L’INVASIONE DEGLI ULTRACORPI

Laboratorio di formazione sulle migrazioni (26 aprile – 18 luglio)

A cura del collettivo NoBorder di Napoli

In tutta Europa si consolidano i dispositivi legislativi, militari, culturali ed economici per la discriminazione dei migranti e minacciano di caratterizzare l’intera struttura delle relazioni sociali, proprio mentre nel protagonismo reale di donne e uomini immigrati emerge la straordinaria eccedenza dell’umanità rispetto alla miseria dell’apartheid e dello sfruttamento.

Il laboratorio si propone di coniugare l’approfondimento di alcuni approcci emergenti sul piano delle politiche nazionali ed europee in materia di migrazioni alla socializzazione di esperienze che, partendo dalle pratiche di intervento e dell’autorappresentazione dei bisogni da parte delle comunità e gruppi di migranti, hanno dimostrato vitalità e capacità innovativa.

Il corso avrà struttura seminariale, affiancata da laboratori giuridici e multimediali con la partecipazione di ricercatori, immigrati, attivisti antirazzisti delle diverse reti internazionali (da “Kein Mensch ist Illegal” ai “Sans Papiers”).

Ci si propone altresì di fornire strumenti utili, a partire dall’interesse che emergerà tra i partecipanti, per l’organizzazione di gruppi di ricerca e di intervento sulle migrazioni.

L’intervento progettuale sarà focalizzato su ricerca e comunicazione come strumenti di empowerment dei diritti e delle reti di socializzazione.

Il laboratorio consta di due incontri settimanali di due ore ciascuno, che si terranno presso Palazzo Gravina (Facoltà di Architettura, via Monteoliveto – Napoli), negli spazi del Terzo Piano Autogestito.

Chi è interessato a seguire integralmente il laboratorio può mandare una e-mail a noborder_napoli@virgilio.it

Il collettivo noborder di Napoli si riunisce tutti i martedì alle ore 19.00

presso il laboratorio occupato SKA (Calata Trinità Maggiore – Napoli)

APPUNTAMENTI

Settimana 25-30 aprile:

1) Seminario: Le politiche europee di gestione delle migrazioni dall’Est al Sud del continente. Enrica Rigo (Noborder_Napoli – IUE di Firenze) – Fabio Amato (università l’Orientale) – martedì 26 aprile ore 17.00

2) Laboratorio Giuridico: La disciplina giuridica degli stranieri: regimi di diritto e regimi di eccezione. Marco Ambron (MigrAzioni) – mercoledì 27 aprile ore 17.00

Settimana 2-7 maggio:

1) Seminario: L’esperienza di Genova: il diritto di voto viene dal basso. Roberto Faure (Genova Città Aperta) – Giovedì 5 maggio ore 17.00

2) Seminario: Caratteristiche e mutazioni del lavoro migrante in Campania. Piero Sorvillo - Laboratorio Giuridico: Lo statuto giuridico del lavoratore migrante. Roberto Faure – Venerdì 6 maggio ore 17.00

Settimana 9-14 maggio:

1) Seminario: Esperienze di accoglienza ed autorganizzazione dei profughi. A cura della Casbah di Cosenza, della rete antirazzista casertana – Mercoledì 11 maggio ore 17.00

2) Laboratorio Giuridico: Diritti fondamentali dei migranti, asilo e protezione umanitaria. Fulvio Vassallo Paleologo (Associazione Studi Giuridici Immigrazione) - Venerdì 13 maggio ore 10.00

Settimana 16-21 maggio:

1) Seminario: Zone Definitivamente Temporanee: i cpt ai confini d’Europa. Federico Rahola (università di Genova)– Martedì 17 maggio ore 17.00

2) Seminario: Confini e trasgressioni: la mobilità come pratica della cittadinanza. Sandro Mezzadra (università di Bologna)- Giovedì 19 maggio ore 17.00

Settimana 23-28 maggio:

1) Seminario: La Doppia Assenza: autorappresentazione e spaesamento dei migranti. Maurizia Russo Spena (Università Roma 3)- Martedì 24 maggio ore 17.00

2) Incontri: Senza Mediazione: la mediazione culturale tra bisogni e precarietà. Intervengono Mohammen Hawa Ali, El Adji Omar Ndiaye, e Tania Castellaccio (Operatori Sociali) - Venerdì 27 maggio ore 17.00

Settimana 30 maggio - 4 giugno:

1) Seminario: L’Oim e la gestione globale delle migrazioni. Rutvica Andrijasevic (Centre for European Policy Studies di Bruxelles) – Lunedì 30 maggio ore 17.00

2) Seminario: Lo Spazio euromediterraneo: donne, uomini, merci e capitali. Renata Pepicelli – Mercoledì 1 Giugno ore 17.00

Settimana 6-11 giugno:

1) Incontri: I migranti tra autorganizzazione e movimenti sociali. Prima parte. Intervengono Edda Milagros (Associazione Todo Cambia, Milano), Benkouka Bahija (IX Collettivo dei Sans Papiers di Parigi), coordina Isabelle Saint Saens (Vacarme –GISTI, Fr). Martedì 7 giugno ore 17.00

2) Incontri: I migranti tra autorganizzazione e movimenti sociali. Seconda parte. Intervengono Lassaad Azzabi della comunità maghrebina di Caserta, Ibrahima Niane della comunità senegalese di Brescia e un attivista di Action (Roma) – Sabato 11 giugno ore 17.00

Settimana 13-18 giugno:

1) Seminario: L’Italia dei campi. Marco Revelli. Intervengono le associazioni “Opera Nomadi” e “Chi Rom e Chi No”. Martedi’ 14 giugno ore 17.00

2) laboratorio multimediale: Storie migranti, narrazioni. Coordinato da Maurizio Braucci con la partecipazione di Iaro (ghanese, residente a Casal di Principe), Natalie (ucraina, residente a Napoli), Stephen (rifugiato ghanese, residente a Castelvolturno). Giovedi’ 16 e Venerdi’ 17 giugno dalle ore 17.00

Infine una tre giorni a luglio (date in via di definizione) nell’ambito di un NoBorder-Party finalizzato anche a sostenere la creazione di un giornale di strada plurilingue prodotto dalle comunità immigrate a Napoli.

Durante la tre giorni gli incontri saranno:

1) Incontro: Per la rete antirazzista europea. Intervengono Isabelle Saint Saens (Gisti- Fr), Serhat Karakayali, Manuela Bojadzijev (Kanak Attak, Ger), Florian Schnaider (mediattvista – Ger), Benkouka Bahija (IX Collettivo dei Sans Papiers di Parigi), le reti antirazziste italiane

2) Laboratorio multimediale: l‘antirazzismo in rete. Reti di comunicazione col Maghreb. A cura di Indymedia Estrecho con la partecipazione di AFVIC (Familiari delle vittime marocchine nello stretto di Gibilterra)

3) Incontro: l’esperienza dei NoBorder Camp. Interviene Hagen Koop (Kein Mensch ist illegal – Ger)

Brevi note sui relatori:

Enrica Rigo è stata Jean Monnet fellow presso l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole (2003-2004) dove ha condotto ricerche sulle trasformazioni dei confini orientali dell’Europa. Ha pubblicato in riviste italiane e internazionali. Tra le sue pubblicazioni recenti: Citizenship at Europe’s Borders: Some Reflections on the Post-colonial Condition of Europe in the Context of EU Enlargement, in Citizenship Studies, Vol. 9, No 1, 2005.

Fabio Amato è ricercatore di Geografia presso l’Università degli Studi di Napoli l’Orientale. Si occupa di temi migratori e geografia urbana. Ha partecipato a numerose ricerche finanziate dalla Regione Campania, in particolare, sugli spazi insediativi degli immigrati nell’area metropolitana di Napoli e sull’emersione dal lavoro irregolare nel settore agricolo. Ha pubblicato in riviste italiane e internazionali.

Marco Ambron è avvocato specializzato in diritto delle migrazioni e diritto d’asilo. È co-fondatore del centro di consulenza legale per cittadini stranieri MigrAzioni di Napoli. Dal 2003 è il consulente per l’area giuridica del Centro di Cittadinanza Sociale per Cittadini Immigrati del comune di Napoli.

Roberto Faure è avvocato specializzato in diritto degli stranieri e del lavoro. È co-fondatore dell’Associazione Genova Città Aperta assieme alla quale ha condotto numerose campagne per i diritti degli stranieri. È stato uno dei promotori della campagna per il voto amministrativo agli stranieri nel comune di Genova.

Sandro Mezzadra insegna Storia del pensiero politico contemporaneo e Studi coloniali e postcoloniali presso l’Università degli Studi di Bologna. Fa parte del Comitato di redazione della rivista Studi culturali edita da il Mulino. Tra le sue pubblicazioni Diritto di fuga. Migrazioni cittadinanza globalizzazione, Verona, Ombre Corte, 2001; (a cura di) I confini della libertà. Per un’analisi politica delle migrazioni contemporanee, Roma DeriveApprodi, 2004.

Federico Rahola è ricercatore in Sociologia dei processi culturali presso l’Università degli Studi di Genova. Collabora a molte riviste italiane e internazionali e ha tradotto e curato l’introduzione all’edizione italiana di Mike Davis I Latinos alla conquista degli USA. È autore di Zone definitivamente temporanee. I luoghi dell’umanità in eccesso, Verona, ombre corte, 2003.

Maurizia Russo Spena è ricercatrice presso L’università degli Studi di Roma Tre, Facoltà di Scienze della formazione. Si occupa di educazione interculturale ed è esperta di orientalismo. È curatrice del volume Oriente e Occidente: scontro fra civiltà?, Aracne, 2004.

Rutvica Andrijasevic è ricercatrice presso il Centre for European Policy Studies di Bruxelles . Come borsista del Open Society Institute (International Policy Fellowship), esamina il ruolo dell’International Organization for Migration (IOM) nel regolare i flussi migratori nei Balcani e nell’est Europeo. Ha pubblicato in riviste internazionali quali DeriveApprodi, Studi Culturali, Multitudes, Les Cahiers du genre e Feminist Review.

Isabelle Saint Saens fa parte del comitato di redazione della rivista Vacarme. È membro di alcune delle maggiori associazioni francesi che si occupano di diritti dei migranti, tra le quali Act-up e GISTI. Tra le sue pubblicazioni recenti: Des camps en Europe aux camps de l’Europe, in Multitudes, 19, 2005.

Renata Pepicelli ha condotto numerose inchieste giornalistiche sui temi delle migrazioni. È autrice del libro 2010 un nuovo ordine mediterraneo? (prefazione di Salvatore Palidda), Messina, Mesogea, 2004.

Fulvio Vassallo Paleologo è docente di Diritto privato e di Diritti umani presso l’Università

di Palermo e coordinatore dei Seminari su Immigrazione, asilo e cittadinanza presso la stessa università. Componente del Consiglio direttivo dell’ASGI ( Associazione studi giuridici sull’immigrazione) ha collaborato con il COSPE di Firenze nella stesura del rapporto sulla legislazione e sulle prassi contro la discriminazione razziale, negli anni 2002 e 2003, per conto dell’Osservatorio Europeo di Vienna contro la discriminazione razziale.

Marco Revelli: Insegna Scienza della Politica all’Università del Piemonte Orientale. Scrittore, filosofo e analista politico, fra le sue molteplici pubblicazioni ci interessa qui ricordare Fuoriluogo. Cronaca da un campo rom (Bollati Boringhieri, 1999) sull’intolleranza e la segregazione verso le comunità rom in Italia

Piero Sorvillo: esperto in orientamento al lavoro, in bilancio di competenze e in tecniche di gestione di sportelli per l’avviamento al lavoro