sperimentato con successo strategie multidisciplinari che hanno consentito agli individui e alle comunitˆ lĠelaborazione e il superamento di esperienze traumatiche.

Gli interventi psicosociali a favore di popolazioni colpite da disastri naturali, tuttavia, possono andare incontro ad ulteriori difficoltˆ data lĠassenza, a differenza che nei conflitti, di un ÒnemicoÓ  tangibile, identificabile. Di qui lĠopportunitˆ di utilizzare e legittimare in senso terapeutico rituali culturalmente appropriati per lĠelaborazione della morte e del lutto.

 

EĠ quindi pi che mai importante identificare i leader (religiosi e non) delle comunitˆ colpite, per rendere condiviso questo tipo di elaborazione. Queste figure potrebbero rappresentare una risorsa importantissima per la costruzione di risposte efficaci. LĠOIM  presente sul campo con professionisti della salute mentale oltre che in Sri Lanka  anche ad Aceh, in Indonesia.

 

 

 

 Roma, 18 gennaio 2005

 

 

Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa OIM Roma, tel. 06.44.186.228, email: iomromepress@iom.int