Giornata mondiale del rifugiato 2005

Coordinamento Nazionale Asilo

Crotone, 18-21 giugno 2005

 

Le Caritas diocesane aderenti al Coordinamento Nazionale Asilo e Caritas Italiana si riuniscono a Crotone dal 18 al 21 giugno per un confronto sul tema della tutela dei richiedenti asilo e rifugiati. Il programma prevede, inoltre, una serie di iniziative mirate aperte alla cittadinanza per riflettere sulla condizione dellesilio.

 

In occasione della giornata mondiale del Rifugiato 2005, la Caritas diocesana di Crotone e S. Severina in collaborazione con la Caritas Italiana - riunir a Crotone dal 18 al 21 giugno il Coordinamento Nazionale Asilo, a cui aderiscono attualmente 44 Caritas diocesane in rappresentanza di 16 regioni italiane e la cui finalit costruire e rafforzare una rete di Caritas Diocesane, attive nellaccoglienza e nella tutela legale e sociale di richiedenti asilo e rifugiati. Obiettivo dellincontro nazionale favorire il confronto tra gli operatori impegnati quotidianamente nellaccoglienza e nella tutela degli asilanti nelle diverse realt locali. Il tradizionale momento di incontro e verifica tra i membri del Coordinamento sar affiancato dalla conoscenza sul campo della realt diocesana attraverso la visita dei servizi di ascolto, orientamento e accoglienza per rifugiati della Caritas diocesana di Crotone, nonch attraverso lincontro con i componenti della commissione territoriale per il riconoscimento dello status di rifugiato.

 

Il programma prevede, inoltre, una serie di eventi mirati aperti alla cittadinanza:

- sabato 18 giugno 2005, ore 21.15, presso lAnfiteatro della Parrocchia S. Rita a Crotone: rappresentazione teatrale Chiedo asilo alla luna frutto della collaborazione tra due drammaturghi - Federica Di Rosa e Davide Stecconi -  e gli operatori della Cooperativa Sociale Farsi Prossimo, che da anni a Milano si occupa dellaccoglienza dei richiedenti asilo, ed incentrata sul tema del viaggio e dellattesa;

- luned 20 giugno 2005 alle ore 10.00 presso la sala Raimondi a Crotone, Convegno dedicato alle prospettive del diritto dasilo alla luce del nuovo scenario normativo a cui prenderanno parte rappresentanti della realt istituzionale e ecclesiale. In particolare sono previsti gli interventi di: Avv. Francesco Vizza (Resp. Area Immigrati, Caritas Crotone), Dott. Piero Mattei (Prefetto di Crotone), Dott. Sergio Iritale (Presidente Provincia Crotone), Avv. Vincenzo Camposano (Assessore al Comune di Crotone), S. E. Mons. Andrea Mugione  (Arcivescovo di Crotone - S. Severina), Prefetto Dott. Nicola Prete (Presidente della Commissione Territoriale per il Riconoscimento dello Status di Rifugiato), Dr.ssa Hlna Behr Coordinatrice delle Commissioni territoriali, UNHCR, Dr.ssa Ng Ðnh L Quyn (Responsabile asilo di Caritas Italiana), Dr.ssa  Daniela Di Capua Responsabile Progetto IntegRARsi Reti locali per lintegrazione dei richiedenti asilo e rifugiati, ANCI, Don Rosario Morrone (Direttore Caritas Diocesana di Crotone - S. Severina)

A seguire, verr inaugurata presso la Torre Comandante del Castello di Crotone, la mostra di fotografie dal titolo: Rifugiati. Da Lampedusa a Varese. 40 scatti in bianco e nero di Elena Marioni che seguono i richiedenti asilo e i rifugiati dagli sbarchi a Lampedusa, attraversando la penisola fino ad arrivare a Varese: persone di etnie e luoghi differenti in diverse situazioni di tempo e spazio che hanno in comune la fuga dal Paese dorigine per motivi di persecuzione.

Nel pomeriggio presso la Sala Bastione Toledo di Crotone dalle ore 15.30 alle ore 19.00 si svolger un incontro di formazione sul diritto di asilo rivolto agli operatori sociali, alle forze dellordine, alla magistratura e agli enti locali.

 

Sabato, 18 giugno, alle ore 19.15 nella Chiesa Cattedrale di Santa Severina una Celebrazione Eucaristica per ricordare nella preghiera quanti ogni anno sono costretti a lasciare il proprio paese per timore di persecuzioni, quanti ogni anno perdono la vita inseguendo il sogno della terra promessa.


 

SCHEDA CHIEDO ASILO ALLA LUNA

spettacolo teatrale di Federica Di Rosa e Davide Stecconi

Alle ore 21.15 di sabato 18 giugno 2005 a Crotone nellAnfiteatro della Parrocchia S. Rita

In questo spettacolo ci sto mettendo tutto me stesso dice Eslim, un richiedente asilo giunto in Italia da pochi mesi e che ha subito accettato la proposta di recitare allinterno di un lavoro che racconta la vita e le fatiche di richiedenti asilo e rifugiati in Italia.

Loccasione per rappresentare questo spettacolo offerto dalla ricorrenza della Giornata Mondiale del Rifugiato, istituita dallACNUR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati) nel 2001 e che viene celebrata ogni 20 giugno a livello internazionale.

a partire da questa ricorrenza e dal fortuito incontro tra due drammaturghi e gli operatori della Cooperativa Sociale Farsi Prossimo (che da anni a Milano si occupa dellaccoglienza dei richiedenti asilo), che verso la fine del 2003 nata lidea di costituire un gruppo di teatro per sensibilizzare lopinione pubblica sulle condizioni di vita dei richiedenti asilo in Italia.

Gli attori, che provengono da diversi paesi africani e che sono non professionisti, hanno cos iniziato un percorso che nel giugno del 2004 li ha portati a rappresentare lo spettacolo Torno domani, un testo teatrale che racconta in maniera ironica la loro situazione e la lunga attesa verso una nuova normalit in Italia.

La positiva esperienza del 2004 ha portato questanno il gruppo a lavorare sul tema del viaggio, argomento sul quale centrato il nuovo spettacolo Chiedo asilo alla luna e che per volont degli autori e degli stessi richiedenti asilo, si muove sul piano del verosimile.

Lo spettacolo costituito da cinque attori e pochi materassi. Un dormitorio. Uno stanzone. Letti ammassati. Dentro vivono tre ragazzi, tutti richiedenti asilo. I giorni per loro sono sempre uguali, meccanici.

Da mesi ormai vivono insieme, sempre insieme dentro a quelle stesse quattro mura. Insieme condividono tutte le precariet della loro condizione: i sogni, le aspettative, i pasti riscaldati, i vestiti, le proprie storie di fuga e limpossibilit di poter lavorare. Tra loro si fanno largo paranoie e mostri di un passato ancora presente.

Lattesa li domina.

Lattesa di essere riconosciuti rifugiati politici. Lattesa di ricongiungersi a una libert.

Questo testo parla anche del coraggio necessario a intraprendere il viaggio; lo stesso coraggio (tema delle iniziative proposte per il 2005), che questanno lACNUR ha voluto celebrare a livello internazionale.

 

 


 

Scheda Convegno Il diritto dasilo in italia dopo lentrata in vigore del regolamento. Quali prospettive?

Luned 20 giugno 2005 alle ore 10.00 presso la sala bastione toledo

 

PRESENTAZIONE

Avv. Francesco Vizza (Resp. Area Immigrati, Caritas Crotone)

SALUTI

S. E. Dott. Piero Mattei (Prefetto di Crotone)

Dott. Sergio Iritale (Presidente Provincia Crotone)

Avv. Vincenzo Camposanto (Assessore al Comune di Crotone)

S. E. Mons. Andrea Mugione  (Arcivescovo di Crotone - S. Severina)

INTERVENTI

Prefetto Dott. Nicola Prete (Presidente della Commissione Territoriale per il Riconoscimento dello Status di Rifugiato)

Dr.ssa  Hlna Behr Coordinatrice delle Commissioni territoriali, UNHCR

Dr.ssa Ng Ðnh L Quyn (Responsabile asilo di Caritas Italiana)

Dr.ssa  Daniela Di Capua Responsabile Progetto IntegRARsi Reti locali per lintegrazione dei richiedenti asilo e rifugiati, ANCI

CONCLUSIONI

Don Rosario Morrone (Direttore Caritas Diocesana di Crotone - S. Severina)

 

 

 

Scheda mostra di fotografie di elena marioni: rifugiati. Da lampedusa a varese.

Luned 20 giugno 2005  a conclusione del convegno presso la Torre Comandante del Castello di Crotone

 

 

La Caritas Italiana coltiva un particolare interesse al tema delle migrazioni, volontarie e forzate. Lattenzione ai richiedenti asilo e ai rifugiati, in particolare, si estrinseca con un sostegno alle Caritas Diocesane per lo svolgimento dei servizi alle persone (centri di accoglienza, orientamento, laboratori artigianali, formazione professionale) e con attivit di sensibilizzazione.

Da Lampedusa a Varese. Rifugiati una mostra di fotografie in bianco e nero di Elena Marioni per Caritas Italiana e per Caritas diocesana di Roma.  40 scatti di Elena Marioni seguono i richiedenti asilo e i rifugiati dagli sbarchi a Lampedusa, attraversando la penisola fino ad arrivare a Varese. Sono parte di un progetto iniziato nel 2001 che si sviluppato nel corso di missioni in 12 citt italiane. Persone di etnie e luoghi differenti in diverse situazioni di tempo e spazio che hanno in comune la fuga dal Paese dorigine per motivi di persecuzione.

 

Elena Marioni nata a Milano. Anni fa si laureata in giurisprudenza. Fotografa da quando era uagliona. Orienta la ricerca a temi sociali, tradizioni popolari, gente di terra e di mare. Ha iniziato a lavorare al progetto di un reportage sulla vita dei rifugiati in Italia nel 2001. Collabora come fotografo con Caritas Italiana e con Caritas Diocesana di Roma per campagne di sensibilizzazione su temi di attualit: vittime di tratta, rifugiati, minori stranieri.