CONSIGLIO ITALIANO PER I RIFUGIATI Ente morale - Onlus
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Roma, 17 marzo 2005 COMUNICATO STAMPA LAMPEDUSA, IN CORSO RESPINGIMENTI DI MASSA
EFFETTUATI CON AEREI CIVILI Urgente appello del CIR al governo italiano Il CIR esprime grave preoccupazione per il respingimento
di 90 cittadini stranieri verso la Libia. Il rimpatrio di massa stato effettuato con un
aereo della linea croata
Air Adriatic, partito
oggi da Lampedusa con a bordo una nutrita scorta di agenti di polizia, oltre
a personale di volo croato. Il CIR ha incaricato i suoi consulenti legali di
verificare se vi sia stata una violazione delle norme internazionali sullĠaviazione civile. I 90 stranieri - alcuni dei quali dichiaratisi palestinesi, altri iracheni - fanno parte di un gruppo di pi di 1100 persone arrivate a Lampedusa nei giorni scorsi. A seguito del monitoraggio del CIR, condotto
a Lampedusa dal coordinatore per la Sicilia avv. Giorgio Bisagna, risulta che
nel respingimento non sono state osservate le regole stabilite dalla legge
Bossi-Fini e dal relativo
regolamento di attuazione.
Il regolamento prevede che allo straniero
respinto debba essere consegnato a mano, in una lingua a lui comprensibile, il
provvedimento scritto e motivato con indicazione delle modalit di
impugnazione. Non risulta che questa comunicazione sia
stata fatta. Inoltre, non
risulta neanche che il giudice di pace abbia convalidato la misura del
respingimento, come prescritto dalla legge. Per di pi questa modalit di
respingimento di massa in contrasto con il 4Ħ Protocollo aggiuntivo alla
Convenzione Europea dei Diritti dellĠUomo, protocollo firmato e ratificato dallĠItalia e
quindi Legge dello Stato. La preoccupazione del CIR si riferisce innanzitutto
al diritto, evidentemente negato, di chiedere asilo e protezione in Italia da parte di chi teme di subire
nel proprio Paese persecuzioni o danni gravi a causa di una situazione di
violenza generalizzata. Il CIR ricorda che gi nellĠottobre
scorso simili operazioni di
respingimento di massa verso la Libia hanno provocato lĠaccesa protesta
dellĠONU e di tutti gli
enti di tutela in Italia. Il CIR d atto che, tra ieri e lĠaltro ieri,
397 cittadini stranieri sono stati trasferiti da Lampedusa al centro di
accoglienza SantĠAnna di Crotone, dove sar possibile valutare le situazioni
individualmente. La diversit di trattamento tra quelli respinti verso la Libia e quelli accolti
a Crotone richiede tuttavia unĠurgente spiegazione da parte delle autorit. Il CIR chiede con forza al Governo di non
proseguire con questa politica di respingimenti di massa e di osservare
scrupolosamente le garanzie previste dalla normativa nazionale e
internazionale. |
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