IL MINISTRO DELL'INTERNO

VISTI    l´art. 2 del Decreto-legge 30 ottobre 1995, n 451, convertito in legge 29 dicembre 1995    n.563, recante “Disposizioni urgenti per l´ulteriore impiego del personale delle Forze Armate in attività di controllo della frontiera marittima nella Regione Puglia”, e il relativo regolamento di attuazione adottato con D.M. 2 gennaio 1996 n.233;

VISTI    l´art. 14 del Decreto legislativo 25 luglio 1998 n. 286 e successive        modifiche e integrazioni, recante “Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell´immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”, e gli artt. N. 21 e 22 del regolamento di attuazione dello stesso Decreto legislativo n. 286/1998, emanato con DPR 31 agosto 1999, n. 394;

VISTA    la legge n. 189 del 30/7/2002 “Modifica alla normativa in materia di immigrazione e asilo”;

VISTE    le “Linee Guida & Convenzioni tipo” per la gestione dei Centri per immigrati  elaborate dal Dipartimento per le Libertà Civili e l´Immigrazione  ed emanate con proprio decreto dell´ 8/1/2003;

VISTO   il D.P.R. 16 settembre 2004 n. 303 recante “Regolamento relativo   alle    procedure  per il riconoscimento dello status di rifugiato”;

VISTO  il Decreto Interministeriale 15 aprile 1997 concernente l´individuazione     delle aree riservate per le quali la vigilanza di cui all´art. 23 del Decreto legislativo n.626/94 è svolta dagli organi della stessa Amministrazione dell´Interno;

VISTA   l´Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3244 datata 1° ottobre  2002 recante nuove disposizioni urgenti per fronteggiare l´eccezionale afflusso di stranieri extracomunitari giunti irregolarmente sul territorio nazionale, e successive modifiche ed integrazioni di cui da ultimo il DPCM del 23 dicembre 2004;

VISTA   la nomina del Gruppo di Lavoro interdipartimentale, costituito, con ordinanza del Capo Dipartimento per le Libertà Civili e l´Immigrazione in data 21 ottobre 2004 con il  compito di elaborare “Linee guida antincendio ed altri rischi per i Centri polifunzionali per immigrati”,

CONSIDERATA     l´intervenuta approvazione delle predette “Linee guida” da parte del Gruppo di Lavoro soprarichiamato nel corso della riunione del 21 febbraio 2005;

TENUTO CONTO     dell´orientamento favorevole espresso in data 7 marzo 2005 dal
Dipartimento della P.S. – Direzione Centrale dell´Immigrazione e della  Polizia delle Frontiere in merito alla rispondenza dei contenuti tecnici previsti nelle predette “Linee guida” ai criteri ed alle esigenze di sicurezza richiesti dalla normativa vigente;

emana la seguente direttiva

 I Prefetti cureranno, tramite i soggetti responsabili, l´applicazione dei criteri indicati nel documento allegato, prot. 550/D.C.S./11.6 in data 21 febbraio 2005, elaborato dal Gruppo di Lavoro interdipartimentale di cui in premessa, recante: “Linee guida in tema di prevenzione antincendio da attuarsi nei Centri polifunzionali per immigrati” e facente parte integrante della presente Direttiva.

Le linee guida sono elaborate e vanno adottate per tutti i Centri per gli immigrati che hanno come finalità il trattenimento, l´assistenza/accoglienza e l´identificazione degli extracomunitari giunti irregolarmente sul territorio nazionale ovvero che presentano richiesta di asilo in Italia (centri di permanenza temporanea ed assistenza, centri di accoglienza, centri di identificazione).

Per i Centri già esistenti ed operanti sul territorio nazionale l´adeguamento alle prescrizioni contenute nelle allegate “Linee guida antincendio” sarà attuato entro la data del 31 dicembre 2006.

Le spese per gli occorrenti interventi tecnici di adeguamento graveranno sul capitolo di bilancio n. 7352 di previsione del Ministero dell´Interno.

Roma, 11 maggio 2005

                                                                                     IL MINISTRO