CIR

Consiglio Italiano per i Rifugiati

Onlus

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NOTIZIARIO CIR

novembre/dicembre 2004

Roma, 7 gennaio 2005

1. MAREMOTO IN ASIA: APPELLO DEL CIR PER I CITTADINI DEL SUD-EST ASIATICO PRESENTI IN ITALIA

Il CIR, nell’esprimere il proprio cordoglio per l’immane tragedia che ha colpito il Sud-Est Asiatico, ha chiesto al Ministero dell’Interno che vengano tutelati i cittadini provenienti dalle zone martoriate dal maremoto attualmente soggiornanti nel nostro paese.

Il CIR confida che le autorità competenti assumano in questa fase un ruolo di grande responsabilità nel concedere - nell’ipotesi in cui non si ravvedano i requisiti per il riconoscimento dello status - la protezione umanitaria ai richiedenti asilo provenienti dalle zone colpite, in particolare dallo Sri Lanka, e di sospendere eventuali provvedimenti di espulsione a carico degli altri fintanto che permanga l’impossibilità al rientro.

2. pubblicato il regolamento relativo alle procedure per il riconoscimento dello stato di rifugiato

E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il giorno 22 dicembre 2004, il Decreto del Presidente della Repubblica del 16 settembre 2004, n.303 (Regolamento relativo alle procedure per il riconoscimento dello status di rifugiato). Tale provvedimento consentirà l'attuazione delle disposizioni sull'asilo introdotte dalla Legge n. 189/2002 (c.d. Bossi-Fini).

Il decreto legge era stato presentato in Consiglio per superare i rilievi mossi dalla Consulta contro l’espulsione priva di convalida.

Le novità riguardano il provvedimento di espulsione. Il nuovo comma 5-bis dell’art.13 stabilisce infatti che il Questore debba comunicare immediatamente e, comunque, entro 48 ore dalla sua adozione, al giudice competente il provvedimento con il quale è disposto l’accompagnamento alla frontiera. Il provvedimento del Questore di allontanamento dal territorio nazionale è sospeso fino alla decisione sulla convalida. L’udienza per la convalida si svolge con la partecipazione necessaria di un difensore.

Il testo del regolamento è disponibile sul sito www.cir-onlus.org.

3. CONVEGNO “La Provincia: culture che si incontrano”: ROMA 9 DICEMBRE 2004

Il 9 dicembre 2004 si è svolto, presso la “Sala della Pace” della Provincia di Roma, il convegno “La Provincia: culture che si incontrano”.

L’incontro, organizzato dal CIR in collaborazione con la Provincia di Roma, è stato aperto dall’intervento dell’Assessore alle Politiche Sociali Claudio Cecchini e ha rappresentato il momento conclusivo del progetto provinciale “Roma terra d’asilo” (ai sensi del Dlgs 286/98, Piano 2001) nonchè un’occasione di confronto e scambio di esperienze per gli amministratori e gli operatori della rete di servizi attivi sul territorio di Roma e Provincia.

Nel corso dell’evento, che ha visto una massiccia partecipazione di pubblico, è stata anche presentata e distribuita la seconda edizione del “Vademecum ai Servizi della Provincia di Roma”.

4. Apertura del XIII Corso Multidisciplinare “Migrazione ed Asilo: Unione Europea ed Area Mediterranea”.

Il 10 dicembre è stato presentato, presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università “La Sapienza” di Roma, il XIII Corso Multidisciplinare Universitario “Migrazione ed Asilo: Unione Europea ed Area Mediterranea”.

Il corso, la cui iscrizione è gratuita, avrà luogo ogni due venerdì del mese (secondo il programma disponibile sul sito www.cir-onlus.org) e si concluderà il 13 maggio.Gli enti promotori sono l’UNHCR, il CIR, l’Università “La Sapienza” (Facoltà di Scienze Politiche) e l’AWR (Associazione per lo Studio del Problema Mondiale dei Rifugiati). Principali destinatari del corso saranno studenti e ricercatori di varie facoltà, operatori del settore, privati interessati ad approfondire la materia .

Le lezioni saranno presiedute dalla prof.ssa Maria Rita Saulle, che sarà affiancata di volta in volta da relatori particolarmente illustri e apprezzati per la loro competenza nel settore delle migrazioni e dell’asilo dal punto di vista istituzionale, accademico e non governativo, a livello nazionale, internazionale ed europeo.

5. SEMINARIO DI FORMAZIONE “ASILO E DIRITTI UMANI IN EUROPA” - MILANO 26 NOVEMBRE 2004

Lo scorso 26 novembre, presso la sala “De Carlini” della Camera del lavoro di Milano, si è svolto il Seminario di formazione “Asilo e diritti umani in Europa”, organizzato dal CIR, dal Consiglio d’Europa, dall’UNHCR, dall’ANCI in collaborazione con l’Unione Forense per la Tutela dei Diritti dell’Uomo. Il Seminario ha avuto come obiettivo quello di promuovere l’effettiva attuazione in Italia degli standard internazionali in materia di diritti umani e rifugiati. All’evento hanno partecipato avvocati, funzionari governativi, operatori legali e studenti, i quali sono stati introdotti ai principali strumenti internazionali sul tema delle migrazioni e dell’asilo e alla loro applicazione a livello interno; in particolare è stata illustrata la giurisprudenza della Corte di Strasburgo soprattutto in relazione all’art.3 della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo e sono state fornite indicazioni pratiche sulle modalità di presentazione dei ricorsi davanti alla Corte di Strasburgo. Sono intervenuti: Christopher Hein, Direttore del CIR; Andrea Tamietti della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – Consiglio d’Europa; Michele Manca Di Nissa, Vice Delegato in Italia dell’UNHCR; Antonio Marchesi dell’Università degli Studi di Teramo; Anton Giulio Lana e Lorenzo Trucco dell’ASGI - Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione. Il seminario, che ha riscontrato un grosso successo di pubblico, è stato caratterizzato da un intenso dibattito tra relatori e partecipanti.

6. 21° MEETING ECRAN A BRUXELLES

All’indomani del Consiglio Europeo tenutosi a Bruxelles il 4 e 5 novembre 2004, il CIR ha preso parte, il 15 e 16 novembre a Bruxelles, ad una riunione con i membri dell’ECRAN, network che agisce in seno all’ECRE (Consiglio Europeo per i Rifugiati e gli Esuli) per la promozione e realizzazione di azioni di advocacy a livello europeo e nazionale sul tema dei rifugiati e del diritto d’asilo.

Nel corso dell’incontro sono stati forniti aggiornamenti sulla politica europea in materia di asilo, anche grazie agli interventi degli uffici europei di UNHCR, ECRE ed Amnesty International. Hanno partecipato al meeting rappresentanti di enti non governativi provenienti da Finlandia, Polonia, Slovenia, Gran Bretagna, Svezia, Serbia, Slovacchia, Olanda, Germania, Romania, Ungheria, Belgio, Spagna, Francia.

7. GIORNATE DI FORMAZIONE DEL SERVIZIO CENTRALE

Il CIR ha partecipato con i propri formatori ai seminari organizzati a Roma tra ottobre e novembre 2004 dal Servizio Centrale del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. L’iniziativa, realizzata lungo un percorso di più cicli formativi, ha coinvolto i responsabili dei progetti territoriali attivati dai 31 Enti Locali beneficiari dei finanziamenti straordinari a carico del fondo 8 per mille, IRPEF 2003. Tra i docenti, oltre al Direttore e gli operatori del CIR, sono intervenuti rappresentanti di UNHCR, Ministero dell’Interno, Formautonomie, Caritas, OIM, ICS.

8. DIFFUSIONE DELLA CAMPAGNA “SOS TORTURA” sui quotidiani italiani

Il CIR e il Progetto "VI.TO.” continuano nella diffusione della campagna di sensibilizzazione tabellare, radiofonica e televisiva “SOS TORTURA”, realizzata dall'agenzia pubblicitaria Fagan+Reggio+Del Bravo, lanciata dal mese di ottobre.

Nell’ambito di tale operazione, la campagna è stata pubblicata con un ampio spazio in ottobre sul quotidiano “La Stampa”.

9. PartE il ProGetto “Sostegno allo studio in favore di minori rifugiati in Italia”

Il CIR ha avviato il Progetto “Sostegno allo studio in favore di minori rifugiati in Italia”, cofinanziato dalla Fondazione Unidea. Il progetto ha il fine di sostenere interventi per un completo sostegno allo studio per minori. Beneficiari diretti del progetto saranno quindi 60 minori di famiglie rifugiate in Italia compresi in una fascia d’età tra i 6 ed i 18 anni. Tra questi, un nucleo ristretto verrà seguito in maniera più approfondita e continuativa..

Lo scopo è quello di prevenire la dispersione scolastica in un segmento della popolazione immigrata extracomunitaria particolarmente sensibile.

A supporto delle attività previste, il CIR produrrà materiale didattico e formativo/informativo destinato alle scuole, depliant informativi sull’iniziativa e sul sistema scolastico italiano tradotti in più lingue da destinarsi alle famiglie e una banca dati informatizzata.

L’iniziativa, che interesserà le città di Roma e Milano, avrà durata di un anno (da settembre 2004 a settembre 2005), al termine del quale le attività e gli esiti verranno resi noti in una giornata conclusiva.

10. Corsi di orientamento e formazione per richiedenti asilo e rifugiati in Sicilia: un’esperienza ancora positiva

Nell’ambito delle attività di formazione previste dal Progetto Asylumisland, svolte in particolare ad Agrigento, il CIR insieme all’associazione Acuarinto ha organizzato 4 corsi di orientamento mirati a promuovere un’offerta formativa diversificata per accompagnare i richiedenti asilo, rifugiati e persone in protezione umanitaria (beneficiari finali del progetto) nel percorso d’integrazione socio-lavorativa. I corsi, realizzati presso la sede IAL-CISL di Agrigento, hanno avuto la durata di 120 ore ciascuno con l’obiettivo di fornire le conoscenze e le abilità indispensabili per affrontare l'inserimento linguistico - culturale nel nostro paese. Le nazionalità coinvolte, prevalentemente, sono state quella somala, sudanese, liberiana ed eritrea. L’impatto dei corsi è stato molto positivo: la maggioranza dei richiedenti asilo coinvolti hanno espresso entusiasmo e disponibilità a frequentare assiduamente.

11. SEMINARIO DI CHIUSURA DEL PROGETTO EQUAL ASYLUMISLAND

Si è svolto ad Agrigento il 19 novembre 2004 l’incontro chiusura del progetto Equal Asylumisland. Il tema trattato è stato: “Dall’emergenza all’integrazione – Percorsi di supporto all’inserimento”. E’ stato sottolineata l’importanza del carattere innovativo dei tirocini formativi sperimentati nel corso del progetto. Il ruolo del CIR all’interno del progetto è stato di analisi e di proposta in quanto, in un quadro di quasi vuoto legislativo in materia d’asilo, si è tentato di proporre un percorso di formazione per i richiedenti asilo che, per una consuetudine e non per una legge scritta, in Italia non possono né lavorare né studiare. L’incontro si è concluso con una denuncia alla grande carenza esistente oggi nelle politiche dell’accoglienza e nella loro gestione concreta nei centri del Piano Nazionale Asilo.