nota alla stampa

 

 

ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE PER LE MIGRAZIONI OIM:

AGGIORNAMENTO SULLE ATTIVITA’ IN CORSO IN INDONESIA E SRI LANKA

 

Indonesia: Nei giorni scorsi, le operazioni di soccorso ai sopravvissuti dello tsunami hanno visto il personale OIM impegnato nel trasporto e nella distribuzione di generi di prima necessità destinati al distretto di Banda Aceh. Lo staff dell’OIM e i volontari della marina statunitense hanno formato vere e proprie catene umane per vuotare i camion dell’OIM e caricare gli elicotteri della marina USA di oltre una tonnellata di riso, biscotti, acqua in bottiglia, latte e medicine in volo verso le zone non raggiungibili via terra.

Gli elicotteri hanno inoltre consentito il recupero di 150 dispersi lungo la costa e la   somministrazione delle prime cure da parte del personale medico e paramedico dell’OIM, prima del loro ricovero nei tre ospedali attivi nella provincia di Aceh. Lo stesso Segretario di Stato USA Colin Powell, durante la sua visita all’ufficio OIM di Banda Aceh ha assistito ad un’operazione di salvataggio e cura di alcuni sopravvissuti allo tsunami, congratulandosi poi con lo staff dell’OIM per il lavoro svolto.

 

Ad oggi l’OIM di Medan, base logistica per lo stoccaggio e la gestione di materiali, dispiega circa 130 autocarri carichi di materiale di emergenza nelle zone di Banda Aceh e Aceh. All’inizio di questa settimana l’OIM di Giacarta ha provveduto ad inviare a Medan ulteriori 60 autocarri carichi di acqua, cibo, rifugi, medicine per fare fronte ai crescenti bisogni delle popolazioni colpite. Cruciale anche la distribuzione di generatori di corrente per consentire ai volontari la raccolta dei corpi anche durante la notte.

 

L’OIM prevede di offrire assistenza a 500.000 persone nelle zone costiere della provincia di Aceh. Il bilancio di previsione dell’operazione per i prossimi sei mesi ammonta a 57.000.000 di dollari USA, compresi nell’appello inter-agenzie (Flash Appeal for Indian Ocean Earthquake-Tsunami) lanciato a Giacarta il 6 gennaio.

 

Sri Lanka: il Governo dello Sri Lanka ha chiesto all’OIM di farsi carico delle operazioni logistiche e di trasporto dei materiali di soccorso che giungono all’aeroporto internazionale Bandaranaike.

 

L’OIM sta utilizzando al massimo la propria flotta di veicoli ed ha fin dall’inizio  messo a disposizione dei soccorsi 15 autocarri e 5 veicoli 4x4 in particolare nelle zone costiere di Batticaloa, Ampara e Hambantota, dove l’organizzazione era già operativa con programmi di assistenza agli sfollati. Dal 28 dicembre, i convogli dell’OIM hanno trasportato consistenti forniture di  cibo, generi di conforto ed equipaggiamenti per la purificazione dellacqua inviati da vari governi.

 

Le forti piogge ed il caldo intenso nelle aree colpite dallo tsunami rendono primari i bisogni di riparo delle popolazioni rimaste prive di alloggio. Per questo, un team logistico dell’OIM di Colombo ha immediatamente distribuito materiale per l’allestimento di rifugi temporanei, tende e containers di acqua potabile nelle zone costiere dell’Est.

 

Il personale dell’OIM è inoltre impegnato nella registrazione delle famiglie di sfollati: la rapida registrazione è infatti di cruciale importanza per aiutare il governo e le agenzie umanitarie nella fornitura di soccorsi e nei trasferimenti di popolazione. L’ufficio OIM di Colombo ha già provveduto alla registrazione di 600 famiglie nel distretto di Batticaloa grazie all’aiuto di numerosi volontari ed è inoltre presente nei distretti di Trincomalee, Ampara e Matara. Proprio a Matara l’OIM ha aperto un ufficio per coordinare l’allestimento di alloggi temporanei alle oltre 12.000 persone disperse a causa dello tsunami.

A seguito di un incontro tra organismi internazionali e ONG, l’OIM è inoltre stata incaricata dell’organizzazione dei campi di accoglienza degli sfollati a Batticaloa. Per consentire l’adeguato svolgimento delle operazioni di soccorso, le Tigri Tamil hanno concesso ai membri del Logistics Operations Centre (LOC) di cui fa parte anche l’OIM, permessi per il transito nelle aree sotto il proprio controllo, a Nord e ad Est dello Sri Lanka.

 

L’OIM intende assistere circa 300.000 sfollati e rifugiati lungo le zone costiere, operazione per la quale stima necessari 16.250.000 dollari USA inclusi nell’appello inter-agenzie (Flash Appeal for Indian Ocean Earthquake-Tsunami) lanciato a Giacarta il 6 gennaio.

 

In seguito all’appello inter-agenzie l’OIM ha ricevuto finora 35.000.000 di dollari USA di cui 6.750.000 per lo Sri Lanka e 28.250.000 destinati all’Indonesia. I principali donatori sono attualmente Australia, Canada, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti, Svezia e Svizzera.

Per le donazioni da parte di privati dall’Italia, l’OIM di Roma ha attivato il seguente conto corrente bancario:

C/C:                               1000/0060131

INTESTATO A:           I.O.M.

BANCA:                       SAN PAOLO IMI

ABI:                               1025

CAB:                             03219

CAUSALE:                  EMERGENZA MAREMOTO

 

Non saranno applicate commissioni sui bonifici effettuati presso tutte le agenzie della banca SAN PAOLO IMI che riporteranno questa causale.

 

L’OIM ha inoltre attivato un sito internet con gli aggiornamenti sulla situazione e un semplice meccanismo per le donazioni da effettuare con carta di credito: http://www.iom.int/tsunami

                                                                          

Roma, 12 gennaio 2005          

 

Per informazioni:

Ufficio Stampa OIM Roma

Tel: 0039 06 44186228 – 202

Fax: 0039 06 4402533

E-mail: iomromepress@iom.int

Internet: http://www.iom.int/tsunami/

 

 

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