Comunicato stampa
Nella notte di marted 7 giugno alcuni ignoti hanno depositato davanti i
muri della Croce Rossa di Caltanissetta due recipienti pieni di benzina. Gli
stessi forse hanno scritto anche frasi contro i Cpt sul medesimo muro. Atti
entrambi deprecabili che i Comunisti italiani condannano fermamente,
manifestando la piena solidariet alla Croce Rossa italiana. Atti riconducibili
ad una vera e propria campagna di intimidazione, come ha ipotizzato la stessa commissaria provinciale della Croce rossa, Ritalba Mazz,
che sulle agenzie ha sottolineato come in un anno si siano succeduti nel
capoluogo siciliano tre commissari: il primo andato via e non sappiamo i
motivi; il secondo trov un gatto con la testa mozzata davanti a casa. Io sono
arrivata da poco e adesso mi trovo questa sorpresa. La Croce rossa di
Caltanissetta spiega sempre la signora Mazz - negli ultimi mesi ha
notevolmente aumentato i soci e sta per attivare il Centro di raccolta e
donazione sangue, un risultato che evidentemente disturba molti.
Fatti che a ben vedere non hanno nulla a che fare con il
Cpt, che peraltro a Caltanissetta gestito dalla cooperativa Albatros.
Perch, allora, la mattina seguente le abitazioni dei ragazzi
dell'associazione Hurria sono state perquisite e intorno allassociazione si
creato un pesante clima di sospetti?
Pochi giorni fa, il 2 giugno, a Roma un gruppo di attivisti
antirazzisti, che manifestavano pacificamente con uno striscione la propria
opposizione alla legge Bossi-Fini e ai Cpt, stato selvaggiamente oggetto di
cariche indiscriminate da parte delle forze dellordine.
Due episodi che lasciano intravedere la volont del ministro Pisanu di
criminalizzare quanti si oppongono alle normative vigenti in materia di
immigrazione. Invece delle associazioni Pisanu si preoccupi di reprimere i
fenomeni mafiosi.
I Comunisti italiani condannano laggressione verso lassociazione
Hurria rivendicando il diritto ad opporsi ai Cpt e ad una legge, la Bossi-Fini
che offende la dignit non solo dei cittadini migranti ma anche di ogni
italiano.
9 giugno 2005
Orazio Licandro
Segretario regionale della Sicilia del Pdci
Maurizio Musolino
Responsabile nazionale Immigrazione Pdci
Gianfranco Pagliarulo
Senatore Pdci