LANCIO CAMPAGNA DI MONITORAGGIO

ATTUAZIONE PATTO DIRITTI ECONOMICI, SOCIALI E CULTURALI

 

Il 16 novembre 2005 alle ore 16,30, presso la Fondazione Internazionale Lelio Basso (Via della Dogana Vecchia 5, Roma), il Comitato per la promozione e protezione dei diritti umani insieme con le 48 ONG aderenti presenterà ad istituzioni, società civile e stampa il lancio del monitoraggio delle raccomandazioni delle Nazioni Unite per l’attuazione dei diritti economici, sociali e culturali da parte dell’Italia.

 

A seguito dell’esame del quarto rapporto del governo italiano sull’attuazione del Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali * e del contro rapporto presentato dal Comitato, il 26 novembre 2004 le Nazioni Unite hanno formulato 42 osservazioni conclusive di cui chiederanno conto in sede di esame del prossimo rapporto del Governo italiano sui diritti economici, sociali e culturali previsto per il 30 giugno 2009.

 

Il Comitato per la promozione e protezione dei diritti umani, pur non prevedendo le Nazioni Unite una procedura di un follow up durante i 5 anni che intercorrono tra la presentazione di un rapporto governativo e il successivo, ha deciso, per evitare che l’attuazione del Patto cada nel dimenticatoio, di attivare un sistema di monitoraggio attraverso un apposito gruppo di lavoro coordinato dal VIS-Volontariato Internazionale per lo Sviluppo e dalla Fondazione Internazionale Lelio Basso. Il gruppo a cui sono invitate a partecipare tutte le ONG ed associazioni aderenti al Comitato ed anche eventuali altre ONG attive nel settore della tutela dei diritti umani, è oggi composto da 17 ONG e si prefigge di effettuare un monitoraggio sistematico dell’attuazione delle raccomandazioni delle Nazioni Unite, in merito all’improcrastinabilità di un’istituzione nazionale indipendente per i diritti umani in Italia e di una più efficace promozione e protezione dei diritti fondamentali economici, sociali e culturali.

 

In tale ottica, dunque il gruppo di lavoro per il Follow Up invita le ONG il 16 novembre p.v. alla presentazione del sistema di monitoraggio elaborato e degli strumenti predisposti da distribuire alle ONG ed alle associazioni italiane intenzionate a far parte del progetto per verificare continuativamente fino a 30 giugno 2009 l’attuazione delle raccomandazioni delle Nazioni Unite da parte del governo e delle istituzioni italiane.

 

A tale fine sono stati preparati preparati dal gruppo Follow Up i seguenti strumenti operativi:

a) le griglie tematiche per il rilevamento dei dati qualitativi e quantitativi,

b) una tavola sinottica delle fonti e degli strumenti del diritto internazionale dei diritti umani,

c) la traduzione in italiano del rapporto supplementare, delle osservazioni conclusive e delle linee guida per il sistema di reporting al Comitato delle Nazioni Unite.

 

Le ONG e le associazioni italiane potranno attraverso tali strumenti contribuire alla compilazione, elaborazione e analisi dei dati necessari per la preparazione e presentazione di un rapporto di monitoraggio annuale finalizzato a rafforzare la promozione e protezione dei diritti economici, sociali e culturali, mantenendo viva l’attenzione sulle raccomandazioni delle Nazioni Unite, in attesa di far confluire questo lavoro in un rapporto integrativo alla prossima scadenza del Patto nel 2009.

 

 

* Patto ratificato nel 1977 su cui l’Italia deve periodicamente, ogni 5 anni, riportare alle Nazioni Unite in merito all’attuazione a livello nazionale.