(Cittadino e Provincia) Perugia,
12 luglio 05 Uniniziativa che contribuisce in maniera significativa a
rafforzare limmagine di Perugia quale territorio accogliente e solidale. Cos
il presidente della Provincia di Perugia Giulio Cozzari ha presentato questa
mattina il protocollo dintesa, sottoscritto con la Questura del capoluogo
umbro, volto a semplificare le procedure amministrative per il rilascio dei
permessi di soggiorno ai cittadini immigrati. Di fronte a quella che ormai
divenuta una vera e propria emergenza amministrativa, determinata
dallaumentato numero delle richieste di rinnovo dei permessi di soggiorno e
dei nulla-osta per i ricongiungimenti familiari, che crea sovraccarichi
funzionali alle normali attivit della Questura (Ufficio Immigrazione) e dei Centri per lImpiego
della Provincia, i due Enti hanno trovato unintesa, per procedere verso una
semplificazione delle comunicazioni inerenti i rapporti di lavoro dei cittadini
stranieri. Del resto, la complessit della normativa, le competenze sulla
materia dellimmigrazione suddivise fra numerose amministrazioni centrali e
periferiche, le conseguenti differenti, a volte divergenti, interpretazioni di
alcune disposizioni tramite il ricorso a circolari, la giurisprudenza e,
infine, le differenze culturali e di lingua tra lutente finale straniero e
loperatore dello sportello sono gli elementi che spesso producono criticit,
inadeguatezza, contenzioso. Da qui la decisione di Provincia e Questura di
sottoscrivere un protocollo dintesa avente quattro fondamentali finalit:
affrontare tale emergenza amministrativa, ridurre i tempi dattesa per gli
immigrati, migliorando i servizi offerti dalle istituzioni pubbliche, favorire
il pieno esercizio dei diritti riconosciuti dalla normativa vigente ai
cittadini stranieri regolarmente soggiornanti e governare in modo equilibrato i
processi migratori nel territorio provinciale. Il protocollo prevede la
sperimentazione di forme innovative di comunicazione tecnologica tra i due
livelli istituzionali, in particolare attraverso lutilizzo della rete
multimediale internet, al fine di evitare i numerosi spostamenti da parte dei
cittadini stranieri per la richiesta di documentazione in forma cartacea. In
particolare la Provincia si impegna a garantire alla Questura laccesso ai dati
per la consultazione, limitatamente allo stato occupazionale e ai movimenti
lavorativi dei cittadini stranieri. In questo modo ha spiegato il questore Arturo
De Felice
sar possibile avere in tempo reale il quadro lavorativo del cittadino
straniero. Aldil del carattere sperimentale di questo primo accordo, per i
due Enti liniziativa potrebbe essere valorizzata trasformandola in una azione
sistematica per il diretto coinvolgimento di altri soggetti, che potrebbero
fornire un utile contributo alla semplificazione delle procedure amministrative
e lo scambio di informazioni tra i vari uffici della pubblica amministrazione.
Il protocollo firmato questa mattina non il primo esempio di collaborazione
tra Provincia e Questura di Perugia. Come ricordato da Cozzari e De Felice, gi
lo scorso anno i due Enti si sono fatti promotori congiuntamente della
realizzazione di un vademecum per gli anziani contro i pericoli sociali a cui
vanno incontro specie nella stagione estiva.
OI05188.ET