Dal 10 dicembre www.nuoveschiavitu.it
un sito sulle nuove forme di schiavit
Esiste ancora, oggi, la schiavit? A questa domanda vuole rispondere il sito www.nuoveschiavitu.it:
sono passati 189 anni da quando in Europa per la prima volta fu condannata, non
si pu pi parlare di propriet giuridica di una persona, ma sussiste per milioni
di persone una condizione effettiva di assoggettamento ad altri e quindi uno stato di privazione dei diritti umani.
Questo sito on line dal 10 dicembre scorso, anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo, intende raccontare le nuove forme di schiavit, ci che hanno in comune con il passato laspetto della compravendita, lo sfruttamento lavorativo e sessuale, lasservimento per debiti e le inquietanti evoluzioni del fenomeno come la mancanza di valore delle vittime.
Con notizie settimanali, storie e schede informative (e prossimamente un report sull'attivit di un gruppo d'interesse sul tema che far capo all'Universit di Verona) sintende approfondire una realt complessa e in continua evoluzione dando spazio, inoltre, ai progetti e alle iniziative di enti, associazioni, organizzazioni impegnate sul campo. Uno spazio web dove non solo sia possibile far luce su luoghi comuni o disinformazione relativi a questioni come prostituzione coatta, traffico degli esseri umani, alcune realt del mercato del lavoro odierno, ma anche contribuire al monitoraggio di quanto accade in Italia e nel mondo.
Il progetto frutto della collaborazione tra due realt da anni impegnate nel settore: il Cestim e long Mlal ProgettoMondo.
I promotori
Il Centro studi
immigrazione (www.cestim.it
) sorto a Verona nel 1990 come associazione di operatori sociali e culturali
che si occupano a vario titolo degli immigrati e delle loro problematiche in
ambiti diversi. In questi anni il Cestim ha lavorato per lintegrazione degli immigrati e per la tutela dei loro
diritti attraverso progetti che vanno dalla raccolta di pubblicazioni e
l'apertura di un sito internet sul tema, all'organizzazione di seminari
convegni e di attivit per l'integrazione degli alunni stranieri nelle scuole.
Il Mlal ProgettoMondo un'Organizzazione non governativa (Ong) di
volontariato nazionale e internazionale. Costituita nel 1966, con sede a
Verona, promuove e sostiene l'impegno dei volontari in America Latina e in
Africa, stimola e rafforza il volontariato sul territorio.
Comune denominatore
dei pi dei 250 progetti avviati in 19 paesi, o ancora in itinere,
la formazione del
personale locale e la costruzione di una rete di relazioni che ne garantisca la
sostenibilit. In Italia il Mlal promuove l'incontro e lo scambio fra culture
differenti. Con attivit di informazione, educazione alla pace e allo sviluppo.