STUDIO LEGALE
Avv. ROSA EMANUELA LO FARO
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AL SIGNOR QUESTORE DELLA PROVINCIA
DI RAGUSA
AL SIG. QUESTORE DELLA PROVINCIA DI CATANIA
AL SIG. PREFETTO DELLA PROVINCIA DI CATANIA
AL COMITATO DEI MINORI STRANIERI
Con la presente , in nome e per conto della sig.ra APOSTOLOVA MALINA STOYANOVA nata in Bania , Bulgaria il 26.11.1974 Vi significo che : la straniera ha ricevuto un decreto di espulsione in data 10.11.2005 e successivamente decreto di trattenimento presso il CTP Colaianni di Ragusa , nonostante la predetta abbia dichiarato alle autorita’ procedenti di essere madre di un minore con il quale viveva con lo stesso nella baraccopoli e che il minore era rimasto solo, non sono stati effettuati accertamenti sui fatti da essa affermati.
In data 24.11.2005 , lo scrivente per il tramite delle Suore della comunita’ Missionarie della Carita’ M. Teresa di Calcutta, veniva a conoscenza che: il minore si era presentato presso la loro struttura per chiedere aiuto ed ospitalita’ in quanto la madre era rinchiusa presso il CTP di Ragusa. Le suore ospitavano per motivi umanitari il bambino e successivamente accompagnavano il minore presso il CTPdi Ragusa , dopo l’incontro con la madre, le suore ritornavano in Catania con il bambino perche’ la struttura non ospitava minori .
Ai sensi dell’art. 31 DLGS 286/98 ultimo comma per procedere alla espulsione di un minore occorre una decisione che deve essere adottata dal Tribunale dei Minori di Catania su richiesta del Questore e sempre nel rispetto al principio secondo cui il minore segue la condizione giuridica del genitore ( art.31 1 comma) Pertanto, si chiede la revoca immediata pre motivi umanitari del decreto di espulsione nei confronti della madre al fine di consentire la coesione familiare di essi.
Catania li 25.11.2005